Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
I Foo Fighters che non ti aspetti
I Foo Fighters sono sempre al lavoro sul nuovo disco che uscirà dopo Wasting light del 2011, ma tre sere fa si sono presi una pausa… e sono apparsi dal vivo a sorpresa al 9:30 Club di Washington, D.C. La band ha così preso parte alla festa organizzata per Big Tony, uno dei componenti dei
I Foo Fighters sono sempre al lavoro sul nuovo disco che uscirà dopo Wasting light del 2011, ma tre sere fa si sono presi una pausa… e sono apparsi dal vivo a sorpresa al 9:30 Club di Washington, D.C. La band ha così preso parte alla festa organizzata per Big Tony, uno dei componenti dei Trouble Funk.
Il gruppo è salito sul palco intorno alle 23:30 e ha suonato per circa due ore. Non sono mancati in scaletta pezzi come “Times like these”, “My hero”, “Learn to fly”, “These days” e “Monkey wrench”, mentre nessun brano che farà parte del nuovo album è stato suonato nell’occasione. “Sono stato un ragazzino cresciuto nei dintorni di Washington D.C., e i Trouble Funk sono stati per me degli idoli. E lo sono ancora”, ha dichiarato il frontman del gruppo Dave Grohl nel corso di un’intervista rilasciata qualche ora prima dello show: “Aprii un loro concerto quando avevo 16 o 17 anni, e tutte le volte che li ho visti dal vivo mi hanno ispirato a scoprire sempre nuova musica e a suonare al meglio delle mie possibilità”.
E intanto cresce l’attesa per il nuovo album dei Foo Fighters…
Leonardo Follieri
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