Torino celebra il suo primo Earth Day con concerti, talk, workshop, giochi e mercatini in una giornata che guarda a un futuro sostenibile.
22 Aprile 2023
Torino
Earth Day Italia
Evento diffuso
Sabato 22 aprile l’Earth day torna in Italia, a Roma e a Torino. La Giornata della Terra 2023 approda per la prima volta nel capoluogo piemontese, dove sono previste tantissime iniziative. L’evento troverà spazio in due luoghi simbolo della città: i Musei Reali e la Cavallerizza Reale. Questo è il contesto in cui si snoderà il programma della giornata, che si preannuncia ricca e tambureggiante, durante la quale si alterneranno oltre 60 attività, 10 concerti live e 10 workshop. Più di 100 ospiti prenderanno parte a quest’occasione di festa e partecipazione.
Cos’è l’Earth day
L’Earth day è frutto dell’intuizione di Gaylord Nelson, senatore democratico del Wisconsin che si ispirò alle manifestazioni contro la guerra in Vietnam per creare una grande protesta ambientale a livello nazionale. Dopo il disastro di Santa Barbara, dovuto all’esplosione di una piattaforma petrolifera, nell’arco di poco tempo si riuscì a organizzare – con buoni risultati – la prima edizione in assoluto, nel 1970. Da allora, l’Earth day si è tenuto ogni anno il 22 aprile, raccogliendo un entusiasmo e una partecipazione sempre crescenti in tutto il mondo.
L’Earth village: nel cuore verde della festa
A Torino saranno sei i luoghi prescelti per i festeggiamenti: all’ingresso dei Musei Reali i visitatori saranno accolti nell’Earth village, un punto d’incontro per parlare di sostenibilità, ascoltare musica e conoscere le realtà del territorio. Qui è previsto l’evento di inaugurazione della giornata in cui dialogheranno Alberto Ferrari di Club silencio e Alessandro Armillotta di AWorld. Nelle ore successive sono previsti workshop e talk con esperti ed artisti. Si partirà da un attualissimo dibattito intitolato “L’attivismo per il clima funziona?”, in cui a confrontarsi ci saranno l’attivista e scrittore Giorgio Brizio di Fridays for future, l’attivista Bjork Ruggeri di Ultima generazione, il giornalista Nicolas Lozito del quotidiano La Stampa e Marta Maroglio, sempre per Fridays for future. Il lungo programma includerà poi dibattiti sul consumo sostenibile, sulla musica e lo sport come veicoli di trasformazione sociale verso un mondo più eco-compatibile, in cui parleranno aziende come Conad, la cantante Epoque e la content creator Greta Volpi. Nell’Earth village ci sarà poi anche occasioni di scambio come lo swap di libri realizzato in collaborazione con il Salone del libro, oltre ad attività di gioco per bambini promosse dall’Osservatorio youth lab.
Tanti gli artisti torinesi sul palco live
Ci sarà invece spazio soprattutto a concerti e performance artistiche sul main stage allestito sul lato orientale dei Musei, dove si alterneranno artisti come Eugenio Cesaro, frontman degli Eugenio in Via Di Gioia, a cui farà seguito una performance che si preannuncia esaltante con la band dei Marlene Kuntz insieme a Elisa. Il programma continua con la musica di Saturnino insieme a Syria, il rap dalle radici classiche di Ensi e quello contemporaneo di Epoque, Rose Villain, Klaus, Leon Fraun, Frero e con l’attore Massimiliano Loizzi in chiusura.
L’offerta del food market
L’area food di Earth day riunirà ristoranti e food truck con prodotti ecosostenibili, a chilometro zero e a base vegetale per promuovere un modello di consumo del cibo in linea con i principi dell’Agenda 2030.
Yoga e pet therapy destinati ai più piccoli e non solo
L’Earth day include anche le famiglie, dedicando ai bambini ma anche agli adulti un parco giochi negli spazi dei Musei Reali. Il playground è pensato per essere uno spazio in cui il gioco e l’azione si uniscono per trasmettere l’importanza della salvaguardia del pianeta e degli esseri viventi. Saranno previste attività per tutto l’arco della giornata con esercizi di yoga, una caccia al tesoro, il plogging – lo sport che unisce corsa e raccolta dei rifiuti – e workshop sulla pet therapy.
Occasioni di partecipazione in Cavallerizza Reale
La Cavallerizza Reale, situata non distante dai musei, sarà l’altro grande centro propulsore della giornata. Qui sono previsti talk, workshop a tante installazioni artistiche. Si parlerà di alimentazione, analizzando l’impronta idrica delle nostre diete, si esplorerà la situazione dei diritti umani del mondo e come questa sia fortemente interconnessa al rapporto tra essere umano e ambiente, di negazionismo climatico e di tanti altri temi. I numerosi workshop pensati per i visitatori offriranno un spazio attivo per affrontare in maniera partecipativa temi complessi come la lotta agli sprechi, la salvaguardia delle api, la lotta alle ecomafie e non solo.
Investire nel nostro Pianeta
Anche quest’anno la Giornata della Terra guarda a un unico grande obiettivo: investire nel nostro Pianeta. Il monito è lo stesso dello scorso anno, perché la costruzione di un futuro migliore è un processo che richiede costanza e coraggio ad ogni livello della società. Per questo motivo l’Earth day si rivolge a tutti: governi, istituzioni, realtà produttive e cittadini, questi ultimi vero centro propulsore nell’orientare le scelte della società nel suo insieme. Un concetto espresso anche da Kathleen Rogers, presidente di Earthday.org:
“Nel 2023 dobbiamo riunirci di nuovo in una partnership per il pianeta. Le imprese, i governi e la società civile hanno la stessa responsabilità di agire contro la crisi climatica e accendere la scintilla per accelerare il cambiamento verso un futuro verde, prospero ed equo. Dobbiamo unirci nella nostra lotta per la rivoluzione verde e per la salute delle generazioni future. È giunto il momento di investire nel nostro Pianeta.”
Eventi per l’Earth day anche a Roma e in tutto il mondo
Oltre a Torino, in Italia l’Earth day sarà celebrato anche a Roma. Nella Capitale, il Villaggio per la Terra animerà la terrazza del Pincio e il galoppatoio di villa Borghese dal 21 al 25 aprile. Oltre seicento gli eventi, tra concerti, spettacoli, attività sportive, laboratori didattici, attività per bambini, incontri tematici e performance artistiche e culturali. È inoltre possibile consultare una mappa degli eventi in programma nel mondo e sempre in aggiornamento: è anche possibile organizzarne uno.
