L’anno che sta per concludersi fa ben sperare per il futuro dell’energia solare. I dati globali sul fotovoltaico crescono, gli esempi positivi si moltiplicano. Sebbene resti molto lavoro da fare, seguire il sole ci manterrà sulla strada giusta.
Francia, stop alle nuove esplorazioni petrolifere. Schwarzenegger approva
È uno stop, seppur parziale, all’esplorazioni petrolifere francesi. E un ulteriore passo verso la transizione energetica della Francia. Il nuovo ministro della Transizione energetica Nicolas Hulot, giornalista ambientale noto per il suo attivismo, ha dichiarato pubblicamente che “non ci saranno nuove esplorazioni petrolifere” e che verrà varata una nuova legge in merito entro l’autunno. Uno
È uno stop, seppur parziale, all’esplorazioni petrolifere francesi. E un ulteriore passo verso la transizione energetica della Francia. Il nuovo ministro della Transizione energetica Nicolas Hulot, giornalista ambientale noto per il suo attivismo, ha dichiarato pubblicamente che “non ci saranno nuove esplorazioni petrolifere” e che verrà varata una nuova legge in merito entro l’autunno.
Uno stop alle esplorazioni petrolifere
Una scelta che andrebbe a toccare dunque solo le nuove licenze di esplorazione, sia in terra d’Oltralpe che nei territori oltre oceano, ma che non va ad intaccare quelle già in essere. Si tratta comunque di un graduale abbandono di fonti come lo shale gas e il petrolio, che va a confermare la linea del Presidente della Repubblica Macron, il quale in campagna elettorale si era espresso contro le nuove esplorazioni e a favore della messa al bando del fracking, in particolare nei territori della Guyana francese.
Secondo quanto riporta France24, l’annuncio del ministro avrebbe ricevuto una tiepida risposta da parte degli ambientalisti. “Ci sono almeno 55 licenze di esplorazione precedentemente approvate che probabilmente saranno estese, e 132 licenze di estrazione in attesa di approvazione”, ha dichiarato Juliette Renaud, esperta del settore dei combustibili fossili di Friends of Earth. La legge infatti non sarà retroattiva.
— Nicolas Hulot (@N_Hulot) 23 giugno 2017
L’incontro con Arnold Schwarzenegger
Hulot e Macron lo scorso venerdì hanno incontrato l’ex governatore della California Arnold Schwarzenegger, proprio per discutere sulle tematiche energetiche e sulla transizione da fonti fossili a rinnovabili. L’attore da tempo si schiera pubblicamente contro le politiche energetiche e climatiche del Presidente Trump, dichiarando come non sarà possibile fermare una rivoluzione già cominciata. Lo stesso Macron, a poche ore dall’annuncio di Trump dell’uscita degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi, aveva invitato ricercatori e climatologi americani a “trasferirsi” in Francia e continuare il loro lavoro per lo sviluppo di un’economia e di un’energia a basse emissioni di carbonio.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo le alleanze per rispolverare il nucleare, Microsoft e altre big tech tornano a puntare sulle energie rinnovabili.
In Europa la transizione energetica è vicina, grazie a un mix di eolico e solare, ma infrastrutture e burocrazia rischiano di rallentarla
Mancano 3.700 GW per centrare l’obiettivo di triplicare le rinnovabili, secondo Ember. Ma ora c’è chi teme un rallentamento della crescita solare dopo anni.
Il paese del Caucaso punta su eolico, solare e idroelettrico. Ma il legame con il petrolio è ancora forte. Quali progetti ci sono nel cassetto e che ruolo gioca l’Europa.
Pur annullando la sentenza del 2021, la Corte conferma che Shell ha la responsabilità di ridurre le proprie emissioni in base alla legge sui diritti umani.
L’ad del colosso statunitense, Darren Woods, ha parlato dalla Cop29 di Baku. Exxon prevede di investire nella transizione oltre 20 miliardi di dollari entro il 2027.
Transizione ecologica e biodiversità i temi al centro del confronto, in occasione della presentazione del Bilancio di sostenibilità territoriale siciliano.
In vista della Cop29 di Baku, le organizzazioni chiedono che si discuta di come stoppare il rifornimento energetico di Israele per porre fine alla guerra.