Grenoble

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Le minicar elettriche Ha:Mo permettono di muoversi agevolmente nelle strade di Grenoble ©Andrea Barolini

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Le minicar introdotte grazie ad una partnership con Toyota ©Andrea Barolini

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Le settanta minicar grenoblesi sono tutte dotate di motore elettrico ©Andrea Barolini

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Dal 1 gennaio 2016 Grenoble è la prima grande città ad aver esteso a quasi tutto il proprio territorio il limite di velocità di 30 km/h ©Andrea Barolini

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L'amministrazione guidata dal verde Eric Piolle punta a creare alcune “autostrade per biciclette” ©Andrea Barolini

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Un cartello di divieto di sosta nel centro di Grenoble: il posto in questo caso è riservato alle macchine del car sharing cittadino ©Andrea Barolini

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Il “Métrovélo” è il servizio di affitto delle bici del comune: il numero di utilizzatori è cresciuto del 30 per cento nel primo anno e mezzo di amministrazione degli ecologisti ©Andrea Barolini

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Secondo la società Cité Lib, il car sharing costa in media 70 euro agli utilizzatori di Grenoble: molto meno rispetto al costo di una vettura di proprietà ©Andrea Barolini

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Una bici gialla del comune di Grenoble vicina ad un'auto del car sharing ©Andrea Barolini

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Molte automobili del servizio di car sharing di Grenoble sono ibride ©Andrea Barolini

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L'amministrazione ecologista ha deciso di eliminare tutte le pubblicità dal territorio cittadino © Andrea Barolini

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A Grenoble nell'ultimo anno e mezzo è aumentato del 10 per cento il numero di utilizzatori dei mezzi di trasporto pubblico è cresciuto del 10% ©Andrea Barolini

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In alcuni punti della città, al posto delle pubblicità sono stati installati cartelloni che informano sulle attività del comune o promuovono eventi culturali © Andrea Barolini

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Il sindaco Eric Piolle ha introdotto le “assise cittadine": riunioni nelle quali gli abitanti possono contribuire alle scelte dell'amministrazione ©Andrea Barolini