Per Cingolani la sicurezza nazionale dipende da due nuovi rigassificatori
Secondo il ministro della Transizione ecologica Cingolani, la sicurezza energetica dipende dai rigassificatori di Piombino e Ravenna. Ma a che prezzo?
Secondo il ministro della Transizione ecologica Cingolani, la sicurezza energetica dipende dai rigassificatori di Piombino e Ravenna. Ma a che prezzo?
La crescita dell’energia eolica e solare nella prima metà del 2022 ha impedito che venissero emesse in atmsfera 230 milioni di tonnellate di CO2.
Per la prima volta, la Grecia è stata alimentata interamente a energie rinnovabili per una durata di 5 ore. Una speranza concreta per il futuro.
Il ministro Cingolani ha firmato il decreto riscaldamenti: quest’inverno impianti accesi per 15 giorni in meno, con limite a 19 gradi.
Il complesso residenziale inaugurato nel 2017 è energeticamente autosufficiente e progettato per resistere agli uragani. “Qui non è mai mancata l’elettricità, i danni sono stati minimi”.
Un tetto al prezzo del gas, approvvigionamento comune e un nuovo indice di riferimento. Le proposte di Ursula von der Leyen per calmare il mercato del gas.
La centrale a carbone Loy Yang A, in Australia, chiuderà prima del previsto. È responsabile del 3% di tutte le emissioni di gas serra della nazione.
Si è fermata la fuga di gas naturale verificatasi nei gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2 nel mar Baltico. L’ipotesi è che si tratti di sabotaggio.
In Europa si fa strada l’idea del disaccoppiamento tra i prezzi di elettricità e gas, con lo stravolgimento degli equilibri geopolitici e la scarsa sicurezza nell’approvvigionamento di energia. L’Italia ha fatto il primo passo.
Da maggio ad agosto 2022, l’Ue ha prodotto il 12% della sua elettricità da solare. Un record che ha evitato l’importazione di 20 miliardi di mc di gas.