
Lo rivela uno studio che ha analizzato i dati della Corn Belt statunitense, dove si coltiva intensivamente mais ogm: i parassiti hanno sviluppato resistenza alla coltura transgenica.
Ricetta
Ingredienti bio per 4 persone
500 g di farina di grano duro
300 ml d’acqua
200 ml di olio extra vergine d’oliva
25 g di lievito di birra
15 g di sale
10 g di malto
3 rametti di rosmarino
2 cucchiaini di semi di sesamo
qualche foglia di salvia
Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: 3 ore e mezza circa (compresa
lievitazione)
Preparazione
Setacciare la farina e disporre a fontana. In un contenitore
sciogliere in acqua tiepida il lievito, il sale e il malto.
Attendere che si formi la schiumetta in superficie. Unire alla
farina l’acqua, i semi di sesamo e impastare per 15/20 min. fino ad
ottenere un impasto morbido ed elastico. Mettere a riposo il
composto, coprirlo con un canovaccio e lasciarlo a lievitare per
almeno due ore. Ungere una teglia con una parte di olio e fare
un’emulsione con il restante e una pari quantità di acqua.
Stendere uniformemente la pasta della focaccia nella teglia e
spennellare abbondantemente la superficie con l’emulsione. Con le
dita fare pressione come una sorta di massaggio per creare i
caratteristici buchetti. Lasciare riposare per almeno un’ora, poi
spargere qualche grano di sale medio/grosso sulla superficie e
disporre le foglie di salvia e il rosmarino. Nel forno già
caldo, infornare alla massima temperatura possibile per circa 10/15
minuti.
Notizie e consigli
La focaccia va cotta ad alte temperature, perfetto sarebbe il forno
a legna. Con il forno di casa è buona cosa tenere aperto il
meno possibile lo sportello per evitare dispersione di calore. Il
vino giusto per accompagnare questa focaccia è il Vermentino
di Matelica, dal gusto delicato, prodotto sulle colline attorno a
Macerata.
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