
Prende il via la terza edizione del Forum regionale per lo sviluppo sostenibile organizzato dalla Regione Lombardia. Un’occasione unica per fare sistema.
Prende il via la terza edizione del Forum regionale per lo sviluppo sostenibile organizzato dalla Regione Lombardia. Un’occasione unica per fare sistema.
Promuovere la cultura della sostenibilità a 360 gradi nella società e nel territorio: sarà questo il fulcro del Forum regionale per lo sviluppo sostenibile 2022 promosso dalla Regione Lombardia, giunto alla sua terza edizione. L’obiettivo è quello di mettere in connessione le istituzioni, i maggiori player del territorio e i cittadini per fare il punto sul lavoro portato avanti dalla giunta in questa legislatura e tracciare le linee guida per il futuro, grazie al dialogo aperto tra istituzioni, persone e imprese. Per realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2030 sul territorio è infatti necessaria la cooperazione di tutti, ma soprattutto la promozione della cultura della circolarità e di uno sviluppo economico che sia sostenibile da un punto di vista sia ambientale che sociale. Saranno quattro giornate dense di talk, alle quali si potrà partecipare in presenza o seguire da remoto. Per prenotare il tuo posto o per seguire in diretta streaming, vai sul sito www.svilupposostenibile.regione.lombardia.it.
Prima del Forum vero e proprio, che si terrà dal 19 al 22 ottobre, si potrà partecipare a tutta una serie di giornate ed eventi correlati: il 18 ottobre sarà organizzata una giornata dedicata all’educazione ambientale, mentre a partire dal 3 settembre sono in corso diversi eventi curati dai partner di Regione e specialmente dai sottoscrittori del Protocollo regionale per lo sviluppo sostenibile. Questi appuntamenti sono racchiusi sotto il cappello del Preforum.
La prima giornata sarà interamente dedicata all’educazione. Scuole, università ed enti di ricerca uniscono le forze per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 in termini di progetti e partnership: la formazione dei lavoratori di domani è infatti una delle leve principali del cambiamento. Un futuro più sostenibile e circolare dipende anche dalla creatività delle nuove generazioni e dell’aggiornamento professionale dei lavoratori attuali. L’appuntamento moderato da Roberto Sposini di LifeGate sarà aperto da Lisa Casali, scienziata ambientale, blogger e scrittrice. A seguire, il confronto tra le fondatrici di quattro startup al femminile (Ta-daan, Hacking Talents, Chité e VillageCare) e la sessione open talk in cui gli studenti ambassador del Politecnico di Milano, delle università Cattolica e Iulm, Iuss di Pavia e istituti tecnici superiori (Its) dialogheranno con gli esponenti di aziende all’avanguardia come Vibram, Collistar, Berlucchi, Poste italiane e Icam.
Un’azienda oggi per essere competitiva deve anche tendere alla sostenibilità: lo chiedono i mercati, lo chiedono i consumatori. Le imprese lombarde si stanno sempre più assumendo le loro responsabilità in ambito ambientale. La costruzione di un sistema di rapporti basato sul rispetto e la collaborazione è il filo conduttore degli interventi, da quello della segretaria generale del Global compact network Italia Daniela Bernacchi ai talk che interessano i diversi settori produttivi della Lombardia: industria, manifatturiero, costruzioni, agroalimentare, turismo, fino alla moda e al design.
Nell’ottica di vivere in una Regione, la Lombardia, all’avanguardia dal punto di vista della sostenibilità, i nuovi modelli di prosperità dovranno avere evidentemente come loro fulcro la persona e i servizi, che oggi godono di nuove opportunità aperte dalla recente riforma. Il Terzo settore può dare un contributo importante al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Interverranno in questa seconda parte di giornata esponenti delle social tech, esperti sulla transizione ecologica e player importanti dell’agroalimentare.
Se c’è qualcuno che prima di tutti ha il compito di guidare il cambiamento e portare motivazione per compiere scelte coraggiose, queste sono le istituzioni, che hanno la facoltà e il dovere coinvolgere tutte le componenti della società. Interverranno quindi il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e alcuni rappresentanti del governo italiano. Prenderanno parte al dibattito, in video, anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. Seguirà un incontro dal titolo La Lombardia nei fatti in cui verranno analizzati gli sforzi fatti in questa legislatura e gli obiettivi raggiunti.
Il monitoraggio dei progetti messi in campo nel percorso verso la transizione ecologica richiede una stretta interazione tra enti locali, stakeholder territoriali e istituzioni. Dall’evoluzione della mobilità alla progettazione di insediamenti sicuri e sostenibili fino alla gestione delle risorse naturali: in questa sessione verranno sviscerate esigenze e opportunità di un territorio in evoluzione. A2A, Parco regionale del Mincio, Anci e Protezione civile saranno alcuni dei soggetti coinvolti in questo pomeriggio dedicato al territorio lombardo, alle sue risorse e alle sue peculiarità.
La conclusione dei lavori prevede una riflessione sulla necessità di trovare un modo nuovo di vivere, ma anche un nuovo linguaggio comune, che permetta una condivisione più piena e ampia di valori e obiettivi. Ecco che entreranno in gioco in questa parte finale alcuni esponenti del mondo della cultura, della scienza e della società civile a fare chiarezza sul momento presente. Sarà la volta quindi di giornalisti ed economisti di dialogare con aziende e istituzioni. Non c’è sostenibilità senza democrazia e soprattutto senza il mondo della cultura.
Gli ospiti sono molti proprio perché questo vuole essere un’opportunità di incontro, di scambio e relazione tra giovani, università, aziende e istituzioni: durante i quattro giorni di lavoro sarà possibile riflettere sulle prospettive reali di cambiamento, fare networking ed entrare in contatto con tutte le più rilevanti realtà del territorio lombardo. Un’occasione a cui si può partecipare liberamente iscrivendosi nel sito della Regione Lombardia.
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