In una città come Milano, da sempre toccata dalle tematiche riguardanti l’inquinamento, discutere di progetti di sensibilizzazione ambientale e creazione di aree verdi aperte al pubblico è all’ordine del giorno. La necessità di spazi urbani più sostenibili e accessibili si fa sempre più viva e lo sa bene l’artista Gianluca Patti che, con il suo murale intitolato Respiro, dona un tocco di verde in più alla zona di Cittadella degli archivi di Milano.

Quest’intervento artistico è un chiaro richiamo alla funzione vitale che ogni cittadino compie per poter sopravvivere: respirare. Più profondamente, però, l’artista vuole lanciare un vero e proprio invito ai cittadini e alle istituzioni di prendere coscienza delle questioni ambientali che affliggono Milano, così come il mondo intero. Ogni pennellata infatti è una rimando dell’artista ad azioni e comportamenti individuali e professionali che possono in qualche modo contribuire a un futuro più sostenibile.

Com’è stato fatto il murale

Il “primo cittadino” a lasciare un’impronta green è stato proprio l’artista Gianluca Patti, il quale ha scelto di impiegare delle vernici ecosostenibili nella realizzazione dell’opera. Queste vernici, fornite dall’azienda REair, grazie a una speciale nanotecnologia di ultima generazione, sono in grado di disgregare in modo naturale i principali agenti inquinanti presenti nell’aria per un equivalente di cinque nuovi alberi piantumati.

È per questo che, oltre ad avere una funzione estetica e a fungere da catalizzatore per la consapevolezza ambientale nella comunità di Milano, Respiro contribuisce attivamente al ridurre l’inquinamento in una delle aree più densamente popolate d’Italia, dimostrando come l’arte e l’ecosostenibilità possano coesistere e rinforzarsi virtuosamente a vicenda.

“Torniamo a riappropriarci di quegli spazi che ci appartengono”

“Torniamo a trascorrere tempo di qualità all’aperto; torniamo a respirare aria pulita, a muoverci, a socializzare; torniamo a riappropriarci di quegli spazi che ci appartengono e che non devono necessariamente essere divorati dal cemento”, ha affermato Patti durante la cerimonia di inaugurazione del murale, a cui hanno partecipato anche l’assessora ai Servizi civici, quartieri e partecipazione Gaia Romani, Raffaella Moro, ceo dello sponsor tecnico REair, e Francesco Martelli, responsabile documentale e conservatore digitale del Comune di Milano.

Murale d'autore a Milano Cittadella
L’inaugurazione di “Respiro” © Comune di Milano

Se da una parte Respiro vuole essere un contributo culturale alla città di Milano, dall’altra è un messaggio forte e chiaro relativo ad una maggiore sensibilità ambientale. Questo connubio è frutto di una collaborazione fra Amministrazione e singoli cittadini, che racconta dell’impegno di questa città per le tematiche ambientali e della cura per la bellezza degli spazi urbani.