Il Festival del cinema africano, d’Asia e America Latina – Fescaaal festeggia un importante traguardo con un’edizione speciale online dal 20 al 28 marzo 2021.
dal 20 Marzo al 28 Marzo
Evento digitale
Non solo Hollywood. Per amare davvero il cinema e godere di tutte le sue infinite sfaccettature bisogna sapersi aprire anche a sguardi nuovi e insoliti. Come quelli che il Festival del cinema africano, d’Asia e America Latina – Fescaaal offre al pubblico da trent’anni esatti. L’edizione in programma dal 20 al 28 marzo 2021, con il claim MiWorld from A to Zebra, celebra infatti un compleanno speciale per la kermesse milanese, che dal 1991 rappresenta l’unico festival in Italia interamente dedicato al cinema dei tre continenti. I momenti più memorabili di queste tre decadi sono stati ripercorsi attraverso un lavoro certosino di selezione e ricerca negli archivi del Fescaaal, che ha permesso di realizzare un video celebrativo, con tante pillole e ricordi.
Ormai lo sapete, in questo 2021 festeggiamo un compleanno molto importante: 30 anni di Festival!Abbiamo rovistato tra gli armadi con le nostre memorie, ravvivato ricordi bellissimi, digitalizzato video e foto di repertorio e ci siamo emozionati tanto. Abbiamo prodotto 30 pillole, una per ogni anno di Festival, per ricordare e festeggiare insieme a voi.Qui correva l'anno 1991, l'anno della prima edizione del Festival.Ma tutte le edizioni – per ora fino all'anno 1999 – le trovate su:- Instagram, sul canale IGTV qui 👉https://www.instagram.com/fescaaal/channel/- Youtube, nella playlist dedicata qui 👉 https://www.youtube.com/playlist?list=PLmkH04IZr0ADtth_PntXP6aIkXZpjdHHOThanks to DAC – Digital Archive with Creativity😎 Buona visione
Dopo la cancellazione dello scorso anno, causa covid, Fescaaal debutta con un format virtuale che permetterà di allargare e diversificare la sua consueta platea, contando anche su un nuovo sito ricco di contenuti e un palinsesto denso di appuntamenti, con ospiti internazionali, registi emergenti e autori di grande rilievo. Un’occasione preziosa sia per gli appassionati che seguono il festival da tempo, sia per chi desidera scoprire nuovi linguaggi del cinema indipendente, che spesso fatica ad arrivare a un vasto pubblico, ma che, altrettanto spesso, ha tantissimo da raccontare. Tra gli appuntamenti da segnarsi in agenda c’è la tavola rotonda Africa Talks dal titolo Cityscapes: le trasformazioni dell’Africa urbana, che avrà tra i suoi ospiti anche la sindaca di Freetown, Yvonne Aki-Sawyerr Obe, inserita dalla Bbc nella lista delle cento donne più influenti nel 2020, che parlerà della transizione ambientale di questa metropoli in grande crescita.
Fescaaal 2021, il programma della trentesima edizione
La trentesima edizione del Fescaaal sarà inaugurata sabato 20 marzo da uno dei film dell’Africa sub-sahariana più importanti dell’ultimo decennio, La nuit des rois (Night of the kings), del regista franco-ivoriano Philippe Lacôte. Presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia e ora nella lista preliminare per l’Oscar 2021 nella categoria Miglior film straniero il film è ambientato nell’infernale prigione di Abidjan, la Maca, in Costa D’Avorio.
Il programma del Fescaal prevede 50 film, selezionati su 600 candidature, con 22 prime italiane, tre prime europee e una prima mondiale. Tutte le opere saranno sottotitolate in italiano e fruibili online per nove giorni sulla piattaforma MyMovies.it, previo abbonamento (standard di 10 euro e gold-sostenitori di 30 euro). Il pubblico potrà incontrare virtualmente i registi e gli autori, che parteciperanno alle Q&A e agli eventi online, organizzati ad accesso libero su Zoom (per tutti gli iscritti alla newsletter) e trasmessi in streaming sui canali social del festival. La programmazione ufficiale comprende tre sezioni competitive: il Concorso lungometraggi finestre sul mondo, con fiction e documentari dai tre continenti in anteprima nazionale; il Concorso cortometraggi africani, con opere di giovani registi dal continente africano; il Concorso Extr’A, riservato a registi italiani o stranieri residenti in Italia con opere che affrontano tematiche d’integrazione.
