dal 24 Settembre al 27 Settembre
Milano
Fiera

La nuova edizione di White Milano vedrà la partecipazione di trecento marchi di moda tra il salone fisico e la piattaforma digitale. Nuovi progetti che valorizzano la manifattura italiana e la sostenibilità, come White for Italy e Wsm fashion reboot. E ancora, tanti ospiti e designer che esporranno le loro collezioni dal 24 al 27 settembre negli spazi di Tortona 27 Superstudio Più e Base Milano/Ex-Ansaldo 54, oltre che online grazie alla nuovissima piattaforma White b2b marketplace.

L’evento, in quanto vetrina importante tanto per la città quanto per la promozione del made in Italy nel mondo, si svolgerà con il patrocinio del Comune di Milano e il supporto di Confartigianato Imprese, Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e Ice – Agenzia.

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De Siena shoes espone a White Milano le sue calzature in rafia naturale lavorate artigianalmente attraverso un processo lento ©White Milano

White Milano: tra sostenibilità e made in Italy

Continua l’impegno del salone nella promozione di un’industria tessile e dell’abbigliamento più consapevole e cento per cento italiana. Oltre alle numerose aziende con una filosofia green, ritorna anche l’iniziativa sulla moda sostenibile Wsm fashion reboot che replica la sua presenza allestendo la mostra Health in fashion, sul potenziale degli indumenti come scudo contro virus e batteri, e una serie di incontri e workshop dedicati al mondo del retail.

“Il design responsabile deve essere in grado di rispondere alle reali esigenze dell’umanità, bilanciando sistematicamente necessità ambientali, sociali e individuali”, ha dichiarato Matteo Ward, curatore di Wsm fashion reboot e direttore artistico dell’hub sostenibile di White, Give a fokus. “Project re_tail è il macro tema di questa edizione, che porta in scena strumenti, punti di ispirazione, tecnologie e servizi per ridefinire un nuovo punto di partenza, continuando un percorso avviato nelle edizioni passate e quanto mai rilevante oggi”.

Un’attenzione particolare spetta alla manifattura italiana, alla quale è dedicata un’area dell’esposizione dal nome Focus on Italy. Le protagoniste di questa sezione saranno le aziende che producono in Italia e le eccellenze italiane, come Vìen, ospite speciale di questa edizione.

“Vìen è un progetto ideato, disegnato e prodotto in Puglia da un team giovane”, racconta Vincenzo Palazzo, stilista e fondatore del marchio insieme a Elena Nitti. “La collezione che presenterò a White durante la fashion week è figlia di un momento molto anomalo e inusuale. Durante il lockdown, ho riguardato il passato, riscoprendo i classici e capi iconici. Li ho tinti di colori, con i tessuti, i profumi e le sensazioni della mia terra madre. Quel paese, da cui ho sempre voluto scappare, era diventato a un tratto un rifugio sicuro in uno scenario da film apocalittico”.

white milano antidoto 45
Antidoto 45 è un altro espositore di White Milano che realizza dei calzini utilizzando colorazioni atossiche certificate ©White Milano

White è disponibile anche online

A causa dell’emergenza sanitaria, White Milano si è attrezzato per essere fruibile anche da remoto. La piattaforma digitale, ideata grazie alla partnership con Confartigianato Imprese e con il supporto di Maeci e Ice – Agenzia, consente di mettere in comunicazione aziende, showroom, brand e buyer che non potranno presenziare fisicamente alla manifestazione.

Le aziende espositrici avranno a disposizione dei set fisici e digitali per esporre le loro collezioni, potranno rimanere in contatto con retailer e potenziali clienti di tutto il mondo e godranno di una gestione degli ordini in tempo reale, non solo nei giorni della manifestazione, ma durante tutto l’anno.

Tante saranno le novità in materia di tendenze e sostenibilità protagoniste di White Milano. L’appuntamento è dal 24 al 27 settembre ed è riservato ai professionisti del settore. Chiunque volesse scoprire i marchi che esporranno, invece, può visitare il seguente link: https://www.whiteshow.com/f_b2b.php