
Durante un convegno organizzato da CapBus Service e InGenio a Prato, si è parlato di sicurezza nella mobilità del futuro e nell’elettrificazione dei trasporti.
Eicma, siamo stati all’esposizione internazionale delle 2 ruote che si svolge a Rho Fiera Milano fino al 10 novembre. Moto e scooter elettrici, e-bike e quadricicli: ecco la nostra selezione.
Eicma, l’esposizione internazionale delle due ruote, compie 110 anni e festeggia questo anniversario in grande, portando a Rho Fiera Milano oltre 770 espositori, 45 Paesi rappresentati e 2136 marchi. Fino a domenica si potranno scoprire tutte le novità del settore radunate nei 10 padiglioni: non solo moto ma anche scooter elettrici, e-bike e moltissimi nuovi quadricicli. Nell’area esterna, invece, spazio a gare e spettacoli con leggende del motosport, mentre una mostra di moto d’epoca è la ciliegina sulla torta di questa 81°edizione di Eicma.
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Molte le novità legate all’elettrico rivolte soprattutto all’ambito urbano con anche alcuni marchi storici che si confrontano per la prima volta con il futuro della mobilità. Se alcuni modelli sono già disponibili sul mercato, per altri bisognerà aspettare alcuni mesi.
È il caso per esempio del marchio giapponese Honda che svela due concept elettrici, Fun Concept – il primo modello sportivo a zero emissioni del marchio – con un design essenziale che dovrebbe offrire un’autonomia superiore ai 100 km e EV Urban Concept pensato per gli spostamenti in città. Già sul mercato è Cuv e, uno scooter che permette di raggiungere una velocità massima di 83 km/h con un’autonomia di oltre 70 chilometri.
Platum lancia ad Eicma l’E-Moped 500, lo scooter L3 elettrico realizzato in collaborazione con Stellantis, disegnato da Pininfarina con il contributo del Centro Stile Fiat che con questo design omaggia la 500. Un mezzo a zero emissioni pensato per la micromobilità urbana con un’autonomia di 115 chilometri e velocità massima di 80 km/h. La batteria si trova sotto la pedana per lasciare spazio a due caschi nel sottosella (costo intorno ai 5.000 euro).
Royal Enfield presenta ad Eicma un brand elettrico che omaggia il modello Flying Flea, di cui i primi mezzi saranno disponibili nel 2026. Uno dei più antichi marchi motociclistici, che opera da oltre 120 anni, guarda avanti e fa quindi il suo ingresso nell’universo delle moto elettriche. Il nome Flyng Flea prende origine dall’omonima moto prodotta da Royal Enfield negli anni Quaranta: progettata per essere paracadutata in territorio di guerra, si caratterizzava per la leggerezza e l’agilità. Questo spirito vuole rivivere oggi nel nuovo marchio.
Il primo modello della gamma Flying Flea si chiama FF-C6 e ha un design “retrò-futuristico” con una forcella e telaio in alluminio forgiato, leggero e resistente, mentre l’alloggiamento della batteria in magnesio riduce il peso e migliora il raffreddamento.
Allo stand Zero Motorcycle troviamo Neutrino, uno dei sei prodotti che il marchio vuole lanciare nei prossimi due anni puntando a un prezzo inferiore ai 10.000 euro. Neutrino è una concept bike nata per offrire nuove opportunità, rendendo prodotti di questo genere più accessibili a livello di costi, per interagire quindi con un nuovo target.
Sicuramente meno numerose delle ultime edizioni continuano comunque a essere presenti ad Eicma molte e-bike, pensate soprattutto per l’uso urbano, in particolare in versione cargo, con componenti sempre più all’avanguardia e accessori moderni e utili alla sicurezza.
Brera biciclette presenta per esempio una cargo che punta sulla guidabilità, con una “coda” adatta per caricare fino a due bambini, con portata di 60 chili. Il costo è di 2.495 euro e sarà disponibile dalla primavera.
Fantic, azienda veneziana, espone invece una gamma di bici elettriche che spazia dal trekking urbano alla mountain più estrema.
E-bike city e cargo progettate per il pendolarismo urbano sono anche quelle di Platum che vuole coniugare stile e funzionalità.
