L’ultimo bilancio di sostenibilità di Gruppo CAP, Sorgente di connessioni, ricorda l’importanza di fare rete per rendere concreta la transizione ecologica.
Tracce di fracking nell’acqua potabile di alcune abitazioni americane
Tracce di sostanze chimiche sono state ritrovate nell’acqua potabile che sgorga dai rubinetti di tre abitazioni della Pennsylvania, negli Stati Uniti. La causa sarebbe da rintracciare nelle attività di fracking (fratturazione idraulica) condotte nello stato americano, secondo gli scienziati ambientali della Pennsylvania state university che hanno condotto l’analisi. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista
Tracce di sostanze chimiche sono state ritrovate nell’acqua potabile che sgorga dai rubinetti di tre abitazioni della Pennsylvania, negli Stati Uniti. La causa sarebbe da rintracciare nelle attività di fracking (fratturazione idraulica) condotte nello stato americano, secondo gli scienziati ambientali della Pennsylvania state university che hanno condotto l’analisi. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Proceedings of the national academy of sciences (Pnas).
Sostanze chimiche nell’acqua
Nell’acqua esaminata sono state ritrovate tracce di 2-butossietanolo (2-BE), un composto chimico presente nel liquido che viene inserito ad alta pressione nel sottosuolo per estrarre gas e petrolio di scarsa qualità. Lo stesso composto è presente anche in alcuni cosmetici.
Primo caso di contaminazione
È il primo caso di contaminazione delle falde acquifere per colpa del fracking dimostrato e riconosciuto da una rivista scientifica. “Una scoperta fondamentale” secondo quanto dichiarato da Susan Brantley, a capo della ricerca, al New York Times. “È importante perché dimostra che i composti chimici hanno viaggiato dal sito estrattivo per oltre due chilometri fino a contaminare un pozzo d’acqua potabile”.
Il livello di contaminazione sembra ridotto, o comunque tale da non essere fonte di danni alla salute degli esseri umani, per ora. Sempre gli scienziati hanno avanzato l’ipotesi che la contaminazione sarebbe stata causata da una perdita documentata nel 2009 o, peggio, da una manutenzione inadeguata del pozzo di perforazione vicino alle abitazioni.
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