Dal mischiglio della Basilicata alla zucca malon del Friuli al cappero di Selargius, in Sardegna: i presìdi Slow Food che valorizzano prodotti dimenticati, ma di fondamentale valore per la biodiversità, il territorio e le comunità.
Gajar vada: la ricetta delle crocchette di carote speziate
Gajar vada sono delle crocchette di carote speziate: ricetta sfiziosa, facile e veloce da preparare, quali tipi di spezie bisogna utilizzare per insaporire le nostre carote?
Ingredienti del gajar vada per 4 persone:
- 250 g di carote crude grattugiate
- 100 g di farina di ceci
- 2 cucchiai di noci o nocciole tritate
- 1 cucchiaio di cocco grattugiato
- 1 cucchiaio di coriandolo fresco o prezzemolo fresco tritato
- 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- 1/2 cucchiaino di curcuma in polvere
- 1 pizzico di noce moscata
- 1 pizzico di pepe nero
- 1/2 cucchiaino di lievito in polvere
- 1/2 cucchiaino di sale
- olio di arachide per friggere
Preparazione del gajar vada:
Grattugiare le carote usando una normale grattugia metallica da formaggio e raccoglierle in una terrina. Aggiungere tutti gli altri ingredienti tranne l’olio e mescolare; aggiungere poca acqua (circa 2 o 3 cucchiai) e mescolare fino a formare un impasto morbido ma non fluido. Scaldare l’olio in una padella o pentola profonda, meglio ancora in un “wok” cinese. Con un cucchiaio prendere un mucchietto di impasto grande quanto una noce, e farlo scivolare nell’olio bollente. Formare nello stesso modo le altre crocchette e friggerle poche per volta finchè sono di un bel colore rossiccio scuro. Asciugarle su carta da cucina e servirle calde. Si possono anche preparare in anticipo e scaldare per qualche minuto in forno al momento di servire.
Varianti
Si può eliminare il cocco; al posto dell’olio di arachide si può usare dell’olio di sesamo; si può ridurre la quantità di peperoncino se non vi piace il sapore piccante.
Notizie e consigli
È una ricetta tipica della cucina indiana che piacerà a tutti (provare per credere), facile da fare e perfetta da servire insieme a una salsa a base yogurt o a delle verdure cotte.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Vegetariano, di stagione, dai sapori mediterranei, ma anche profumato con spezie che vengono da Paesi lontani: ecco il nostro menù per ricordarci, anche a tavola, che il Natale è unione e condivisione!
I dati emersi dall’ultimo rapporto Ismea, l’ente pubblico che analizza il mercato agro-alimentare, ci obbligano a riflettere sul costo del cibo e su come buona parte del prezzo pagato non arrivi agli agricoltori.
Secondo una ricerca dell’Università di Tor Vergata, la dieta biologica mediterranea aumenta i batteri buoni nell’intestino e diminuisce quelli cattivi.
Tutti parlano della dieta mediterranea, ma in pochi la conoscono davvero. Ecco in cosa consiste e come possiamo recuperarla. L’incontro di Food Forward con gli esperti.
Secondo Legambiente, le analisi effettuate sugli alimenti restituiscono un quadro preoccupante sull’uso dei pesticidi.
Cosa deve esserci (e cosa no) nella lista degli ingredienti di un buon panettone artigianale? Cosa rivela la data di scadenza? Sveliamo i segreti del re dei lievitati.
A dirlo è uno studio della Commissione europea che ha fatto una prima stima del potenziale contributo della Pac agli obiettivi climatici.
Il residuo fisso indica il contenuto di sali minerali nell’acqua. Meglio scegliere un’acqua con un valore alto o basso? Scopriamolo.