Il clima che cambia sta delineando una nuova geografia del cibo con l’agricoltura chiamata a rispondere alle sfide ambientali e di sicurezza alimentare.
Pane raffermo – gustose ricette dolci e salate per riciclarlo
Il pane raffermo ha la consistenza ideale per le zuppe, perché rimane comunque corposo, anche quando viene a contatto con il brodo caldo. Non è raro che gli chef preparino in anticipo il proprio pane raffermo: tagliano a fette il pane ancora fresco e lo lasciano essiccare nei comuni sacchetti di carta per il pane
Il pane raffermo ha la consistenza ideale per le zuppe, perché rimane comunque corposo, anche quando viene a contatto con il brodo caldo. Non è raro che gli chef preparino in anticipo il proprio pane raffermo: tagliano a fette il pane ancora fresco e lo lasciano essiccare nei comuni sacchetti di carta per il pane per qualche giorno. Trovandosi invece all’ultimo momento alle prese con un pane già indurito, più “coriaceo”, sarà sufficiente attrezzarsi di un buon coltello da pane, ricordandosi di inumidire la lama prima di tagliare. Lo spessore ideale della fetta “da inzuppare” è intorno al mezzo centimetro.
vLa fetta si usa così com’è o si fa tostare in forno o al tostapane: con la tostatura, alla corposità del pane raffermo, si aggiunge la croccantezza. Il pane durante “l’invecchiamento” subisce una serie di trasformazioni fisico-chimiche che inducono la retrogradazione dell’amido e lo rendono più digeribile; il raffermamento è più lento nei pani ottenuti con lievito madre (pasta acida) rispetto a quelli preparati con lievito di birra.
Ricette con il pane raffermo
Gazpacho di pomodoro
Canederli di spinaci
Panzanella toscana
Pappa al pomodoro toscana
Acqua cotta alla salvia
L’acquacotta alla salvia è piatto della tradizione mediterranea che veniva consumato da pastori e contadini quando c’era abbondanza di verdure.
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