Dopo un mese di razionamenti, sono stati completati i lavori per la condotta provvisoria che porterà l’acqua dal fiume alla diga di Camastra, ma c’è preoccupazione per i livelli di inquinamento.
Perché c’è una foresta storta in Polonia
In Polonia c’è una foresta storta cresciuta così nel corso dei decenni. Ma solo in apparenza il fenomeno è naturale. Le ipotesi sui motivi reali per cui i tronchi sono curvi sono molte.
È stata soprannominata “foresta storta”, crooked forest, e si trova in Polonia, poco fuori il paese di Nowe Czarnowo. È un bosco di un centinaio di alberi, perlopiù pini, piantati negli anni Trenta del Novecento. La loro caratteristica è proprio quella di essere cresciuti tutti con il tronco curvo con la concavità rivolta verso Nord “come in una sorta di inchino”.
Le piante si inchinano verso Nord
Le ipotesi sui motivi per cui questi alberi sono cresciuti così sono tante e nessuna è ufficiale: “Dalle anomalie gravitazionali alle variazioni del clima. Alcune ipotesi sono anche molto fantasiose, come quella di qualcuno che, volendo evitare che ci si perdesse, avrebbe appositamente incurvato le piante nella direzione che indica il Nord”, racconta Carlo Migliore del sito di meteorologia 3Bmeteo.com.
La foresta storta per la Seconda guerra mondiale?
La più affascinante, per Migliore, “chiama in causa la battaglia finale della Seconda guerra mondiale, quando nel 1945 un’unità di carri armati sovietici diretti verso Berlino, avrebbe attraversato la foresta e schiacciato al suolo queste giovanissime conifere che tuttavia non sarebbero morte e successivamente avrebbero ripreso a crescere raddrizzandosi gradualmente”.
La foresta storta, però, potrebbe essere stata creata dall’uomo volutamente. I contadini avrebbero voluto curvare i tronchi affinché crescessero della forma adatta per poi fornire legni per la costruzione di barche e mobili. Un’invenzione e una tradizione interrotte, questa volta sì, per lo scoppio del secondo conflitto mondiale che avrebbe impedito ai contadini “di finire il lavoro, lasciandoci questa peculiare foresta che vediamo e viviamo ancora oggi”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il livello di inquinamento supera di 60 volte il limite fissato dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il governo ha chiuse le scuole e ha invitato gli anziani a stare a casa.
Un’escursionista ha scoperto per caso un sito fossile risalente al Permiano, venuto alla luce a causa dello scioglimento di un ghiacciaio.
L’aviazione privata “vola” anche troppo: le emissioni nel 2023 hanno raggiunto le 15,6 milioni di tonnellate di CO2.
Le Azzorre hanno approvato una legge per istituire la più vasta Amp dell’Atlantico settentrionale, pari al 30% dell’oceano intorno all’arcipelago.
Sostenibilità e blue economy aprono nuove prospettive per le professioni del mare: intervista a Massimo Bellavista su Gen Z e green jobs del futuro.
Finanza etica e sostenibile catalizzano il cambiamento nella blue economy, creando nuove opportunità economiche e ambientali.
“Le imprese sanno come andare verso investimenti green, ma hanno bisogno di politiche chiare”, spiega Irene Priolo, presidente dell’Emilia-Romagna.
L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.