dal 8 Aprile al 1 Gennaio
Via Privata Massimiano, 25, 20134 Milano MI, Italy

Il quartiere di Lambrate si riconferma, anche quest’anno, tra i più vivaci e creativi di Milano. In occasione della Design week, in programmazione dal 9 al 14 aprile prossimi, tornano infatti gli eventi, le esposizioni, le mostre e le installazioni del Lambrate design district (LDD), dislocati su una superficie espositiva di oltre 13.000 metri quadrati. Obiettivo: replicare e magari superare il successo del 2018, con oltre 85.000 visitatori a spasso nel distretto tra le opere di designer italiani e internazionali.

Lambrate design district: i protagonisti

Tanti, come sempre, i protagonisti di questa edizione 2019. Si parla per esempio di ecosostenibilità in via Conte Rosso 34, all’Upcycling Lab. Lo studio di design tedesco Dwalischwili organizza per tutta la settimana un laboratorio con giovani designer per il riutilizzo degli scarti di lavorazione dell’azienda cosmetica Cosnova Beauty, che collabora al progetto.

All’Autofficina di via Ventura 2 sono invece protagonisti i brand scandinavi, con S(WE) Design. Nello Sweden Design Cluster si alterneranno esposizioni di accessori di moda e di design, per mostrare una Svezia insolita ed inesplorata. Tra questi, segnaliamo VE & Vile, il primo brand che realizza gioielli in argento, oro, platino e pietre preziose con stampanti laser 3D. Grazie a questa tecnologia, il marchio può disporre di migliaia di combinazioni (oltre 16.000), riducendo anche i tempi e i costi di produzione. I gioielli di VE & Vile sono inoltre realizzati con materie prime sostenibili e certificate, che provengono da un mercato “conflict free”.

Sarà un’esposizione “da favola” quella dello Spazio Donno, in via Conte Rosso 36. Un antro che ricorda una balena ospiterà il Pinocchio di Swiss Krono group, esposto accanto a pavimenti e pannelli realizzati dall’azienda elvetica. L’opera è ideata con lo studio Caberlon Caroppi e con il patrocinio della fondazione Collodi.

Lambrate design district
Swiss Krono Group © LDD

In due aree si affronta il tema dell’ospitalità. Negli spazi di Officina Ventura 14, con l’installazione Social Hotel Regeneration designed by Simone Micheli, si fondono infatti tecnologie intelligenti e spazi di design tipici di un hotel. Per il secondo anno consecutivo l’obiettivo è di ragionare su ospitalità e social media, favorendo interazioni e coinvolgimento del pubblico. Sempre in via Ventura, ma stavolta al numero 6, si trova anche l’installazione dell’azienda bergamasca Carimati, da sempre specializzata nella produzione di banchi da bar, realizzata in collaborazione con Poli.Design – Politecnico di Milano.

Lambrate design district
Immagini del progetto Social Hotel Regeneration di Simone Micheli al Lambrate design district 2018. © Lambrate design district

Il numero 6 di via Ventura ospiterà anche l’artista Marcantonio, che per Scapin collections ha realizzato una collezione al confine tra arte e design, fra tradizione e contemporaneità. L’artista ha indagato le potenzialità dell’artigianato di qualità, utilizzando tecnologie d’avanguardia per modellare materiali naturali, come legno e marmo e trasformarli in complementi d’arredo.

Torna poi l’esposizione collettiva di designer internazionali di Din – Design In, per il settimo anno consecutivo, tra via Massimiano 6/ via Sbodio 9. L’evento è organizzato da Promotedesign.it e consiste in un percorso esperienziale tra brand innovativi, young label e marchi storici.

Il giovane designer Alessio Tanzini  presenterà all’interno di Din – Design In i progetti RIMU, PUKEN e WALUNG. RIMU è una compostiera organica orizzontale che aiuta le persone a ridurre i propri rifiuti organici, trasformandoli in humus utile per le piante da giardino. PUKEN è invece un contenitore per conservare a freddo frutta e verdura senza l’utilizzo della corrente elettrica. WALUNG è infine un contenitore per alimenti sfusi, con la caratteristica di possedere un corpo in vetro e una base in terracotta su cui vi è un taglio che permette la fuoriuscita controllata degli alimenti.

Lambrate design district
Walung © Alessio Tanzini

Il colore è infine protagonista con NCS Colour, alla Galleria Monopoli di via Ventura 6. Il percorso espositivo mostra come un particolare sistema di colorazione non è influenzato dalla differenza dei materiali e dei procedimenti di fabbricazione.

Durante i giorni del Fuorisalone, sarà lanciato anche Trash2Treasure, piattaforma online volta a connettere le aziende – ovvero chi produce gli scarti – con i creativi, come i designer, in grado di dare nuova vita a ciò che altrimenti resterebbe un rifiuto. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Cosnova Gmbh, azienda tedesca produttrice di make-up, e la design agency lettone Age5. Perché proprio un’azienda di make-up? Perché in questo settore la parte di scarto (packaging, contenitori, etc.) è rilevantissima. Il lancio della piattaforma Trash2Treasure rappresenta il secondo step della collaborazione tra Cosnova Gmbh e Age5.

Un po’ di New York a Lambrate

Da segnalare, in particolare, la neonata partnership con NYCxDesign, la manifestazione dedicata al design che si svolge ogni anno a maggio a New York. Negli spazi di Lambrate, per la prima volta, ci sarà dunque anche una selezione di designer newyorkesi, mentre nel 2020 esporranno nella Grande Mela anche alcuni protagonisti del design Made in Italy. Il tutto è stato reso possibile grazie al supporto dell’Ufficio commerciale del Consolato americano di Milano.

Info

L’appuntamento al Lambrate design district è dal 9 al 14 aprile.
L’ingresso all’evento è gratuito.