Nel piccolo paradiso del Parco del delta del Po e Riserva di biosfera Unesco, l’isola di Albarella, sbarca l’arte che parla delle emergenze ambientali.
Il futuro del turismo sostenibile: Educazione e promozione
Il convegno di Fondazione Univerde di presentazione alla Bit 2016 del 6° rapporto ‘Gli italiani, il turismo sostenibile e l’ecoturismo’ ha visto la partecipazione di un panel di relatori eccezionale e notevolissimo: presidenti di Parchi, docenti universitari, Ad delle maggiori catene alberghiere italiane. Gli italiani e l’ecoturismo “Gli italiani cercano natura e paesaggi – ha affermato
Il convegno di Fondazione Univerde di presentazione alla Bit 2016 del 6° rapporto ‘Gli italiani, il turismo sostenibile e l’ecoturismo’ ha visto la partecipazione di un panel di relatori eccezionale e notevolissimo: presidenti di Parchi, docenti universitari, Ad delle maggiori catene alberghiere italiane.
Gli italiani e l’ecoturismo
“Gli italiani cercano natura e paesaggi – ha affermato in introduzione Alfonso Pecoraro Scanio, presidente di Fondazione Univerde – in misura uguale alle mete di arte e di cultura. L’Italia deve prendere consapevolezza del primato della biodiversità in Europa, dobbiamo valorizzarlo anche creando una rete di servizi, dalla mobilità all’ospitalità, utile a diffondere e incrementare il turismo nei nostri parchi. Le nostre ricchezze naturali meritano una promozione virtuosa così come quelle storiche, artistiche e architettoniche”.
Ottavia Ricci, consigliere per il turismo sostenibile del ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha potuto delineare quattro aree di intervento nella strategia turistica: “Premiare le città d’arte più piccole e meno note, come Pistoia, Ostuni, e come Matera nel 2019. Valorizzare i borghi medievali. Dare impulso alle piste ciclabili e alle ciclovie turistiche. Promuovere la mobilità sostenibile”.
Franco Iseppi, presidente della grande e pionieristica associazione Touring Club Italia, fondata nel 1894, ha voluto evidenziare questi punti del rapporto come i più interessanti: “L’esplorazione delle città italiane equivale a un’opera di conoscenza, dunque è culturale. Ciò che personalmente mi attrae di più nella scelta di una destinazione turistica, e nella ricerca è solo al quarto posto, sono i prodotti gastronomici. E infine, cito l’importanza dell’agricoltura, come possibile punto di forza. Certo, non deve essere intensiva. In questo quadro si situa la nostra opposizione agli Ogm”.
Elena dell’Agnese, docente all’Università di Milano Bicocca, geografa del Dipartimento di sociologia, ha parlato anche da direttore del corso sul turismo sostenibile, con un messaggio chiaro: “Il turismo sostenibile non è un tipo di turismo. È il futuro necessario del turismo stesso”.
Enzo Carella, presidente Italy & You e Ad di Uvet TN Travel Network, ha creato una rete di 140 aziende di servizi in occasione di Expo Milano 2015, e ha dato testimonianza concreta di un caso di recupero e valorizzazione in una delle zone più sensibili d’Italia, Santo Stefano: “A partire dalla straordinaria bellezza dell’isola, abbiamo valorizzato costruzioni napoleoniche e garantire ai nostri clienti uno standard di alto livello”.
Chema Basterrechea, Ad NH Hotel Group Italia, ha sottolineato la necessità di un’azione continua, successiva alla presentazione dei più ambiziosi piani di sostenibilità: “Ogni anno bisogna alimentare questo piano. L’Italia è il Paese con più alberghi del mondo, e noi stiamo procedendo su diverse strade: stiamo lavorando all’hotel più ecologico del mondo, stiamo lavorando sull’efficienza degli impianti degli alberghi (come i climatizzatori e il riscaldamento, che sono le cose più energivore), stiamo recuperando dimore storiche sia pubbliche che private, stiamo investendo sulla formazione delle persone e dei dipendenti, e infine stiamo pressando i fornitori. Menziono anche la tecnologia olografica per fare, nei nostri alberghi, conferenze ed eventi riducendo la necessità di spostamenti in aereo. La sostenibilità ha un doppio scopo, sia ambientale, sia economico, per esempio per ridurre gli sprechi”.
