La pizza gourmet è protagonista di quattro weekend all’insegna dell’alta cucina sostenibile organizzati dallo chef Carlo Cracco a Villa Terzaghi.
dal 10 Luglio al 6 Settembre
Robecco sul Naviglio
Via S. Giovanni, 41, Robecco Sul Naviglio, MI, Italia
Associazione Maestro Martino
Roadshow
La pizza non è soltanto patrimonio Unesco dell’umanità, ma è anche l’alimento che rende più felici gli italiani. Lo ha dimostrato un’indagine condotta nel 2019. Si tratta di uno dei piatti più rappresentativi del nostro paese, capace di esprimere al meglio la sua cultura gastronomica.
Proprio la pizza, in chiave gourmet, è la protagonista dei Weekend del gusto curati dall’associazione Maestro Martino, presieduta dallo chef Carlo Cracco: quattro fine settimana dedicati all’alta cucina nell’incantevole cornice di Villa Terzaghi, storica dimora nel comune di Robecco sul Naviglio immersa nel Parco del Ticino, il più antico parco regionale d’Italia.
Lo chef Cracco in persona aprirà la kermesse il 10 luglio insieme alla brigata del suo bistrot milanese, guidata dal pasticcere Marco Pedron. Nei weekend successivi seguiranno Matteo Cunsolo, Giacomo Besuschio, Andrea Provenzani e Sara Preceruti; Lucia Tellone, Daniel Canzian e Lorenzo Lavezzari. L’ultimo appuntamento è previsto per il 5 e 6 settembre con un’ospite speciale, la pasticciera Fabiana Scarica direttamente da Vico Equense.
Pizze gourmet per valorizzare le eccellenze del territorio
Gli chef avranno modo di dar sfogo alla loro creatività per proporre agli ospiti delle degustazioni di varie tipologie di pizza che mettano in risalto i prodotti locali. “In un momento come questo dobbiamo sostenere la nostra filiera agroalimentare di qualità, raccontare il paesaggio e promuovere l’intera offerta del nostro territorio”, spiega Fortunata Barni, sindaco di Robecco sul Naviglio. I forni di Villa Terzaghi saranno affidati al maestro pizzaiolo Pasquale Moro, campione del mondo della pizza in pala, che affiancherà tutti i professionisti coinvolti.
Ad accompagnare la pizza ci saranno i favolosi gelati artigianali de I magnifici del gelato, collettivo che raccoglie alcuni fra i maggiori esponenti della gelateria italiana. L’obiettivo è quello di garantire ai partecipanti un’esperienza indimenticabile in totale sicurezza, nel rispetto del distanziamento sociale e delle norme anticoronavirus. Le varie pietanze saranno facilmente consumabili all’aperto e verranno servite in contenitori riciclabili, per un evento all’insegna del gusto e della sostenibilità, della cucina senza sprechi e del consumo consapevole.
La sostenibilità vista con gli occhi dello chef Carlo Cracco
Un tema che sta particolarmente a cuore allo chef Carlo Cracco il quale, insieme alla moglie Rosa Fanti, ha recentemente comprato un’azienda agricola a Santarcangelo di Romagna, un pittoresco comune in provincia di Rimini. Lo chef vuole tornare alla terra – i suoi nonni materni erano mezzadri – e ripartire dalla campagna per affrontare una nuova fase della sua vita e della sua carriera. “La natura ti insegna tante cose – racconta Cracco al Corriere della Sera –. La capacità di aspettare, ad esempio. E la possibilità, che per chi fa il mio mestiere è fondamentale, di avere un collegamento diretto col mondo fuori dalla città. Poi sperimentare sistemi di coltivazione biologica… Ed essere più sostenibili e responsabili. Non basta più fare un buon piatto”.
Carlo Cracco: «Apro un’azienda agricola in Romagna per ripensare il mio futuro» https://t.co/0vuEOJ9mJr
I Weekend del gusto rappresentano quindi un’occasione per conoscere “il nuovo Cracco”. L’evento è organizzato in collaborazione con S.Pellegrino young chef, il comune di Robecco sul Naviglio e l’ente Parco del Ticino; LifeGate è media partner. Sulla base del programma giornaliero, gli ospiti hanno la possibilità di acquistare online diverse tipologie di pacchetti, ciascuno dei quali consente l’accesso a determinate attività in differenti fasce orarie. La location è raggiungibile in auto in venti minuti di autostrada (uscita A4 Marcallo-Mesero direzione Torino) e dieci minuti di strada statale, oppure in bicicletta lungo il Naviglio Grande che porta da Milano verso il fiume Ticino (26 chilometri).
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