Pezzi unici che conservano la patina del tempo e la memoria della loro storia con legni e metalli di recupero: è il progetto di design sostenibile di Algranti Lab.
Fuorisalone 2016, tutto il meglio del design green da vedere e da toccare
La guida che serve per scoprire il meglio del green design, in ogni angolo della città. Il Fuorisalone 2016 a Milano è in mostra fino al 17 aprile.
Migliaia di visitatori da tutto il mondo riempiono le strade di Milano alla ricerca di atelier, mostre, eventi o semplicemente negozi che per questa settimana diventano punti di attrazione caldissimi. È il Fuorsalone 2016 che ogni anno dà l’opportunità al capoluogo lombardo di mostrare il suo stile in concomitanza con l’appuntamento del Salone del Mobile presso la Fiera di Milano, riservato agli operatori del settore design.
Per districarsi al meglio nella panacea di designer, ecco una lista delle migliori esposizioni e i più interessanti oggetti green, meglio sostenibili, cult, ovvero imperdibili di questo Fuorisalone 2016.
Fuorisalone 2016: il Tortona District
Iniziando con un giro nella classica Zona Tortona da non perdere è l’installazione Urban Tree Lounge di 3M Design in collaborazione con Stefano Boeri (noto ideatore del Bosco Verticale) che decora in grande stile l’ingresso del Super Design Show 1026 presso Super Studio Più. Urban Tree Lounge è uno spazio dove vivere un’inaspettata esperienza di ricarica del corpo, della mente e degli apparecchi smart ormai alla portata di tutti, all’ombra di un albero artificiale realizzato grazie ad una inconsueta combinazione di materiali e volumi. In questo contesto di riposo e stacco dalla frenesia del Salone e Fuorisalone, l’installazione suggerisce anche ai visitatori uno spunto per riflettere in modo personale sul concetto e la funzione del design: “How does design inspire your life?” (in che modo il design ha ispirato la tua vita?).
Continuando nell’allestimento al Super Studio Più, l’occhio green si pone sull’installazione ispirata al progetto Coltivare la città di Tiziana Monterisi: una grande cupola in bambù e tessuto che accoglie un confortevole spazio per il riposo, circondato da mini orti urbani, sul rooftop di un edificio milanese. L’installazione parla infatti del progetto dell’associazione per la rigenerazione urbana Coltivare la città, sulle torri di via Russo a Milano nel quartiere Barona. Sfruttando lo spazio sul tetto delle torri, assieme alla gente del quartiere sono stati creati degli orti urbani che oltre a riqualificare lo spazio inutilizzato creano interessanti momenti di aggregazione tra gli abitanti, nonché forniscono ortaggi alle famiglie meno abbienti della zona.
Immancabile installazione del Super Design Show 2016 è time is TIME di Citizen. Il noto marchio di orologi ha voluto lasciare il segno in questo Fuorisalone presentando la nuova linea ecodrive con quella che potrebbe essere senza dubbio definita una vera e propria opera d’arte contemporanea. Composta da 120.000 meccanismi inutilizzati di orologi, l’architetto Tsuyoshi Take ha voluto creare questa esperienza per invitare i visitatori a riflettere sul concetto del tempo.
Da non perdere, sempre in Zona Tortona, NHow Hotel con diverse esposizioni in tema eco-green tra cui Temporary ecodesign set up, IOricicloTUricicli7 e Green Energy, Green Living.
Fuorisalone 2016: il Ventura Lambrate District
Un giro nel quartiere più a est di Milano, Ventura Lambrate, tra mercatini e giardini di street food, è decisamente consigliato in questo Fuorisalone 2016. Lambrate si rivela un posto inaspettato, dall’atmosfera industriale tipicamente olandese. Si trovano infatti numerosissimi giovani designer dei Paesi Bassi che, assieme ad altri esibiscono il prodotto del loro genio creativo, tra materiali che crescono cristalli come in natura, arredamenti di cartone e luci mistiche. Tra tutti gli espositori, spiccano per l’originalità dell’esposizione Dialogue i designer di Ebano Gallery, dove le opere di tre artisti africani dialogano tra loro in un connubio di materiali di recupero decisamente creativo. Lambrate è indubbiamente un quartiere esempio di come la riqualificazione urbana possa dare origine a spazi inaspettati e nuovi in una Milano che cambia per lasciare spazio alla creatività.
Fuorisalone 2016: il Brera Design District
Non mancate di toccare la zona Brera. Se già di norma il quartiere regala un’atmosfera piuttosto bohemienne, durante il Fuorisalone 2016 diventa decisamente irresistibile. Visitate lo showroom di StayGreen e la curiosa mostra Innovative Sustainable Design Made in Italy al MeetLab. Qui potete trovare curiosi lavori di mobilia in cartone, in una chiave decisamente nuova e moderna, assieme a eco-vernici, parquet environment-friendly e molto altro.
Se l’innovazione fa da padrona in questa Design Week 2016, i pezzi eco-green restano difficili da scovare nell’inondazione di espositori, oggetti e installazioni del Fuorisalone 2016. La sostenibilità è un concetto entrato a far parte del design ormai da qualche tempo: nuovi designer sperimentano forme innovative con nuovi materiali, cercando di sorprendere un pubblico ampio che storce ancora troppo il naso davanti a materiali riciclati o di recupero. Fortunatamente bisogna riconoscere che materiali sostenibili e tecniche di produzione che rispettano l’ambiente sembrano comunque diventare sempre più protagonisti del design italiano e di questi eventi milanesi.
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