Dallo spettacolo “Lo Santo Jullare Francesco” a laboratori di yoga, shiatsu, biodanza e molto altro: il festival Contaminazioni al Bosco delle querce di Seveso celebra la vita a 40 anni dal disastro
Il 10 luglio 1976 l’azienda Icmesa di Meda causò la fuoriuscita di una sostanza chimica tossica e la dispersione di una nube di diossina TCDD. Da quella data sono passati 40 anni e oggi, il luogo più contaminato (ex Zona A) dopo il disastro è diventato un parco naturale regionale, il Bosco delle Querce di Seveso e Meda.
Quest’anno, per ricordare quel momento e celebrare la vita, l’8, il 9 e 10 luglio si terrà Contaminazioni, un festival di tre giorni di eventi intensi, dove teatro, yoga, shiatsu, biodanza, tai chi e nordic walking incontreranno la Storia grazie anche alle visite guidate proposte da Legambiente. Tre giorni pieni di “contaminazioni” a 40 anni dal disastro.
Programma della manifestazione (ingresso del parco di via Ada Negri)
8 luglio, ore 21.00
“Lo Santo Jullare Francesco” di Dario Fo con Mario Pirovano (organizzazione agenzia Temantica srl – Barlassina). Un memorabile lavoro sulla vita di San Francesco frutto delle ricerche di Dario Fo (durata circa 60 minuti). Una pièce teatrale da vivere “avvolti” nel parco tra Storia, Ambiente, Natura (in caso di pioggia si pensa al Cinema Politeama). Ingresso gratuito.
9 e 10 luglio, ore 16.00/20.00
Laboratori di yoga, shiatsu, biodanza, Tai Chi, Kendo, danza in fasce per tutti, con la presenza di una libreria specializzata in libri per bambini. Il Bosco delle querce non ha età! E per conoscere la Storia…visite guidate con Legambiente e passeggiate con il Nordic Walking!
10 luglio, ore 10.00/12.00
Cerimonia ufficiale per ricordare l’anniversario dello sversamento, con il riconoscimento a persone che si sono contraddiste, nell’ambito del loro ruolo istituzionale, per attività a favore della Comunità. Sarà invitato il presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, che all’epoca era presidente della Giunta Regionale e si occupò del risarcimento che il gruppo Givaudan (di cui faceva parte Icmesa) doveva alla Regione Lombardia. La mattinata è organizzata in collaborazione con l’Agenzia Innova21.