dal 25 Luglio al 28 Luglio
Concerto

Ogni anno, l’avvicinarsi dell’estate segna il ritorno di Polifonic festival. Giunto alla sua sesta edizione, l’evento si espande per il terzo anno consecutivo per coprire il nord e il sud dell’Italia con due edizioni: una a Milano, dal 31 maggio al 2 giugno, e una in Valle d’Itria, in Puglia, dal 25 al 28 luglio.

Con il suo doppio appuntamento, il festival si distingue non solo per la sua eccezionale line-up di artisti globali che lo ha reso negli anni uno dei festival più interessanti nel calendario estivo della musica elettronica internazionale, ma anche per il suo impegno verso la sostenibilità ambientale e sociale, l’inclusione e la valorizzazione del territorio.

Polifonic festival: tra diversità sonore, artistiche e culturali

Polifonic festival si distingue per la sua capacità di fondere diversi generi musicali e culture. Artisti da tutto il mondo, di ogni genere, etnia e background hanno la possibilità di esprimersi liberamente, portando una varietà di sonorità che spaziano dalla techno alla disco e alla house, contribuendo a promuovere un dialogo interculturale essenziale. La variegata programmazione del festival include sia voci consolidate che emergenti, dando spazio anche a realtà musicali meno rappresentate.

Polifonic e le varie forme artistiche.
Oltre alla musica, il festival integra diverse forme artistiche © Frigobar production

Oltre alla musica, il festival integra diverse forme artistiche, come le arti visuali e le performance interattive, riflettendo le molteplici identità culturali dei partecipanti e promuovendo discussioni su temi di inclusione sociale e sostenibilità. Questo approccio non solo arricchisce l’esperienza degli spettatori, ma crea anche un ambiente accogliente e inclusivo, dimostrando che la musica e l’arte possono unire persone di ogni età, genere, nazionalità e background culturale.

AnteFuture: il tema 2024

Il tema di quest’anno, AnteFuture, esplora il connubio innovativo tra passato e futuro, mettendo in luce la capacità unica di Polifonic festival di anticipare le tendenze culturali e tecnologiche. Questo tema invita artisti e pubblico a immaginare un mondo in cui l’innovazione digitale e le tecnologie emergenti si possano fondere con elementi tradizionali del territorio, arricchendosi a vicenda e creando nuovi scenari e possibilità artistiche.

Questo approccio non solo favorisce una maggiore comprensione e apprezzamento delle diverse eredità culturali, sottolineando anche il legame imprescindibile del festival con il territorio e il mediterraneo, ma sollecita anche una riflessione sul nostro modo di percepire e interagire con la tecnologia in un’epoca di rapida evoluzione digitale.

Milano e Puglia: le due edizioni del festival

Il Polifonic si svolge a Milano per il terzo anno di fila dal 31 maggio al 2 giugno presso il Parco esposizioni Novegro. Artisti di fama mondiale, tra cui il duo britannico Disclosure che guida la line-up, si uniscono a oltre trenta artisti che rappresentano il meglio della scena elettronica mondiale come la star I hate models, Dj Gigola, il duo berlinese Fjaak, Dj Heartstring e molti altri importanti nomi.

Successivamente, dal 25 al 28 luglio, il festival torna laddove tutto è iniziato sei anni fa: in Puglia, in Valle d’Itria. Qui, la line-up si arricchisce con ritorni attesi di artisti internazionali come Dixon e Dj Koze, oltre a talenti locali come i Sud sound system e, anche in questo caso, promette una diversità di generi musicali.

Con quattro palchi attivi per quattro giorni, tra le esibizioni più attese ci sono quelle di Tama Sumo, nota per i suoi set esplosivi, Aurora Halal dagli Stati Uniti e Habibi Funk dalla Germania, conosciuto per i suoi mix di suoni arabi. Completano l’offerta artisti come Barbara Boeing dal Brasile, Dj Holographic, upsammy, D.Tiffany e Dj Seinfeld, assicurando una vasta rappresentanza di talenti internazionali.

Polifonic e la sostenibilità ambientale

Polifonic non è solo un’occasione per ascoltare musica di qualità, con un’attenta ricerca artistica e innovazione, ma è anche una piattaforma per la promozione di pratiche sostenibili. Tutte le attività del festival sono improntate su principi di responsabilità ambientale: dall’attenta gestione dei rifiuti all’utilizzo di materiali biodegradabili e riciclabili e soluzioni per la riduzione dell’impatto ecologico di palchi e strutture, progettate per il loro riutilizzo negli anni.

Polifoinic e sostenibilità.
Polifonic è anche una piattaforma per la promozione di pratiche sostenibili © Vittorio La Fata

Inoltre, il festival si impegna attivamente nella promozione di una gastronomia sostenibile, offrendo menù che includono prodotti locali, stagionali e di provenienza etica, che supportano i piccoli produttori, favoriscono l’agricoltura locale e minimizzano il trasporto di cibo. Questo non solo migliora la qualità del cibo offerto, ma educa anche il pubblico sull’importanza di scelte alimentari etiche e il sostegno all’economia locale.

Polifonic: un’ecosistema che guarda al futuro

Guardando al futuro, Polifonic non si limita a rispondere alle sfide attuali, ma le anticipa, promuovendo una visione del mondo in cui arte, cultura e sostenibilità si fondono. Con l’edizione 2024, il festival espande ancora di più i suoi confini, attraverso un impegno costante per la sostenibilità, l’inclusione e il rispetto per la cultura e l’ambiente.

È possibile avere maggiori informazioni e le indicazioni per acquistare i biglietti sul sito web ufficiale della manifestazione.