Razzismo negli stadi, da Omolade a Kalidou Koulibaly

Razzismo negli stadi prima del caso Kalidou Koulibaly

Treviso, 5 giugno 2001. L' idea originaria è balenata, pare, nella mente di Roberto Murgita. Lorenzo Minotti e Fabio Viviani, due anziani del gruppo, l'hanno subito sposata e diffusa tra i compagni.

Razzismo negli stadi prima del caso Kalidou Koulibaly

28 novembre 2005. Marc Zoro, 22 anni, nazionale della Costa d' Avorio e difensore del Messina, ha preso il pallone e si è diretto verso il quarto uomo: "Io non voglio più giocare, lei deve sospendere la partita per impedire questa vergogna".

Razzismo negli stadi prima del caso Kalidou Koulibaly

6 dicembre 2009 - ''Voglio dire una cosa: ogni volta che vengo qui a Verona mi rendo conto che questo pubblico mi fa sempre più schifo''. Non usa giri di parole Mario Balotelli, autore del gol-partita che ha laureato l'Inter campione d'inverno, per lamentarsi dei tifosi veronesi.

Razzismo negli stadi prima del caso Kalidou Koulibaly

18 ottobre 2010, Cagliari-Inter 0-1. Dopo la sospensione per alcuni minuti della gara per i ‘buu’ razzisti verso Eto’o, l’attaccante nerazzurro realizza uno splendido gol e mima il gesto del gorilla.

Razzismo negli stadi prima del caso Kalidou Koulibaly

13 agosto 2012. Bufera dopo la gara di Coppa Italia. Gli ultras del Varese prima gridano - al loro giocatore! - ''Torna in Africa'' e ''Di Ebagua me ne frego''. Poi, dopo il suo gol del calciatore, lasciano lo stadio.

Razzismo negli stadi prima del caso Kalidou Koulibaly

Sono stati tutti assolti in appello i giovani tifosi della Pro Patria accusati di ingiuria aggravata dai motivi razziali per aver rivolto insulti razzisti ai calciatori di colore del Milan durante un'amichevole, il 3 gennaio 2013.

Razzismo negli stadi prima del caso Kalidou Koulibaly

15 dicembre 2015. Diawara reagisce ad insulti razzisti facendo il gorilla: squalificato per un turno. Il centrocampista dei felsinei era stato espulso dopo aver reagito ad alcuni ululati del pubblico del Ferraris. Il club emiliano, vista l'entità dello stop, non fa ricorso. I sostenitori del Grifone, però, respingono le accuse di razzismo.