Festival della fotografia etica di Lodi 2017

Venezuela on the Edge di Oscar Castillo, Festival della Fotografia Etica 2017

Il Venezuela sta vivendo uno dei momenti più duri nella storia recente del paese. Una situazione che, per un paese con così tante risorse, sembra estrema e persino surreale. Anni di politiche pubbliche inadeguate e corruzione sistematica hanno condotto il paese al culmine della rovina. Nella foto, un uomo protesta per la scarsità alimentare a Catia, una zona popolare vicino a Caracas © Oscar B.Castillo/Fractures Collective

Venezuela on the Edge di Oscar Castillo, Festival della Fotografia Etica 2017

Nelle periferie di Caracas centinaia di persone aspettano sin dalle prime ore del mattino per avere la possibilità di comprare generi di prima necessità come olio, zucchero, latte o carta igienica. I prodotti sovvenzionati dal governo hanno prezzi deflazionati che hanno reso la produzione insostenibile, favorendo corruzione, scarsità, contrabbando e una disparità dei prezzi tra il mercato ufficiale ed il mercato nero del 500% © Oscar B.Castillo/Fractures Collective

Water Grabbing, a Story of Water di Fausto Podavini, Festival della Fotografia Etica 2017

Water grabbing, o accaparramento dell’acqua, si riferisce a situazioni in cui attori potenti sono in grado di prendere il controllo o deviare a proprio vantaggio risorse idriche preziose, sottraendole a comunità locali o intere nazioni, la cui sussistenza si basa proprio su quelle risorse e quegli ecosistemi. Nella foto, bambini giocano sulle sponde del fiume Omo, in Etiopia © Fausto Podavini

Water Grabbing, a Story of Water di Fausto Podavini, Festival della Fotografia Etica 2017

A Witbank, in Sudafrica, una donna raccoglie del carbone in una miniera da portare alla sua famiglia e usarlo per cucinare. Non essendoci elettricità, il carbone è l’unico materiale che può essere impiegato per cucinare © Fausto Podavini

I ratti di Apopo che fiutano le mine antiuomo in Cambogia di Simon Guillemin, Festival della Fotografia Etica 2017

La Cambogia è uno dei paesi al mondo più colpiti dal problema delle mine anti-uomo a causa di vecchi ordigni nascosti e sparsi su tutto il territorio. Sono circa 40mila le persone amputate che vivono una condizione disagiata, un'eredità lasciata da 3 decenni di guerra © Simon Guillemin

I ratti di Apopo che fiutano le mine antiuomo in Cambogia di Simon Guillemin, Festival della Fotografia Etica 2017

I ratti dell'ong Apopo, chiamati HeroRats, rivelano la presenza di mine anti-uomo. Il progetto viene implementato nei villaggi più colpiti dalle mine anti-uomo con lo scopo di restituire terreni sicuri e produttivi alle comunità, dipendenti dall’agricoltura. Lo sminamento permetterà di ritornare a lavorare la terra velocemente e contenendo i costi, non solo salvando innumerevoli vite umane, ma consentendo alle comunità di migliorare i propri mezzi di sussistenza, di riprendere a seminare, allevare bestiame ed espandere le proprie fattorie © Simon Guillemin

Francesco Zizola, Festival della Fotografia Etica 2017

Uganda, 2007. Abitanti locali in mezzo ai campi di granoturco in un'area che il governo considera un parco nazionale, ma che la popolazione rivendica come suo da generazioni © Francesco Zizola/Noor Agency

Lo scoppio del colera, epidemia dimenticata ad Haiti di Olivier Papegnies, Festival della Fotografia Etica 2017

Haiti sembra nuovamente condannata alla tragedia. Il colera, scoppiato per la prima volta sull’isola nel 2010, ha ucciso ad oggi più di 10mila persone, mentre sono centinaia di migliaia le persone che si sono ammalate. Il colera è causato da batteri che si sviluppano nell’acqua e il rischio di trasmissione aumenta in luoghi senza accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici. L’acqua potrebbe rivelarsi un nemico mortale per la famiglia che sta bevendo da questo pozzo © Olivier Papegnies/Collectif Huma

Il costo devastante della crisi umanitaria in Sud Sudan: carestia e scoppio del colera di Fabio Bucciarelli

Sud Sudan, 26 aprile 2017. Una donna di etnia Dinka affetta da colera viene accompagnata in un centro medico specializzato nel trattamento di questa patologia nella città di Mingkaman © Fabio Bucciarelli

Politiken Prospekt for The Nobel Peace Center, Mads Nissen, Festival della Fotografia Etica 2017

Il reportage Over Fear - Colombia's Struggle For Peace racconta il lento processo dell’accordo di pace tra il governo colombiano e il movimento di guerriglia delle Farc dopo più di 50 anni di guerra civile © Mads Nissen

Stanley Greene, Festival della Fotografia Etica 2017

Proprio qui c'era l'antico mercato di Aleppo, i quattromila metri quadri più affascinanti del Medio Oriente, la cartolina più famosa della Siria, un vortice di voci, di storie e colori, che traboccava di vita. Quetso ora è tutto ciò che rimane: polvere e macerie © Stanley Green/Noor Agency

Climate Change di Kadir van Lohuizen, Festival della Fotografia etica 2017

L'innalzamento del livello del mare alle isole Kiribati, uno stato insulare dell'Oceania. I residenti proteggono le proprie case dalle alluvioni con sacchi di sabbia perché a causa di tempeste sempre più frequenti e il mare più alto la barriera corallina non è più una protezione come lo era in passato © Kadir van Lohuizen/Noor per il New York Times