Da un anno, con le sue forme curve e il suo design moderno, spicca in Piazza Gae Aulenti a Milano, è l’Unicredit Pavilion che celebra questo primo importante traguardo regalando ai milanesi e a tutti i turisti Onde pixel, una mostra sorprendente. Fino al 28 agosto, l’arte a ingresso libero a Milano. Onde pixel, la magia
Da un anno, con le sue forme curve e il suo design moderno, spicca in Piazza Gae Aulenti a Milano, è l’Unicredit Pavilion che celebra questo primo importante traguardo regalando ai milanesi e a tutti i turisti Onde pixel, una mostra sorprendente. Fino al 28 agosto, l’arte a ingresso libero a Milano.
È vasta e di grande valore e prestigio la collezione d’arte in possesso di Unicredit (60.000 opere), a dimostrazione dell’importanza che l’arte riveste per questo gruppo bancario. Alcune di queste saranno esposte a Onde pixel: un regalo a tutti gli appassionati e ai milanesi in particolare che hanno imparato a conoscere questo nuovo spazio espositivo della città, capace di intercettare alcune nuove esigenze e impulsi nel mondo artistico.
Unicredit ha deciso di valorizzare la propria collezione e la relazione tra le opere e lo spettatore, grazie al lavoro moderno e visuale di Miguel Chevalier che utilizza il computer come strumento espressivo con tutte le sue potenzialità. Quelle dell’artista messicano infatti sono opere generative e immersive presenti in entrambe le parti in cui è divisa l’esposizione. C’è una prima parte più classica dove le opere di Chevalier dialogano con le altre, creano connessioni, e un’altra totalmente interattiva, l’installazione visuale e musicale vera e propria con il fondamentale apporto del musicista Jacopo Baboni Schilingi.
Quest’opera partecipativa, fatta di pittura, musica e luce, sorprende e invita all’azione. Spinge lo spettatore a camminare, a trovare nuove strade, a percorrere tutti gli spazi. Una bella sorpresa nell’estate milanese, un’occasione d’arte a ingresso libero. Fino al 28 agosto, tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10 alle 19.
Un modo nuovo di vivere l’arte che conquista sempre più spettatori, anche a Milano, dove con “Klimt experience” dal 26 luglio è possibile camminare immersi nel simbolismo dell’artista viennese.
Il 29 settembre, giorno di nascita dell’artista, inaugurerà a Palazzo Reale di Milano l’attesa mostra “Dentro Caravaggio”. Il pittore torna a “casa” con 18 splendide opere.
Forse una delle mostre più attese del 2018: oltre 100 opere di Frida Kahlo a Milano raccontano al Mudec il suo rapporto con la natura e la sua terra. Il ritratto di un’artista che è diventata un mito.
Atmosfere sognanti e rarefatte quelle di Elger Esser, l’artista tedesco che incanta con la sua quieta bellezza. Una mostra imperdibile per chi ama la fotografia pittorica che diviene sublime.
Due sedi espositive, quindi due mostre in una per New York New York. Arte Italiana: la riscoperta dell’America che presenta, attraverso le loro opere, le storie degli artisti italiani che hanno viaggiato, soggiornato, lavorato, esposto negli Stati Uniti, e in particolare a New York. I rapporti con questa città, che per molti è il simbolo del
Alla Triennale di Milano “La terra inquieta” racconta le migrazioni della nostra epoca, attraverso le opere d’arte di artisti di 60 nazionalità diverse.
