A partire da luglio la nuova Centrale dell’Acqua di Milano verrà animata da 50 eventi, tutti dedicati al valore e alla cultura dell’acqua.
Il 4 luglio ha aperto i battenti la Centrale dell’Acqua e Milano guadagna un nuovo spazio poliedrico interamente dedicato al ruolo dell’acqua, alla sua gestione e ai suoi valori. Uno spazio che da qui ai prossimi mesi verrà animato da ben 50 eventi, pensati per coinvolgere in prima persona i cittadini di ogni età.
“Noi dobbiamo fare uno sforzo per far capire ai nostri ragazzi, ai nostri figli e alle nostre figlie, che le città si evolvono e cambiano, ma devono avere un fondamento solido nei servizi. Se la gestione dei trasporti, dei rifiuti e dell’acqua è fatta bene, allora si può costruire sul cambiamento e sul futuro. Altrimenti, non si va da nessuna parte”, ha dichiarato il sindaco di Milano Beppe Sala durante l’inaugurazione.
La parola d’ordine che deve guidare la gestione dell’acqua è sempre la stessa: sostenibilità. “Il servizio idrico integrato della città di Milano è un esempio enorme e incredibile di sostenibilità ambientale, perché l’acqua che viene depurata dai nostri depuratori viene riutilizzata in agricoltura, chiudendo il cerchio”, spiega il direttore generale di MM spa Stefano Cetti. “I fanghi stessi, che rappresentano di per sé un problema perché sono il prodotto di un trattamento industriale e quindi comportano un costo di smaltimento, possono essere utilizzati anche per auto-produrre energia e, ancora una volta, chiudere il cerchio. Stiamo anche portando avanti una sperimentazione dell’utilizzo dell’acqua di falda per la generazione di calore”.
La Centrale dell’Acqua è appunto un luogo di conoscenza, condivisione e valorizzazione di questa risorsa, nel cuore di una città che per la sua stessa storia, come ha affermato a chiare lettere il sindaco Beppe Sala, “non ha nulla a cui essere più riconoscente che all’acqua”. “Noi siamo quel che siamo grazie alla sapiente gestione dell’acqua e il futuro di questa magnifica città sarà sempre più legato all’acqua”, ha dichiarato durante l’inaugurazione.
Le attività didattiche di Open Science
L’etichetta di Open Science contraddistingue tutte le attività didattiche che vogliono fare divulgazione scientifica non mediante le consuete lezioni d’aula, ma sperimentando format inediti e metodi partecipativi.
Tutte le mattine, innanzitutto, la Centrale dell’Acqua ospiterà gli studenti, dalle scuole elementari alle superiori, per visite guidate e laboratori che sfruttano tecnologie multimediali e immersive. “Questo dev’essere il luogo da cui 10mila scolari ogni anno passano per capire, vedere, essere sensibilizzati sul tema dell’acqua. Ci sarà un counter settimanale che dice quanti bambini sono passati per di qui”, ha promesso Davide Corritore, presidente di MM spa, nel corso dell’inaugurazione. “Perché tutto questo? Perché l’acqua è un tema di cui si parla molto e per il Pianeta può comportare dei risvolti anche drammatici. Noi vogliamo che i nuovi cittadini sappiano il percorso che fa questa risorsa, come viene preservata, come consumarla al meglio, cosa succede nel mondo se un miliardo di persone non hanno accesso all’acqua”.
A liceali e universitari, cittadini ed esperti, invece, sono rivolti i seminari del ciclo Water Ecology, coordinati dal professor Stefano Bocchi. Anche in questo caso non bisogna aspettarsi la classica lezione frontale, ma un ambiente dinamico in cui un facilitatore stimola la partecipazione, un fumettista illustra i momenti salienti e un videomaker realizza interviste in loco. Il primo di questi appuntamenti, in programma giovedì 5 luglio dalle 18:30 alle 22:00, è dedicato al tema “Climate change e i ghiacciai” e vede come relatori il professor Claudio Smiraglia e il professor Maurizio Maugeri. Mercoledì 18 luglio invece l’attenzione è focalizzata sul grande tema della biodiversità, con il seminario “Save the Water! La vita e il futuro del pianeta Acqua” e gli interventi della professoressa Laura Piazza e del professor Stefano Gomarasca. Nei prossimi mesi si parlerà anche di agroecologia, alimentazione, fotosintesi e degli stati dell’acqua.
Save the date: mostre, incontri e spettacoli dedicati all’acqua
Parallelamente a questi incontri didattici, l’acqua sarà protagonista di una serie di eventi disseminati per tutto il capoluogo lombardo, che si andranno anche a intersecare con le altre rassegne cittadine (La Milanesiana, Piano City, Book City).
Sono ben tre le mostre che prendono il via il 5 luglio. All’università Bicocca “L’oro di Milano”, un viaggio fotografico nella storia dell’acqua milanese. Alla Centrale dell’Acqua, invece, un’esposizione di bottiglie di ogni foggia e materiale, firmate da designer internazionali, e “Acquatecture”, incentrata sulle architetture che distribuiscono l’acqua in modo gratuito e sostenibile.
Il programma per i prossimi mesi prevede anche serate musicali, incontri con esperti di ambiente e sostenibilità, laboratori per bambini, spettacoli teatrali, panel tecnici.
“Dobbiamo fare uno sforzo per far capire ai nostri ragazzi che le città si evolvono e cambiano, ma devono avere un fondamento solido nei servizi”, ha dichiarato il sindaco di #Milano @BeppeSala durante l’inaugurazione. #CAMi pic.twitter.com/2JgXqscYWA
— LifeGate (@lifegate) 4 luglio 2018
Informazioni utili
Per informazioni, si può consultare la pagina Facebook della Centrale dell’Acqua di Milano.
Questi gli appuntamenti di settembre:
Martedì 11 settembre dalle ore 18:30 alle ore 22:00 – Open Science, terzo seminario: Irrigazione e Agroecologia.
Un percorso di storie di connessioni tra i cittadini, gli agricoltori e le campagne che circondano Milano attraverso metodi di comunicazione innovativi, come la realtà virtuale.
Prof. Stefano Bocchi e Rosalia Caimo Duc, Azienda Agricola Terre d’Acqua. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Venerdì 14 settembre dalle ore 12:30 alle ore 16:30 – Talk: Milano, la città dei draghi verdi.
Con Gianmarco Bachi e Matteo Stefanelli.
Mercoledì 19 settembre dalle ore 18:30 alle ore 20:00 – Talk: Praticare la sostenibilità.
Enrico Giovannini, autore de L’utopia sostenibile (2018), affiancato da Enrica Chiappero Martinetti, parla dell’importanza della corretta gestione dell’acqua nel percorso per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Onu per il 2030.
Martedì 25 settembre dalle ore 11:00 alle ore 13:00 – Talk: Hai sentito bene! L’acqua di Milano è oligominerale e previene i calcoli.
Intervengono Fabio Marelli, direttore dell’acquedotto di Milano, e Angela Manenti, responsabile laboratorio e qualità prodotto.
Martedì 25 settembre, dalle ore 18:30 alle 19:30. VALZER n.4.
Presentazione del breve documentario sui lavori di realizzazione della nuova linea metropolitana M4, realizzato dagli studenti della Civica Scuola di Cinema di Milano Luchino Visconti.
Venerdì 28 settembre dalle ore 21:00 alle ore 23:00 – Talk: L’arte non è acqua.
Lezione del critico d’arte, docente e saggista Philippe Daverio, che ripercorre il ruolo dell’acqua nella storia dell’arte.
La Centrale dell’Acqua di Milano è uno spazio di MM spa.