La compagnia ferroviaria nazionale Sncf denuncia attacchi alle linee ferroviarie in tutto il Paese, disagi per 800mila viaggiatori.
A poche ore dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, la compagnia ferroviaria nazionale francese Sncf è stata vittima di “un massiccio attacco” volto a paralizzare la sua rete di treni ad alta velocità, i famosi Tgv. “Un incendio doloso ha danneggiato le nostre strutture”, ha affermato il gruppo ferroviario in un comunicato stampa. Diversi atti dolosi hanno coinvolto tre assi su quattro della rete ferroviaria francese: quella atlantica, quella nord e quella est. Non è invece interessata la linea sudest.
“Stiamo deviando alcuni treni sulle linee convenzionali ma dovremo eliminarne un gran numero”, ha aggiunto la Sncf. Questa situazione dovrebbe durare almeno tutto il fine settimana durante l’esecuzione delle riparazioni. Le squadre di Sncf Réseau sono già sul posto per effettuare la diagnosi e avviare le riparazioni. L’Equipe, principale quotidiano sportivo francese, sottolinea che questi atti vandalici arrivano proprio mentre erano attesi molti viaggiatori oggi nella capitale per l’inaugurazione ufficiale dei Giochi olimpici di Parigi 2024. I viaggiatori sono stati ora invitati il più possibile a rimandare il viaggio e a non recarsi in stazione.
Secondo la Sncf, quasi 800mila viaggiatori risentiranno dei disagi provocati dall’attacco alla rete Tgv, che si è configurato in una serie di incendi appiccati alle strutture, tutte fuori dalla città di Parigi dove stasera alle 19.30 è prevista la cerimonia di apertura del Giochi olimpici: anche se la situazone è andata migliorando col passare delle ore, con un treno su tre regolare nelle stazioni di Montparnasse e di Bordeaux, che sono state le più colpite, solamente il 25 per cento degli Eurostar che collegano Parigi e Londra, per esempio, viaggeranno durante il weekend.
“Condanno fermamente queste azioni criminali che comprometteranno le partenze per le vacanze di molti francesi” ha scritto su X il ministro dei Trasporti Patrice Vergriete. Il primo ministro Gabriel Attal ha spiegato che “i nostri servizi di intelligence e le forze dell’ordine sono mobilitati per trovare e punire gli autori di questi atti criminali”.
Ma commenti sono arrivati anche dall’estero: secondo la ministra dell’Interno della Germania, Nancy Faeser, quanto successo in Francia dimostra “quanto siano gravi le minacce attuali in Europa quando siano importanti le forti misure di sicurezza per proteggere i Giochi olimpici”. Parole non casuali, ma che si riferiscono al rafforzamento dei controlli tra Francia e Germania voluto proprio dal ministero dell’Interno tedesco in occasione delle Olimpiadi. Mentre le indagini sui responsabili sono appena iniziate, il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz pare invece aver già trovato il colpevole: l’Iran. “Il sabotaggio è stato pianificato ed eseguito sotto l’asse del male dell’Iran e dell’Islam radicale” ha detto Katz.
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