Come gestire il proprio patrimonio in modo consapevole? Con una consulenza sugli strumenti di risparmio gestito e la piena coscienza di rischi e obiettivi.
Fiat Lux
Energia: un bene indispensabile e un problema collettivo.
I Paesi firmatari del Protocollo di Kyoto (nell’ambito della
Convenzione sui Cambiamenti Climatici), si sono impegnati ad usare
l’energia più razionalmente e a sviluppare l’uso di fonti
rinnovabili.
E i singoli cittadini possono fare qualcosa, ciascuno
individualmente, nella propria quotidianità, per non
aggravare il consumo indiscriminato e addirittura per risparmiare
energia?
Partiamo dalle abitazioni e dalle applicazioni elettriche
più diffuse, come l’illuminazione: un utilizzo corretto
dell’energia elettrica permette di diminuire il costo della
bolletta e migliora il benessere visivo. Come?
Prima di scegliere quale tipo di lampada acquistare si possono
esaminare le necessità di illuminazione, diverse per i vari
locali; qual è l’ambiente e quali attività vi si
svolgono? Per quante ore, in media, la lampadina rimarrà
accesa?
Prendiamo in considerazione le lampadine tradizionali ad
incandescenza: durano in media 1000 ore, contro le 8000 delle
lampade a basso consumo, che costano però da 10 a 15 volte
di più. Appare chiaro quanto sia conveniente, prima
dell’acquisto, correlare il prezzo con il consumo di energia
elettrica e con la durata, tenendo presente che le caratteristiche
da considerare per ridurre al minimo gli sprechi sono l’efficienza
luminosa, espressa in lumen/Watt, e la durata media.
Quali, allora, i criteri di scelta? Le normali lampade ad
incandescenza sono adatte per l’illuminazione dei locali in cui la
luce rimane accesa per poco tempo (camera da letto, bagno,
corridoi), poiché hanno un’efficienza luminosa modesta (una
lampadina di 150 Watt emette circa 2000 lumen, più o meno 13
lumen a Watt) e una vita breve, costano però poco e
diffondono una luce calda e accogliente, mentre per
un’illuminazione forte e mirata è meglio utilizzare lampade
alogene (sempre ad incandescenza).
Le migliori prestazioni energetiche derivano invece
dall’utilizzo di lampade a basso consumo, ovvero quelle che hanno
un’efficienza luminosa superiore ai 50 lumen/Watt. E’ evidente che
l’impiego di questo tipo di lampade, siano esse compatte o al neon,
risulta più adatto per l’illuminazione prolungata, come
accade negli uffici, nelle scale comuni, sui piani di cottura delle
cucine, nelle camere dei ragazzi. E il costo di acquisto più
elevato viene ampiamente ripagato dalla maggiore durata e dal
notevole risparmio sulla bolletta.
Un ultimo dato su cui riflettere: una famiglia di quattro
persone consuma per l’illuminazione una media di 65-70 kWh a
bimestre. Perché non cogliere l’opportunità di
disattendere le statistiche con comportamenti più
consapevoli e corretti? In fin dei conti, basta una lampadina.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il Mite ha presentato un piano per evitare il consumo di 5,3 miliardi di metri cubi di gas nel prossimo inverno: bruciando più carbone.
La maggioranza dei risparmiatori supera il sentimento d’incertezza per il futuro scegliendo investimenti etici. I dati dell’ultimo rapporto Censis-Assogestioni.
Dal coperchio alla quantità d’acqua: uno studio ha calcolato quanto si può risparmiare in risorse ed emissioni cuocendo la pasta con piccole azioni virtuose.
Perché è bene sapere cosa sono le società di gestione del risparmio e i fondi comuni di investimento
Per essere investitori consapevoli è bene sapere come operano le società di gestione del risparmio e cosa sono i fondi comuni d’investimento.
Una guida al cambio dell’ora. Quando si passa all’ora solare e all’ora legale di nuovo nel 2021. E perché conviene ancora dal punto di vista energetico.
Solo il 9 per cento delle aziende più inquinanti ha fissato obiettivi coerenti con l’Accordo di Parigi. I loro azionisti avvertono: “Non è abbastanza”.
Bastano pochi accorgimenti per risparmiare energia in casa e avere bollette più leggere. Ecco alcune idee e qualche consiglio.
Il latte materno rappresenta una medicina naturale, proteggendo i bambini da disturbi e malattie. Questa virtù ha anche una ripercussione economica positiva sulla sanità pubblica. Ce ne parla l’economista Tricia Johnson.