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Ecolibera, la casa scollegata dalla rete che produce frutta e verdura
Un edificio indipendente che genera l’energia necessaria, accumula quella in eccesso e produce parte del cibo per autoconsumo. Questa è Ecolibera, la casa del futuro.
È una soluzione totalmente indipendente che racchiude il meglio della tecnologia oggi disponibile nel campo dell’efficienza energetica, della produzione e dell’accumulo di energia. Ecolibera è il primo concept di edificio scollegato dalla rete elettrica – ed idrica–, capace di produrre tutta l’energia necessaria, di accumularla e di sfruttare il surplus per coltivare frutta e verdura.
“Oggi si sente spesso parlare di case ecologiche o passive”, racconta Pierpaolo Zampini, amministratore delegato di Ecolibera. “Qual è la differenza con queste ultime? È che questa casa produce più energia di quanta ne necessiti e che è possibile stoccarla”.
Ma come progettare una casa con queste caratteristiche? “Utilizziamo i concetti dell’architettura bioclimatica”, spiega Zampini. “Ad esempio la parte vetrata è a sud in modo tale che d’inverno l’irraggiamento sia maggiore, mentre ci sono dei sistemi di offuscamento durante l’estate”.
È la tecnologia poi a produrre l’energia necessaria. Fotovoltaico, solare termico e un sistema di accumulo. “Abbiamo ridotto l’accumulo di energia su litio, molto costoso, e preferito puntare sull’acqua calda, a 90 gradi. Questa serve per scaldare la casa e per far funzionare le pompe di calore aria acqua”.
Ma c’è di più. Per non aver bisogno della rete elettrica l’edificio è in grado di sfruttare i vapori caldi dell’acqua accumulata per produrre elettricità nel momento del bisogno con un rotore in grado di produrre fino a 2 kilowatt. L’energia in questo caso viene accumulata nell’acqua. L’elettricità prodotta in surplus potrà inoltre essere utilizzata per ricaricare un veicolo elettrico – in fase di progettazione è possibile installare una colonnina a ricarica rapida – e di alimentare un sistema di coltivazione idroponico automatizzato e controllato tramite software.
Di fatto oggi non è possibile abitare in una casa scollegata dalla rete. Come risolvere la questione? “Per avere l’abitabilità si deve essere allacciati alla rete elettrica. Una volta avuto l’allacciamento si spengono semplicemente le utenze”, spiega Zampini.
Ad oggi l’azienda ha realizzato quattro Eco Suite, la versione prefabbricata e mobile dell’edificio, presenti all’interno del Camping village a Milano. “Strutture a 4 stelle – conclude Zampini – che durante Expo sono spesso andate in overbooking”.
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