Nel mondo dell’e-bike non mancano idee originali come quelle proposte dall’azienda napoletana Bad Bike che porta il sidecar Beach Vintage con gomme fat, perfetta per passeggiate in compagnia, con il carrozzino a lato che all’occorrenza si può mettere o togliere.
Italmoto, azienda specializzata nelle due ruote elettriche, espone Trionfale, una e-bike di chiara derivazione motociclistica. Ospita una batteria 960Wh, completamente ricaricabile in 4 ore, per un’autonomia di 50/80 km, in base al motore scelto.
I quadricicli sono la vera novità di questa edizione, presenti in maniera massiccia a Eicma 2024. Partiamo da Stellantis che presenta con Citroen il restyling della Ami, omologata L6e e dunque con velocità massima limitata a 45 km/h. Sotto al cofano, il motore da 6 kW di potenza, è alimentato da una batteria da 5.5 kWh in grado di garantirle un’autonomia massima di 70 chilometri (costo a partire da 8.990 euro).
Sempre Stellantis porta la nuova Topolino e Topolino Dolcevita, accompagnate dalla campagna educational “Top Club. A scuola di sicurezza stradale con Fiat”.
Due nuovi quadricicli elettrici arrivano da Mobilize: la Duo – erede della Twizy – insieme a Bento. Nel caso della Duo, si tratta di un quadriciclo elettrico guidabile già a partire dai 14 anni col patentino AM nella versione 45 (omologata L6e), appunto limitata a 45 km/h, e con patente B1 o B a partire dai 16 anni in su nella versione 80 (omologata L7e), limitata invece a 80 km/h. Con una singola ricarica la Duo è in grado di percorrere circa 161 km. Bento, con 149 chilometri di autonomia, è un mini veicolo commerciale elettrico pensato per la logistica urbana, ultra-compatto e con uno spazio di stoccaggio modulabile.
Swapa propone una citycar a batteria per l’uso urbano, lunga 2,52 metri e larga soltanto 1,34 metri (compreso lo specchietto laterale). Guidabile con patente AM dai 14 anni in su è limitata a 45 km/h ed ha un’autonomia dichiarata di circa 100 km (prezzo a partire da 18.860 euro).
Il marchio Desner Auto presenta, in anteprima europea, la nuova Wuling W300 (che sarà commercializzata come LoJo W300). Si tratta del primo quadriciclo elettrico a 4 posti commercializzato in Italia, con dotazioni e sicurezza al pari di una vettura di categoria superiore. È capace di oltre 200 chilometri di autonomia, garantita da una batteria inferiore ai 18 kWh, che promette rifornimenti economici sia a casa sia alle colonnine (anche con ricarica “fast”).
Nell’area esterna di Eicma si può assistere gratuitamente alle gare con i migliori piloti delle discipline off-road, alle esibizioni di stuntmen, accompagnati dalla musica e dall’intrattenimento sul palco dove fanno capolino molti campioni. In pista sono invece attese le leggende dell’enduro come Verona, Freeman, Holcombe e Bolt, gli specialisti del Supercross e tanti altri ancora. Inoltre, si susseguono differenti run di freestyle motocross, trial acrobatico e l’esclusivo numero del Buggy Back Flip.
Non mancano infine le aree test, sei in tutto, dedicate alla prova di moto di piccola cubatura e agli scooter con motore termico ed elettrico.
Trentasei moto uniche che hanno lasciato il segno per l’originalità e il primato con le loro forme, le proporzioni e i materiali sono accolte all’interno del centro congressi di porta sud. Un’occasione da non perdere a ingresso gratuito.
Nel padiglione 18 si trovano alcune delle proposte più curiose con imprese e startup di settore a cui Eicma offre una vetrina internazionale grazie al sostegno dell’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Uno spazio quest’anno meno vivace rispetto alle precedenti edizioni ma pur sempre interessante. Tra le iniziative segnaliamo quella dell’impresa Talet-e che propone il retrofit elettrico dei principali scooter termici presenti in commercio. In sostanza si tratta di un kit di conversione che consente di trasformare e riqualificare un “vecchio” scooter in un mezzo elettrico, sostenibile. Il primo store in apertura sarà a Roma ma l’obbiettivo è quello di allargare sempre di più il raggio d’azione in Italia, coinvolgendo altre città.
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