Il gatto deve essere accompagnato con intelligenza verso il fine vita. Ma basta poco per rendere la sua terza età più agevole e accettabile.
Fegato sano dopo le feste anche per i nostri animali domestici
Un fegato in perfette condizioni è alla base della salute dei nostri animali domestici, cani e gatti inclusi. I consigli degli esperti e i rimedi naturali.
Il fegato è uno dei più importanti organi del nostro corpo. E lo è anche per quel che riguarda i nostri cani e gatti nei quali il benessere del fegato diventa imprescindibile per la conquista della salute in ogni età e periodo della vita. La stagione dei cenoni natalizi diventa perciò importante per conoscerne le funzioni e aiutare anche i quattrozampe a superare indenni le festività. Del resto, secondo una recente ricerca, il 50 per cento dei nostri amici animali presenzierà – e parteciperà – al cenone di Natale e a quello di Capodanno. Con tutte le conseguenze del caso.
Leggi anche: Come depurare fegato e intestino in modo naturale, dopo le feste
Le funzioni del fegato sono tante, e tutte basilari. L’organo produce la bile che serve per emulsionare i grassi e rendere possibile il loro assorbimento da parte dell’intestino. Il fegato è anche responsabile della formazione del glucosio, indispensabile per nutrire le cellule dell’organismo. Interviene nella sintesi del colesterolo e in quella dei trigliceridi; produce fattori destinati alla coagulazione e diventa un deposito di “emergenza” per i minerali idrosolubili come il ferro e il rame. Infine è proprio il fegato che distrugge le sostanze che non servono più al corpo, una volta che esse hanno esaurito il loro compito, disattivando gli ormoni non necessari e filtrando il sangue che arriva nell’apparato digerente, e elaborando le sostanze tossiche in maniera tale che possano essere eliminate dai reni.
“Non dimentichiamo – ammonisce la dottoressa Laura Cutullo, medico veterinario – che il fegato è sensibile a ogni cambiamento emotivo e fisico dell’organismo proprio perché tutto passa da questo importantissimo organo”.
Il fegato e la medicina cinese
Un fegato sano è importantissimo per un animale in piena salute. E il tutto vale sia nella medicina occidentale che in quella, millenaria, cinese. “Nella medicina cinese – spiega la dottoressa Barbara Sacchi, medico veterinario – le funzioni di questo organo sono molteplici. Cerchiamo di riassumerle sinteticamente. Per prima cosa il fegato rinvigorisce il sangue. Poi mantiene il movimento di energia (di Qi) nell’organismo: questo comporta il normale funzionamento di tutto l’organismo, della digestione e del metabolismo. Un mancato movimento del Qi da come primo sintomo il dolore”.
Già da questo primo elenco di azioni possiamo capire come, anche per la medicina cinese, il fegato sia un componente importantissima del corpo. Nella medicina cinese il controllo esercitato da questo organo nelle funzioni digestive e la produzione di bile comportano, in caso di mal funzionamento, la comparsa di gastriti, gonfiore addominale, inappetenza e diarrea.
“L’organo controlla il Jin, il termine con cui nella medicina cinese si intende la componente connettivale del corpo fra cui i tendini, i legamenti, i muscoli e le articolazioni. Il meridiano del fegato, poi, si connette esternamente con gli occhi. Se il sangue del fegato è abbondante, gli occhi saranno inumiditi. Se è scarso risulteranno troppo asciutti, rossi e gonfi”, aggiunge Barbara Sacchi.
Per la medicina cinese come per l’occidentale, è importante anche il coinvolgimento del fegato nelle funzioni psichiche. “Questo organo – conclude Sacchi – viene considerato dai medici cinesi come ‘il comandante’ e ‘il generale’ del corpo. Un fegato stagnante porterà rabbia e un fegato debole mancanza di volontà, come un generale che non comanda bene le sue truppe”. E questo vale, anche e soprattutto, per i nostri amici animali.
Cosa succede quando il fegato ha qualche problema
Tempo di feste, tempo di bagordi. Diventa basilare, allora, aiutare il fegato degli animali a mantenersi sano e vitale in questo periodo. “Per questo motivo è importante mantenere le funzioni epatiche sane – dice la dottoressa Cutullo – e non è sempre facile perché le disfunzioni epatiche sono provocate da molte cause”.