Donne sull’orlo di cambiare il mondo
Vere protagoniste di Fescaaal 2021 saranno le donne. Oltre ad aver selezionato una giuria tutta al femminile per i lungometraggi (composta da Hinde Boujemaa, Beatriz Seigner, Michela Occhipinti), il festival ospiterà infatti la sezione speciale Donne sull’orlo di cambiare il mondo, interamente dedicata a registe provenienti da Africa, Asia e America Latina. Un’idea portata avanti con entusiasmo dalle direttrici artistiche del festival Annamaria Gallone e Alessandra Speciale, a cui va il merito di essere state tra le prime direttrici artistiche di festival cinematografici in Italia: “In questi trent’anni di festival abbiamo incontrato, invitato, premiato un gran numero di donne, filmmaker, artiste, guerriere dei tre continenti che, attraverso il cinema, si sono attivate in prima persona per operare un cambiamento, ribaltare uno stereotipo, raccontare il mondo attraverso nuove prospettive. Questa trentesima edizione vogliamo dedicarla a loro”.
L’iniziativa si inserisce anche nel palinsesto I talenti delle donne, promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Milano per l’anno 2020/2021.
Rivelazioni e risate
Tra le sezioni parallele, Flashpresenterà anteprime di rilievo di registi affermati, tra le quali quella di Mlk/Fbi, il nuovo documentario di Sam Pollard (storico produttore e montatore di Spike Lee) che racconta le persecuzioni e la sorveglianza serrata che l’Fbi perpetrò nei confronti del leader del movimento per i diritti civili Martin Luther King Jr. Verità confermate solo adesso, grazie alla pubblicazione di alcuni documenti desecreatati e che fotografano una delle pagine più oscure della storia dell’ufficio investigativo federale americano.
Piccolo spazio anche a toni più lievi con la sezione E tutti ridono…, che quest’anno ospita la commedia drammatica Three Summers della regista/artista brasiliana Sandra Kogut che racconta con ironia e humour amaro la corruzione del Brasile contemporaneo.
MiWorld Young Film Festival, la rassegna per le scuole
Non è mai troppo presto per imparare a confrontarsi con linguaggi cinematografici insoliti e storie che vengono da lontano. Lo dimostra il successo della seconda edizione di MiWorld Young Film Festival, la rassegna che Fescaaal dedica al pubblico più giovane, che ha già ricevuto l’adesione di 178 scuole e 4mila studenti. Dal 15 al 28 marzo i ragazzi potranno assistere alle proiezioni di 13 film selezionati per loro, visitare luoghi lontani e incontrare i registi dei tre continenti. Un’occasone che diventa l’alternativa virtuale ai viaggi d’istruzione a cui quest’anno i ragazzi hanno dovuto rinunciare e che rappresenta un ottimo spunto per stimolare il dialogo interculturale previsto dal percorso di educazione alla cittadinanza globale, presente nel piano didattico di educazione civica.
Sono tanti gli artisti che stanno tenendo compagnia agli Italiani sul web durante la quarantena. L’attrice Claudia Gerini è tra loro. E ci manda una cartolina piena di speranza.
La black comedy sudcoreana Parasite scippa la vittoria al war movie 1917 e stabilisce un record. Premiati anche Joacquin Phoenix per il suo strepitoso Joker e Renée Zellweger per la sua crepuscolare Judy Garland.
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È uscito nelle sale Antropocene, l’epoca umana. Per l’occasione abbiamo intervistato il fotografo e co-regista Edward Burtynsky che ci ha raccontato il viaggio dietro al documentario.