Un gruppo di studiosi ha utilizzato una tecnica microscopica innovativa per individuare le nanoplastiche nell’acqua scoprendone migliaia e migliaia in un litro.
Fineco Bank insieme a LifeGate PlasticLess per proteggere i mari italiani
Dal mese di luglio 2021, sei Seabin targati Fineco Bank stanno raccogliendo rifiuti galleggianti nelle nostre acque per un mare libero dalla plastica.
I mari italiani hanno un nuovo supporter: si tratta di Fineco Bank, una delle più importanti banche FinTech in Europa, che ha deciso di aderire all’iniziativa LifeGate PlasticLess® per ripulire le acque del nostro Paese dalla plastica, installando tre nuovi dispositivi Seabin e adottandone altri tre in sei diversi porti italiani.
Le nostre acque, infatti, sono tra le più inquinate del Mar Mediterraneo: secondo il programma ambientale delle Nazioni Unite (Unep), nei nostri mari vengono scaricate non meno di 90 tonnellate di rifiuti plastici ogni giorno, a causa di una raccolta differenziata non sempre corretta e dell’incuria delle persone. Rifiuti che si scompongono in micro e nanoplastiche – sui fondali del Mare Nostrum se ne troverebbero fino a 100.000 frammenti per kmq – che vengono poi divorate da pesci e animali marini, e finendo anche nella catena alimentare.
Cosa fare per contribuire a ripulire i nostri mari
Una delle soluzioni per eliminare la plastica dalle acque e dalle coste italiane è raccogliere i rifiuti che galleggiano in superficie grazie ai Seabin, “cestini” speciali posizionati in porti e marine, in grado di catturare circa 1,5 kg di detriti al giorno. Si parla di circa 500 Kg di rifiuti all’anno eliminati dall’ambiente, comprese le microplastiche da 5 a 2 mm di diametro e le microfibre da 0,3 mm. Il cestino “mangiaplastica” cattura inoltre anche molti rifiuti comuni, come i mozziconi di sigaretta, anch’essi dannosi per gli ecosistemi marini.
Per questo l’impegno Fineco è così importante. I sei Seabin sono posizionati a La Spezia, Polignano a mare (Bari), Riva del Garda (Trento), Alghero (Sassari), Portoferraio (Livorno) e Punta Ala (Grosseto). Il progetto promuove un modello di economia e di consumo circolare in grado di ridurre la quantità di rifiuti e dare loro nuova vita attraverso il riciclo.
I Seabin targati Fineco
1 luglio 2021, Alghero
Il primo Seabin Fineco è quello installato nel porto di Alghero (Sassari) e contribuirà a mantenere pulite e limpide le acque della città sarda.
“Il progetto LifeGate PlasticLess® vede Fineco partecipare attivamente ad un’importante iniziativa di sostenibilità”, afferma Paolo Ciavardini, Area manager Fineco Bank. “Con immenso piacere abbiamo condiviso con la comunità locale l’idea di promuovere un business sostenibile, in quanto Alghero rappresenta uno dei principali porti della Sardegna, regione indiscutibilmente regina dei mari in Italia. Un’altra grande sfida che ci proponiamo di vincere a favore di un futuro più sostenibile, soprattutto per le nuove generazioni.”
All’inaugurazione erano presenti Giancarlo Piras, presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio Porto di Alghero, Marco Marongiu, Group manager Fineco Bank.
1 luglio 2021, Porto Lotti, La Spezia
Nello stesso giorno è stato inaugurato anche il dispositivo ligure, posizionato a Porto Lotti, a La Spezia. “Siamo entusiasti e molto orgogliosi di partecipare al progetto LifeGate PlasticLess®, che nasce con l’obiettivo di combattere in maniera concreta un’emergenza tra le più gravi che il nostro pianeta sta vivendo, l’inquinamento dei mari” ha detto all’inaugurazione Stefano Falugiani, Area manager Fineco Bank. “Un’iniziativa che vuole sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza di creare un mondo più sostenibile e contribuire a un futuro più responsabile nei confronti dell’ambiente. Ringrazio i colleghi per il loro grande impegno nel promuovere questa importanza iniziativa sul territorio toscano e Ligure.”
All’evento era presente anche Pier Mario Capurro, Direttore del porto, che ha dichiarato “Porto Lotti già da diversi anni ha capito l’importanza di occuparsi anche dell’ambiente, posizionando già 5 anni fa due colonnine di ricarica per auto elettriche e cercando sempre di essere al passo con i servizi che rispettano il territorio. Si possono infatti trovare monopattini e scooter elettrici ed ultimamente ha aderito con grande entusiasmo al progetto di LifeGate attraverso l’installazione del Seabin. Ci auguriamo che tale sistema venga adottato non solo da tutti i Marina ma anche da ogni installazione portuale che abbia un piccolo angolo dove installarlo con la speranza che i nostri mari possano diventare più puliti e soprattutto con il grande Progetto dell’eliminazione delle plastiche.”