Elena David, Ad di Una Hotels & Resorts, ha incentrato il suo intervento sull’elencazione di realtà attive sul territorio locale, per la valorizzazione delle eccellenze: “Personalmente, sono attentissima all’ambiente e al risparmio energetico in ambito domestico. Ma i comportamenti individuali non bastano, servono i comportamenti di massa, per definire un nuovo concetto di sostenibilità. Gli esempi positivi di cooperazione con le realtà locali sono la sostenibilità, secondo Una”.
Italo Cerise, presidente del Parco Nazionale del Gran Paradiso, ha mostrato una serie di iniziative interessantissime, dalla promozione della mobilità sostenibile alla valorizzazione dei percorsi naturalistici. Ma forse la maggiore novità è la creazione di un marchio di qualità: “Uno strumento di identificazione che l’ente Parco assegna a operatori del settore turistico alberghiero, artigianato e alimentare, che ha una doppia funzione: promuove le realtà virtuose del Parco, nel contempo le realtà promuovono il Parco”.
Sonia Ferrari, nella doppia veste di Commissario del Parco Nazionale della Sila e di preside del corso di turismo sostenibile dell’Università di Calabria, ha potuto riassumere nel concetto di “educazione” la mossa strategica più urgente in Italia, nel contempo ricordando un elemento poco considerato, fino ad ora, come driver del turismo: “l’accessibilità. È importante attuare anche nelle aree protette interventi per migliorarne l’accessibilità e la fruibilità anche ad anziani, famiglie e persone con disabilità”.
Il convegno alla Bit 2016 ‘Il futuro del turismo è sostenibile’ s’è così rivelato dunque un’occasione unica e preziosa per rimarcare la necessità di una promozione a più livelli delle eccellenze e delle competenze italiane, anche attraverso la formazione universitaria dedicata, e la possibilità per tutti i protagonisti del settore di ridefinire il concetto di sostenibilità.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’anno speciale di Parma è iniziato: durante tutto il 2020 tanti gli appuntamenti per scoprire e imparare ad amare il piccolo gioiello dell’Emilia Romagna.
Il Forte di Bard è un gioiello architettonico d’altri tempi che oggi rivive grazie ad arte e cultura. Una location suggestiva per grandi mostre in un paesaggio unico.
La mostra Natura al Muba, il museo dei bambini di Milano, è un percorso in cui l’ordinario viene svelato ai più piccoli (e non solo) in tutta la sua straordinarietà. Per insegnargli ad amare la natura e prendersene cura.
Vienna stupisce tra la magnificenza del suo passato e la modernità dei servizi. Un tour tra le bellezze di una città amica dell’ambiente e dove la qualità della vita si piazza in cima alle classifiche.
Dal 19 ottobre al 15 dicembre l’Università di Milano-Bicocca ospita una mostra dedicata alle meduse per far conoscere, soprattutto ai ragazzi delle scuole, l’importanza di questi incredibili animali.
I posti da visitare in inverno in Italia, anche caldi, sono molti. Dalle terme, alle città, alle mete enogastronomiche, i weekend invernali sono l’occasione perfetta per rilassarsi o semplicemente partire senza pensarci troppo.
L’attesa di un passeggero in procinto di imbarcarsi su un volo è ormai fin troppo infarcita di opzioni e proposte commerciali talvolta ai limiti della bizzarria. Inevitabile, dunque, che prima o poi a qualcuno venisse in mente di ottimizzare in chiave culturalmente significativa quel lasso di tempo più o meno ozioso che siamo costretti a
Donne dedicate ai graffiti in un mondo dominato dagli uomini: questo racconta ‘Girl Power’, con le storie di molte autrici di graffiti femminili registrate in un lungo e intrigante viaggio. La regista di questo film, Sany, lei stessa graffitara di Praga, ha speso otto anni per offrirci questo nuovo punto di vista su un fenomeno