A Milano un murale intitolato “Respiro” ha l’obiettivo di dare un tocco di verde in più alla città e non solo.
Felice come un Buddha
Felice come un Buddha racconta gli 8 passi per condurre una vita con cura e gentilezza nella società moderna
Buddha è una parola impegnativa. Per alcuni è legata ad un immaginario da film sui monaci volanti o a racconti su asceti indiani dai mille poteri che sembrano supereroi della Marvel. Molti la associano ad un’idea di felicità, di benessere o ad un Nirvana raggiungibile solo da pochi eletti. Ma tutti, in realtà, possiamo essere felici come un Buddha. Proprio qui, e proprio ora. Di questo parla “Felice come un Buddha”, il libro scritto da Stefano Bettera, in uscita proprio in questi giorni.
“Oggi leghiamo l’idea di felicità a quella di realizzazione” racconta Stefano Bettera: “siamo felici se otteniamo ciò che desideriamo, quando e come lo desideriamo ma se qualcosa va storto mettiamo in dubbio la possibilità stessa di poter essere felici davvero Questa pratica ci dice invece che tutti possiamo vivere pienamente in qualunque condizione ci troviamo. Perché la vita, così com’è, è tutto ciò che abbiamo e ciò che conta”.
Quindi da dove possiamo iniziare questo percorso verso la serenità?
Tutti ci chiediamo: come posso affrontare le paure, le sconfitte o godere appieno delle mie gioie? Come posso vivere una vita che sia davvero autentica ed essere felice. Iniziamo da qui. Iniziamo a incamminarci sul sentiero della consapevolezza e passo dopo passo, giorno dopo giorno, riscoprire con gentilezza ciò che può rendere la nostra vita più autentica e serena.
Nel tuo libro ci presenti un Buddha molto umano…
Certamente! Se oggi incontrassimo Gotama per strada, in aereo o su un treno come sarebbe? Se camminasse proprio di fianco a me sul marciapiede, nella mia città, me ne accorgerei? Con buona probabilità sarebbe impegnato a fare la spesa, spazzare il giardino, leggere un libro o canticchiare una canzone. Forse avrebbe uno smartphone e un profilo su Facebook. Sarebbe proprio come noi. Ecco perché ciascuno può compiere il percorso che è l’oggetto del suo metodo di pratica, ancora valido oggi.
Quindi è questo il “segreto” di Felice come un Buddha?
Non credo ci sia nulla di superumano nella pratica buddhista. Infatti parlo di un percorso che è il mio ma in cui potrebbero riconoscersi molte persone che si chiedono come praticare nel mondo di oggi. Ho pensato a Felice come un Buddha, non come un saggio ma come a un racconto di un buon amico che mostra al lettore gli otto passi che sono il cuore di questa antica pratica, offrendo suggestioni, suggerimenti, spunti pratici e meditazioni per chi vuole avvicinarsi a questo percorso. Anche con la leggerezza e l’ironia che si usa tra buoni amici.
Nel libro offri anche spunti di pratica molto utili.
La pratica, la meditazione, nel percorso buddhista sono fondamentali e questo percorso racchiude otto passi, otto proposte di indagine e lavoro, che sono collegate logicamente come gli anelli di una catena. Felice come un Buddha ci mostra come meditare anche nel pieno dello stress quotidiano, sul posto di lavoro o mentre si fa la spesa al supermercato e come guardare con ironia ai successi e agli insuccessi che tutti incontriamo trasformandoli in un’occasione di crescita. Ogni cammino è iniziato con un semplice passo. Questo passo spetta solo a noi.
Felice come un Buddha è su Facebook: www.facebook.com/felicecomeunbuddha
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