L'immagine di una maestosa tigre siberiana vince il Wildlife photographer of the year 2020

The Embrace

"È una scena come nessun'altra, uno scorcio unico di un momento intimo nel profondo di una foresta magica". Questo il commento del presidente di giuria Roz Kidman Cox sullo scatto vincitore del Wildlife photographer of the year 2020. L'animale ritratto è una tigre dell'Amur, specie molto rara che si trova quasi solo in Siberia. Per anni è stata nelle mire dei bracconieri fino a rischiare di scomparire del tutto, ma grazie a una vasta opera di ripopolamento oggi ne esistono circa cinquecento individui. © Sergey Gorshkov/Wildlife photographer of the year

The Fox That Got the Goose

La vincitrice della categoria Young (riservata agli under 18) è la finlandese Liina Heikkinen. Figlia d'arte, aveva 13 anni quando ha immortalato questa giovane volpe che cerca di proteggere la sua preda, un'oca facciabianca © Liina Heikkinen/Wildlife photographer of the year 2020

The Pose

Ad aggiudicarsi il primo premio nella categoria Ritratti è questa irresistibile Nasica, immortalata con un'espressione quasi meditabonda. Queste scimmie, che popolano le foreste tropicali del Borneo, sono minacciate dai cacciatori che ne ricavano cibo e ingredienti per la medicina tradizionale © Mogens Trolle/Wildlife photographer of the year 2020

Eleonora's gift

È italiano il vincitore della categoria Rising star portfolio. Si chiama Alberto Fantoni, ha 27 anni e ha immortalato un Falco eleonorae che porta al nido la sua preda, probabilmente un’allodola © Alberto Fantoni/Wildlife photographer of the year 2020

A Tale of Two Wasps

Sulla destra, una vespa cuculo (il cui nome scientifico è Chrysididae). Sulla sinistra, una vespa della sabbia (Ammophila sabulosa) delle dimensioni di appena sei millimetri. Con questa composizione perfettamente bilanciata, il fotografo francese Frank Deschandol è stato premiato nella categoria Comportamento: invertebrati © Frank Deschandol/Wildlife photographer of the year 2020

The golden moment

“The golden moment”, il momento d’oro. Si intitola così lo scatto premiato nella categoria Sott’acqua, catturato dal fotografo cinese Songda Cai durante un’immersione notturna. Raffigura un giovane calamaro diamante, i cui organi riflettono la luce e gli consentono di cambiare colore. © Songda Cai/Wildlife photographer of the year 2020

When Mother Says Run

Da ben sei anni il fotografo amatoriale Shanyuan Li lavorava per catturare una scena del genere: cuccioli di gatto di pallas (un predatore notturno diffuso nelle steppe dell’Asia centrale) che escono dalla tana per giocare ma vengono subito richiamati dalla madre. Questa foto è la vincitrice nella categoria Comportamento: mammiferi. © Shanyuan Li/Wildlife photographer of the year 2020

Life in the balance

Ci sono volute quattro ore di cammino e un appostamento sotto la pioggia battente, con un coro di rane come sottofondo. Ma ne è valsa la pena, perché il biologo e fotografo spagnolo Jaime Culebras è finalmente riuscito a catturare la prima immagine in assoluto di una rana Manduriacu intenta a nutrirsi. Questa specie – che fa parte della famiglia delle Centrolenidae, o rane di vetro – vive soltanto in un’area ristretta ai piedi delle Ande. L’allevamento di bestiame, l’agricoltura intensiva e l’estrazione mineraria stanno mettendo a dura prova il suo habitat, portandola sull’orlo dell’estinzione. Lo scatto ha vinto nella categoria "Comportamento: anfibi e rettili". © Jaime Culebras/Wildlife photographer of the year 2020

Great Crested Sunrise

Immerso nell’acqua fino al petto, Jose Luis Ruiz Jiménez (che non è un fotografo di professione, bensì un laureato in chimica impiegato nel settore dell’aeronautica) è rimasto a osservare una famiglia di svassi maggiori. La sua immagine di un genitore che porge al pulcino un pesce appena pescato, mentre l’acqua si increspa leggermente, gli è valsa il primo premio nella categoria Comportamento: uccelli. © Jose Luis Ruiz Jiménez/Wildlife Photographer of the Year 2020

A Mean Mouthful

Il vincitore nella categoria 11-14 anni è Sam Sloss, che ha preso il brevetto di sub il giorno del suo decimo compleanno. A catturare la sua attenzione è stata la curiosa espressione, quasi stupita, di questo pesce pagliaccio circondato dai tentacoli di un’anemone di mare. © Sam Sloss/Wildlife photographer of the year 2020

Backroom Business

Traspare una profonda tristezza dagli occhi di questo macaco, incatenato a una gabbia di un mercato indonesiano. Di lì a poco sarebbe stato venduto, magari come animale domestico, oppure per essere esposto in uno zoo, studiato ai fini di ricerca medica o mangiato. Questo scatto ha vinto il Wildlife photojournalist story award. © Paul Hilton/Wildlife photographer of the year 2020

Watching You Watching Them

Nella categoria Urban wildlife gareggiano le immagini della natura che continua a vivere anche in un ambiente antropizzato, regalando momenti di stupore. A conquistare il primo premio è questo scatto del biologo Alex Badyaev, che ha scoperto un nido di pigliamosche della cordigliera proprio fuori dalla sua cabina di osservazione. © Alex Badyaev/Wildlife photographer of the year 2020

19 ottobre 2020,

di Valentina Neri

Era gennaio 2019 quando il fotografo siberiano Sergey Gorshkov ha posizionato la sua attrezzatura nel parco nazionale Zemlya Leopard in Manciuria, regione all’estremità orientale della Russia. Ci sono voluti undici mesi di pazienza, ma alla fine è riuscito a catturare il momento esatto in cui un raro esemplare di tigre dell’Amur ha abbracciato un antico abete per lasciare impresso il suo odore. Questo scatto perfetto gli è valso il primo premio al Wildlife photographer of the year 2020, il celebre concorso mondiale di foto naturalistiche sviluppato e prodotto dal Museo di storia naturale di Londra.

Dove ammirare le foto del Wildlife photographer of the year 2020

Il nome del vincitore è stato annunciato il 13 ottobre in diretta streaming da Kate Middleton, duchessa di Cambridge, in veste di patrona del Museo. Sono state oltre 49mila le candidature pervenute da ogni angolo del Pianeta per l’edizione 2020, a testimonianza dell’interesse sempre più vivo nei confronti del concorso.

La mostra collegata al premio è in programma presso il Museo di storia naturale di Londra dal 16 ottobre 2020 al 6 giugno 2021; dopodiché prenderà il via un tour espositivo che porterà le immagini in Australia, Canada, Danimarca, Germania e non solo. Nel frattempo è già stato pubblicato il regolamento della prossima edizione: le iscrizioni sono aperte a partire dal 19 ottobre.

L’immagine di una maestosa tigre siberiana vince il Wildlife photographer of the year 2020