L’anno che sta per concludersi fa ben sperare per il futuro dell’energia solare. I dati globali sul fotovoltaico crescono, gli esempi positivi si moltiplicano. Sebbene resti molto lavoro da fare, seguire il sole ci manterrà sulla strada giusta.
Francia, fuoriusciti 550mila litri di olio combustibile da una conduttura sotterranea
La rottura accidentale di un oleodotto sotterraneo tra Loira Atlantica e Bretagna ha comportato un’importante fuga di petrolio. Evacuate alcune case.
La rottura in Francia di un oleodotto sotterraneo che collega una raffineria della compagnia Total nella città di Donges, nella Loira Atlantica, ad un deposito di Ille-et-Vilaine, in Bretagna, ha provocato lo sversamento di circa 550mila litri di olio combustibile ad uso domestico. A confermare i dati, secondo quanto riferito dal quotidiano francese 20 Minutes, è stata la prefettura locale, che ha specificato come l’incidente si sia prodotto sul territorio del comune di Sainte-Anne-sur-Brivet.
A provocare la rottura della condotta sarebbero stati dei lavori di terrazzamento: una ruspa avrebbe urtato accidentalmente le canalizzazioni, attorno alle dieci di mattina di martedì 5 aprile. L’oleodotto è stato bloccato, ma ciò non è bastato ad evitare l’importante fuoriuscita di petrolio. Dopo i primi rilievi, le autorità transalpine, tuttavia, hanno parlato di “danni ambientali limitati”: in particolare sarebbero stati inondati dal greggio due stagni e un fossato.
L’oleodotto è lungo 93 chilometri
“Nel corso dell’intera nottata tra martedì e mercoledì – ha spiegato il dipartimento – le squadre dei pompieri e della Total (che inizialmente aveva parlato di 380 mila litri dispersi) hanno effettuato delle operazioni di pompaggio, al fine di mettere in sicurezza l’area e di contenere l’inquinamento”. Nel frattempo, è stato diramato un divieto di utilizzo di acqua dei pozzi, mentre quella potabile non avrebbe subito conseguenze. L’area in questione non risulta densamente abitata, ma i pochi che hanno le loro abitazioni nelle vicinanze della fuga sono stati costretti ad abbandonarle: dieci case in particolare sono state evacuate.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, l’oleodotto è stato costruito nel 1964 ed è lungo 93 chilometri. L’intera tratta è interrata e la capacità della condotta è pari a 7.200 metri cubi. All’interno, benzina, gasolio e combustibile domestico vengono instradati con una pressione di 40 bars.
Immagine di apertura tratta da un video pubblicato dal quotidiano francese Ouest-France.
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