Tra le tante varietà di zucca disponibili prova ad usare la zucca Hokkaido, originaria del Giappone. Chiamata anche Potimarron ha la polpa dolce con un sentore di castagne ed è commestibile anche la buccia. Non sarà quindi necessario toglierla rendendo più veloce la preparazione.
Passaggi
Metti la purea di zucca in una ciotola con le uova e amalgama delicatamente il tutto
In un’altra ciotola mescola la farina, il lievito e il sale
Aggiungili poi al composto di zucca, unisci il Parmigiano grattugiato, il trito di rosmarino, una macinata di pepe e amalgama ancora fino ad ottenere una pastella leggera
In una padella piuttosto grande scalda abbondante olio per friggere
Quando sarà bollente adagia delicatamente nell’olio un cucchiaio alla volta del composto di zucca, lasciando spazio nella padella durante la cottura
Friggi le frittelle due minuti per lato quindi, quando saranno dorate, scolale e adagiale su dei fogli di carta assorbente da cucina
Cospargi le frittelle di zucca e Parmigiano con un poco di sale e servile subito ancora calde
I dati emersi dall’ultimo rapporto Ismea, l’ente pubblico che analizza il mercato agro-alimentare, ci obbligano a riflettere sul costo del cibo e su come buona parte del prezzo pagato non arrivi agli agricoltori.
Secondo una ricerca dell’Università di Tor Vergata, la dieta biologica mediterranea aumenta i batteri buoni nell’intestino e diminuisce quelli cattivi.
Tutti parlano della dieta mediterranea, ma in pochi la conoscono davvero. Ecco in cosa consiste e come possiamo recuperarla. L’incontro di Food Forward con gli esperti.
Cosa deve esserci (e cosa no) nella lista degli ingredienti di un buon panettone artigianale? Cosa rivela la data di scadenza? Sveliamo i segreti del re dei lievitati.
Ricercatori della Lancaster University hanno esaminato gli effetti delle politiche di Gateshead che dal 2015 vietano l’apertura di nuovi fast food d’asporto.
Cooperativa Girolomoni vince uno dei premi Eu Organic Awards. Perché? No, per chi: con la sua filiera di lavorazione della pasta 100% italiana certificata equa e solidale, garantisce compensi equi agli agricoltori e l’eccellenza nel piatto ai consumatori.
