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Ha firmato il progetto e il design della Tesla Roadster, la supercar 100% elettrica che nel 2006, anno di presentazione dei primi prototipi, ha occupato la copertina del Time Magazine come la “migliore invenzione del 2006”. L’intervista esclusiva di LifeGate.
Elon Musk, ceo e fondatore di Tesla Motors, ha firmato il progetto e il design della Tesla Roadster, la supercar 100 per cento elettrica che nel 2006, anno di presentazione dei primi prototipi, ha occupato la copertina del Time Magazine come la “migliore invenzione del 2006”.
Nel giugno del 2009 ha ricevuto dal governo Obama un prestito di 465 milioni di dollari per lo sviluppo delle tecnologie di trazione elettrica e il gigante automobilistico Toyota sta meditando di trattare con lui per lo sviluppo delle sue elettriche.
LifeGate incontra a Milano, in occasione dell’inaugurazione del primo store italiano di Tesla Motors, uno dei giovani imprenditori americani più ricchi e di successo.
Innanzitutto, partiamo da una delle prime preoccupazioni di un guidatore di un’auto elettrica: il “pieno”. In questo caso di elettricità. Dove lo si farà?
In Usa c’è molto movimento per quanta riguarda l’installazione di una rete di punti dove si potranno ricaricare le auto elettriche, così come sta accadendo in Europa; mi viene in mente Londra, ma anche la Scandinavia o la Germania. Anche Tesla vuole aiutare questo processo: stiamo infatti studiando un metodo di ricarica veloce e a basso prezzo da esportare in tutto il mondo. Comunque con quest’auto, dovunque tu vada, basta avere una presa di corrente a portata di mano. Dalla Svizzera all’Ucrania, dalla Russia al Giappone, non c’è bisogno di stazioni di ricarica, è possibile ricaricarla ovunque ci sia corrente disponibile.
Crede veramente che l’auto elettrica sostituirà il motore a benzina nei prossimi anni?
Sì, credo che il motore elettrico sostituirà definitivamente quello a benzina o diesel anche se gradualmente. Non è questione di “se” ma di “quando”. Per definizione il petrolio non è sostenibile. Più tardi cambieremo rotta maggiore sarà il danno ambientale e quello che dobbiamo fare è cambiare il prima possibile.
Tesla drives itself (no human input at all) thru urban streets to highway to streets, then finds a parking spot https://t.co/V2T7KGMPBo
— Elon Musk (@elonmusk) 20 ottobre 2016
Un giovane imprenditore che si avvicina alla green economy e con successo. Com’è avvenuto?
Quando ero all’università mi son chiesto quali fossero le tre cose che più stavano cambiando il mondo e ho realizzato che erano internet, le energie alternative e l’esplorazione dello spazio. La mia speranza era quella di poter lavore con tutte e tre e fortunatamente è andata così.
Lei è amministratore delegato di SpaceX, qual è il vostro obiettivo?
SpaceX è probabilmente una delle mie più grandi ambizioni. Cerchiamo di portare la vita come la conosciamo su altri pianeti. Tutti noi speriamo ci sia la vita su altri pianeti. Se ci teniamo a questo pianeta, allora dobbiamo cercare di portarla altrove. Non si sa mai, potrebbe anche accadere qualcosa di catastrofico come quello che è successo ai dinosauri e così per preservarla o meglio per comprare una sorta di assicurazione sulla vita è una buona idea portarla altrove. In più penso che un futuro dove esploreremo le stelle sia un futuro eccitante e affascinante.
Per concludere torniamo… sulla Terra. Anzi, sulla strada. Cosa la inorgoglisce di più, nella “sua” spider?
Innanzitutto la Tesla Roadster combina bellezza, alte prestazioni all’attenzione per l’ambiente. L’efficienza dell’auto è maggiore del miglior motore ibrido e il consumo di energia è praticamente paragonabile a quello di una motocicletta. E se generiamo l’energia in modo pulito come ad esempio in Italia con l’idroelettrico, col vento o con il sole, ecco che diventa più facile creare un futuro sostenibile per tutti.
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