Sostanze irritanti, infatti, sovraccarichi digestivi, infezioni virali o parassitarie, situazioni stressanti che perdurano nel tempo e, soprattutto nel gatto, forti dimagrimenti improvvisi possono provocare danni a questo organo basilare. I sintomi possono essere vari, a seconda dell’entità del problema, e vanno dalla nausea all’inappetenza, dal vomito alla colorazione giallo delle mucose. Attenzione anche alle feci che possono assumere un colorito chiarissimo per il mancato passaggio della bile nell’intestino.
Leggi anche: Breve guida all’alimentazione del cane
“Se il fegato dei nostri animali è fuori posto – chiarisce Laura Cutullo – la cosa più importante è farlo lavorare meno: poco cibo – in piccole quantità più volte al giorno – o dieta liquida se il problema è grave. Poca o pochissima carne, molto magra e senza olio. Ideali i pesci magri aggiungendo sempre della vitamina C da 50 milligrammi a 2 grammi al giorno a seconda della taglia del cane o del gatto suddivisa nell’arco della giornata”.
È bene ricordare anche che il cane e il gatto sono molto sensibili all’alcool, pericolosissimo per il fegato: quindi è meglio somministrare i rimedi e i fitoterapici in formulazioni secche (compresse, granuli) o soluzioni acquose.
I rimedi che arrivano dalla natura
Un rimedio eccezionale che arriva dalla natura per i problemi epatici è il cardo mariano e il suo principio attivo: la silimarina. Spiega la dottoressa Cutullo: “Questa sostanza ha un’azione epatoprotettiva in grado di proteggere il fegato da svariate sostanze tossiche come, per esempio, gli insetticidi o gli antiparassitari e i tossici contenuti negli alimenti. Inoltre la silimarina è in grado di stimolare la formazione veloce di nuovi epatociti, ha un effetto stabilizzante sulla membrana dell’epatocita e sulle membrane interne degli organi citoplasmatici proprio per la sua capacità di catturare i radicali liberi”.
La silimarina induce una netta diminuizione delle transaminasi, della Gamma GT, della latticodeidrogenasi e della birilubina. È anche in grado di diminuire il colesterolo totale e i trigliceridi. “Si tratta di un rimedio naturale importantissimo per i nostri amici a quattro zampe – spiega ancora Cutullo – da aggiungere alla dieta quotidiana. Negli stati infettivi si possono arricchire l’alimentazione con un complesso di oligoelementi come rame, oro, argento che aiuta il fegato ad attivare le difese immunitarie soprattutto nei soggetti con debilitazione organica dovuta alla scarsa reattività dell’organismo”.
Sempre dalla natura arriva un altro rimedio per la buona funzionalità epatica: l’argilla verde ventilata. È ottima per favorire la digestione, spegnere l’acidità, migliorare le funzioni del fegato e depurarlo dalle sostanze tossiche. “Se ne aggiunge una dose nella pappa – dice Barbara Sacchi – a seconda del peso e della taglia della bestiola. E i risultati non si faranno attendere”. Come si vede la farmacia naturale è ricca e variegata: il veterinario curante sarà comunque l’interlocutore migliore in caso di problemi epatici acuti o cronici dei nostri amici animali.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Un cane longevo non è più un’utopia, ma l’obiettivo di veterinari e allevatori con uno scopo specifico: il benessere della specie.
La pillola anti-aging per cani potrebbe arrivare sul mercato alla fine del 2026. Una speranza per chi ama il proprio cane che diventa realtà.
Il clima afoso, tipico delle estati mediterranee, può essere un problema per il gatto di casa. Ecco i consigli e gli accorgimenti giusti per aiutarlo
La disfunzione cognitiva è una malattia del cane anziano che viene confusa con i sintomi dell’invecchiamento. Perciò è importante conoscerla per prevenirla
La bellezza di una casa green non deve dimenticare la convivenza con i nostri amici a quattro zampe. Ecco alcuni importanti e imprescindibili consigli
Quanto sono importanti i carboidrati nell’alimentazione del nostro cane? E come devono essere presenti nella dieta quotidiana? Ecco cosa dice l’esperta
I cani brachicefali hanno spesso problemi di salute per la conformazione craniale. E ciò può riflettersi sul funzionamento dell’apparato gastrointestinale
La filariosi cardiopolmonare nei cani è in aumento per la crisi climatica e la diffusione delle zanzare vettori. In questi casi la profilassi è fondamentale