L’evento si propone di celebrare la figura carismatica e profetica di Alex Langer, padre del movimento ecologista in Italia.
Il 17 luglio prossimo a Firenze avrà luogo l’evento Più lento, più profondo, più lieve. Il ‘buen vivir’ secondo Alex Langer, promosso dall’associazione Greenaccord onlus e dalla Regione Toscana.
A venticinque anni dalla sua scomparsa, l’eredità di Alex Langer è enorme e ricchissima. La sua proposta di una radicale “conversione ecologica” fondata sul rovesciamento del motto olimpionico Citius, altius, fortius (più veloce, più in alto, più forte) – da trasformare in Lentius, profundius, soavius (più lento, più profondo, più lieve) – è ancora oggi attualissima e di ispirazione per le giovani generazioni, quelle da cui è partito il nuovo movimento ecologista negli ultimi mesi.
Alex Langer era un ambientalista, un politico, un giornalista, uno scrittore, uno dei pochi ad avere una visione dell’ecologia di livello europeo. Negli anni ottanta fu uno dei fondatori del movimento politico della Federazione dei Verdi, in Italia e in Europa. È stato il fondatore dell’ambientalismo in Italia e “forse il più grande ambientalista italiano del Novecento”, come testimoniato da Greenaccord. Alex Langer aveva già capito che per salvare il Pianeta occorre, prima di tutto, un cambiamento degli stili di vita di ciascuno, in armonia con la natura e rovesciando i modelli di sviluppo che non mettono al centro la persona, ma il profitto.
La giornata di lavori dedicata ad Alex Langer
Greenaccord onlus, associazione culturale nata per stimolare l’impegno di tutti sul tema della salvaguardia della natura, ha deciso di dedicare a questo grande uomo un’intera giornata di studio, che sarà ospitata nel Teatro della compagnia a Firenze e che si svilupperà in due sessioni di lavoro, una al mattino e una pomeridiana.
La giornata sarà aperta dai saluti istituzionali del presidente della Regione Enrico Rossi e dal presidente di Greenaccord Alfonso Cauteruccio e proseguirà con la prima sessione – ribattezzata Lentius e coordinata dal giornalista Mauro Banchini – in cui è prevista la proiezione del documentario Alex Langer di Gerd Staffler. A seguire un dibattito a cui parteciperanno Pinuccia Montanari del centro di diritto ambientale dell’Ecoistituto ReGe; Uwe Staffler, già segretario di Alex Langer al Parlamento europeo; Massimo Bernacchini, membro del comitato esecutivo di Slow food; e lo scrittore Adriano Sofri, già curatore con Edi Rabini di una “antologia langeriana” pubblicata da Sellerio nel 2015.
Nella sessione pomeridiana – ribattezzata Profundius ac soavius e coordinata dalla giornalista Silvia Guidi – interverranno Fabio Di Pietro, appartenente al gruppo di lavoro Codice forestale camaldolese; Antonio Brunori, segretario generale Pefc Italia; Maurizio Gronchi, docente di cristologia alla Pontificia Università Urbaniana; Maurizio Vanni, direttore generale del Lucca center of contemporary art; Andrea Masullo, direttore scientifico di Greenaccord.
Le sessioni di lavori sono state riconosciute valide dall’Ordine dei giornalisti per la formazione professionale. Per i giornalisti che vi prenderanno parte, previa iscrizione sulla piattaforma S.I.Ge.F, verranno riconosciuti otto crediti.
Maggiori informazioni sul sito greenaccord.org.