7 e 9 luglio 2021, Punta Ala e Portoferraio
Dalla Liguria alla Toscana. Il 7 luglio, il mini-tour di inaugurazione di dispositivi targati Fineco ha fatto tappa a Punta Ala, in provincia di Grosseto e poi il 9 luglio a Portoferraio, in provincia di Liforno. Obiettivo: preservare le acque di alcune delle località turistiche più importanti della regione.
“Abbiamo accolto l’iniziativa di Fineco Bank con grande entusiasmo. Poter contribuire alla pulizia dei mari ci rende orgogliosi. Siamo sicuri che questi piccoli gesti possono contribuire ad aumentare la consapevolezza di tutti che è possibile lasciare, alle future generazioni, una Terra più vivibile”, ha detto Riccardo Salvatore, Area manager Fineco Bank.
All’inaugurazione del 7 luglio erano presenti anche Marco Corti e l’avvocato Roberto Fusco, rispettivamente Direttore generale e Presidente del Marina di Punta Ala. “Sono molto lieto di poter sperimentare nel nostro Marina il dispositivo Seabin e misurarne i sicuri effetti ai fini della corretta cura dello spazio acqueo portuale”, ha affermato Fusco. “Il nostro Marina, che si trova in un ambito comunale dichiarato plastic free e si fregia costantemente della Bandiera blu rilasciata annualmente dalla FEE sin dal 1997, è molto sensibile alla cura dell’ambiente in genere e di quello marino in particolare. Al riguardo ha anche aderito alla iniziativa Charta smeralda, promossa da One ocean foundation, diventandone socio da anni. Non vedo l’ora di verificare “in campo” l’indubbia efficacia del dispositivo e di registrare l’altrettanto sicura soddisfazione di tutta l’utenza del nostro bel Porto Turistico!”
All’inaugurazione del 9 luglio a Portoferraio, invece, erano presenti i consulenti Fineco Bank Enrico Cecchini, Gianni Raugi e Sara Arrighi, insieme a Umberto Buzzoni, Amministratore unico del cantiere E.S.A.O.M. – C.E.S.A. S.p.A
9 luglio 2021, Cala Ponte, Polignano
In contemporanea con l’evento di Portoferraio si è svolta un’altra inaugurazione, la quinta, al Cala Ponte Marina di Polignano a mare (Bari). Per Fineco Bank erano presenti Michael Ferrandina e Salvatore Paparazzo, rispettivamente Area manager e Group manager Fineco Bank. “Da sempre attenti al tema della sostenibilità a 360 gradi, dal modello di business etico nei confronti della clientela alle soluzioni finanziarie, sono orgoglioso di rappresentare sul territorio questa nobile iniziativa, volta prima di tutto a sensibilizzare le presenti e le future generazioni, stimolando comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente al fine di preservare l’ecosistema marino, patrimonio di biodiversità e fonte essenziale per la salute del nostro pianeta. Ringrazio inoltre i colleghi per il grande impegno profuso per promuovere e valorizzare questa importante iniziativa”, ha affermato Ferrandina.
“Da oggi Cala Ponte Marina è ancora più blu”, ha poi commentato il presidente di Cala Ponte Vincenzo Izzo, presente all’evento. “Con l’adozione e l’installazione del Seabin continuiamo ad offrire il nostro contributo alla eco sostenibilità delle acque. Dal 2015, grazie anche al codice di condotta ambientale che ciascun cliente sottoscrive con noi, siamo premiati con la prestigiosa Bandiera Blu, un riconoscimento che racconta di quanto le nostre attività riescano a coniugarsi con il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente marino. Un orgoglio per noi, per Polignano a Mare e per la nostra regione.”
13 luglio 2021, Riva del Garda
Ultima installazione targata Fineco – ma non meno importante – è quella che si è svolta lo scorso 13 luglio a Riva del Garda, alla presenza di Cristina Santi, sindaca della città trentina, e di Ivan Bridi ed Enrico Marzadro, entrambi Group manager Fineco Bank, e Eloise Della Cristina, Consulente finanziaria Fineco Bank.
“La parola “sostenibilità” è diventata centrale nel nostro lavoro e nelle nostre vite”, ha affermato per Fineco Ottavio Corali, Area manager dell’azienda. “Ed è proprio con l’intento di offrire alle nuove generazioni, e non solo, un futuro più sostenibile, che questo progetto mira a sensibilizzare tutti alla salvaguardia dei nostri mari, dei nostri laghi e del nostro Pianeta. Siamo onorati di aver preso parte a questo importante progetto grazie a LifeGate PlasticLess®. Ringrazio Fineco Bank per essere sempre in prima linea su queste tematiche ed i colleghi per l’entusiasmo con cui hanno accolto questa bellissima iniziativa.”
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