Le bambine salvate – Stefano Stranges

Harini. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Harini. Ultima di tre sorelle, Harini vive con i genitori in due stanze senza finestre costruite sul retro della bottega da barbiere del padre, nel villaggio di Idappadi, nel cuore del Tamil Nadu, in India © Stefano Stranges

Harini. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Harini. La sua passione per lo studio ha trasformato i muri di casa in fogli per gli appunti: devota alla dea indù Narayani, simbolo di forza e creatività femminile, Harini studia ingegneria civile e sogna di diventare governatrice del distretto di Salem © Stefano Stranges

Harini. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

'Dio ci ha benedetti quando ci ha fatto cambiare idea e non ha permesso che la uccidessimo appena nata'. La madre di Harini commenta così la decisione di salvarla, presa diciannove anni fa, quando la piccola aveva soltanto pochi giorni © Stefano Stanges/Terre des Hommes

Harini. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Harini. Chokkamali, sua madre, oggi lavora per Terre des Hommes Core © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Dhanalakshmi. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Dhanalakshmi. Dhanalakshmi ha 9 anni ed è una delle ultime bambine salvate dal progetto Poonthaleer di Terre des Hommes Core © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Dhanalakshmi. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Dhanalakshmi. Dhanalakshmi ha 9 anni ed è una delle ultime bambine salvate dal progetto Poonthaleer di Terre des Hommes Core © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Dhanalakshmi. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Dhanalakshmi. La madre ha una malattia alle mani e si lamenta che il governo non provvede alle loro necessità. Vivono senza acqua corrente nella campagna vicino a Idappadi, nel distretto di Salem: un pugno di case in muratura e capanne di foglie di banano, in mezzo a macerie e rifiuti © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Dhanalakshmi. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Dhanalakshmi. Nel distretto di Salem fra gli uomini persistono problemi di violenza e alcolismo. Mandare i bambini a scuola garantisce che abbiano almeno un pasto completo al giorno © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Indhumati. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Indhumati. Se il quarto figlio è una femmina, una superstizione popolare vuole che sia segno di sventura: Indhumathi, nata dopo un maschio e due femmine, sarebbe stata sacrificata se non fosse intervenuta Terre des Hommes Core © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Indhumati. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

I genitori lavorano nei campi a giornata e la sera si ritrovano in sei fra quattro mura, appena lo spazio vitale per stendere le stuoie per terra e dormire. Indhumathi oggi ha 19 anni, studia informatica per diventare insegnante e dedicarsi ai figli delle famiglie meno abbienti; si alza alle cinque del mattino e fa un'ora di viaggio in bus per raggiungere l'università © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Indhumati. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Indhumati. È molto orgogliosa della sua storia personale: 'L'infamia dell'uccisione delle bambine non deve ripetersi mai più' © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Jothika. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Jothika. 'Crescere una femmina è come innaffiare la pianta del vicino', recita un detto popolare indiano. Le figlie infatti, una volta sposate, sono destinate a lasciare la casa dei genitori, che devono anche provvedere alla dote per il matrimonio, vietata per legge dal 1961 ma di fatto ancora in vigore in tutto il Paese © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Jothika. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Jothika. A Jothika piace cucinare. Finita la scuola, vorrebbe trovare un impiego in banca. 'I maschi e le femmine devono avere le stesse opportunità – afferma convinta – Se in futuro avrò una figlia la tratterò come una cosa preziosa' © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Jothika. Ha 17 anni ed è la terza di quattro sorelle. Subathra, la madre, sospira. 'È stata la volontà di Dio ma ancora mi manca non aver partorito almeno un maschio' © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Karthiga. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

Kartigha. 18 anni, un bimbo di 4, Kartigha si è sposata con il ragazzo della porta accanto e per questo ha dovuto interrompere gli studi. © Stefano Stranges/Terre des Hommes © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Karthiga. Il marito ha un impiego in banca e la sua famiglia possiede una bella casa e dei terreni agricoli. Se non le manca da mangiare, non vuol dire che non debba lavorare: la sua giornata si divide fra il bambino, le mansioni domestiche e il vitello da accudire, sotto la supervisione attenta della suocera. © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Kartigha. Non desidera avere più di due figli e spera che il secondo sia una femmina. Infatti è attivo un programma governativo che incoraggia le giovani madri a farsi sterilizzare dopo due gravidanze: in caso partoriscano solo femmine, ricevono dallo Stato 25mila rupie per figlia. © Stefano Stranges/Terre des Hommes

Chezhian Ramu. Tamil Nadu, India © Stefano Stranges

'Permettere a una bambina di crescere significa operare per un cambiamento di mentalità'. Chezhian Ramu, direttore di Terre des Hommes Core, ha inaugurato il progetto Poonthaleer a Idappadi, Salem, nel 1998: in vent'anni ha salvato 1.558 neonate dall'infanticidio © Stefano Stranges/Terre des Hommes