La città ligure unica tra le italiane nella guida Best in Travel 2025. Tra le migliori destinazioni anche Osaka e Tolosa
C’è anche Genova, con la sua “aria spessa, carica di sale, gonfia di odori” — come cantava De André — tra le migliori destinazioni da visitare nel 2025 secondo Lonely Planet. Puntuale come ogni anno è infatti uscita Best in Travel, la guida alle mete da esplorare redatta dalla famosa casa editrice australiana: consigli di viaggio da trasformare in progetti e nuove esperienze per l’anno a venire.
La lista, stilata da un team di redattori ed esperti di viaggio, premia non solo la bellezza e il valore culturale di ogni località, ma anche l’impegno verso la sostenibilità, la promozione della diversità e le esperienze uniche che si possono fare in luoghi magari meno battuti, ma culturalmente molto ricchi. Trenta destinazioni divise per città, paesi e regioni, per esplorare il mondo in modo più consapevole, sognando la prossima partenza.
Dieci città per dieci esperienze indimenticabili. Nella classifica delle migliori destinazioni urbane da visitare nel 2025 secondo la Lonely Planet c’è anche una città italiana: Genova. La città dei caruggi, definita dagli autori di Best in Travel “una delle più vivaci dal punto di vista storico e culturale in Italia”, è stata inserita nella guida per la sua “eccellente cucina e il mare stupendo”. La Lonely Planet ha poi riconosciuto il fascino dei sontuosi palazzi dei Rolli, patrimonio dell’umanità dell’Unesco, e suggerito di cedere al fascino delle Cinque Terre e al piacere sublime delle trofie al pesto che si possono mangiare al Mercato Orientale.
“Best in Travel raccoglie le migliori destinazioni per ispirare i viaggiatori ad esplorare il mondo in modo più consapevole e allargare lo spettro delle possibili mete da scoprire nel prossimo futuro, che si tratti di luoghi esotici o di quelli più vicini a casa nostra. Come Genova, città che sa mescolare storia e innovazione, ideale per quei viaggiatori che cercano un’esperienza autentica e ricca di significato”, ha commentato Angelo Pittro, direttore Lonely Planet Italia.
Oltre a Genova, Best in Travel suggerisce di visitare anche Tolosa, in Francia: una città “labirintica” che trabocca di gallerie d’arte ricavate in spazi industriali riadattati e circondati dalle rive pittoresche dei fiumi e dei canali. Restando in Europa, il 2025 è l’anno di Palma di Mallorca, una delle perle delle Baleari, in Spagna, apprezzata per l’artigianato locale, l’eredità artistica del pittore e scultore catalano Joan Miró, e per il nuovo lungomare green da percorrere a piedi o in bicicletta. Una destinazione da esplorare tutto l’anno, meglio se in bassa stagione.
Tra le migliori città del 2025 c’è anche Bansko, in Bulgaria, una nota località turistica invernale che punta ora ad ampliare la propria offerta con esperienze all’aria aperta valide tutto l’anno. Questo affascinante villaggio bulgaro tra l’altro ha iniziato ad attirare un numero crescente di nomadi digitali, che arrivano da tutto il mondo per lavorare da remoto circondati dalla natura.
Chi vuole andare lontano e attraversare l’Oceano non può non considerare Pittsburgh, negli Stati uniti, una città il cui passato industriale si mescola agli incantevoli caffè, alle boutique e ai birrifici locali dove si riunisce la comunità di artisti e creativi. Oppure Edmonton, la quinta città del Canada, nota per il Fringe Festival dedicato al teatro e per il vivace quartiere bohémien Old Strathcona.
I consigli di viaggio della Lonely Planet ci fanno poi sognare Curitiba, la capitale del Paranà, in Brasile, nota per i suoi ampi spazi verdi come il parco Barigui e per il museo dedicato al celebre architetto brasiliano Oscar Niemeyer.
Chi sogna paesaggi, profumi e sapori d’oriente, invece, dovrebbe considerare un viaggio a Osaka, in Giappone, la terza città più popolosa del Paese che ospiterà l’Expo 2025; oppure comprare un biglietto per la Thailandia e da Bangkok raggiungere in treno (o aereo) Chiang Mai, una pittoresca città circondata dalla giungla e dalle montagne sacre del nord, caratterizzata da templi scintillanti, vivaci night market e persone accoglienti e sorridenti. La lista delle migliori città proposta dalla Lonely Planet si chiude con Puducherry, in India, affacciata sul Golfo del Bengala, che attira i visitatori con la sua architettura coloniale francese, i suoi templi e i centri spirituali. La città si sta ora reinventando come meta balneare grazie al ripristino delle spiagge erose.
Oltre alle città, la guida Best in Travel ha selezionato anche dieci paesi imperdibili. Per una toccata e fuga di un weekend, o per un viaggio zaino in spalla, le mete da visitare il prossimo anno in Europa sono la Lituania e la Slovacchia.
Terra di pini, laghi e dune del Baltico, la Lituania è oggi una destinazione affascinante, soprattutto per i millennials, attratti dalla vivace controcultura che ribolle nella capitale Vilnius, eletta tra l’altro Capitale Verde d’Europa 2025.
Anche la Slovacchia è una destinazione di cui sentiremo parlare: rimasta per troppo tempo all’ombra delle vicine e ben più gettonate Austria e Repubblica Ceca, la Slovacchia vive ora un momento di riscatto grazie al fascino delle sue città d’arte, come la capitale Bratislava, dove sono in corso diversi progetti di restauro, e grazie alla spinta dell’ecoturismo che sta fiorendo sulle sue alte montagne.
Proseguendo verso est, poi, si arriva nelle ex repubbliche sovietiche dell’Armenia e del Kazakistan, e sembra quasi di sentirlo il vento che soffia tra i villaggi arroccati del Caucaso e il nitrito dei cavalli selvaggi che corrono tre le steppe dell’Asia centrale. Sono queste infatti le due località scelte dalla Lonely Planet per sorprendere i viaggiatori con culture esotiche vivaci, piatti irresistibili come il bešbarmak kazako, a base di carne di cavallo o montone, e gli involtini di cavolo armeni.
Nel sud-est asiatico, invece, è il Laos la meta da non perdere nel 2025. Grazie alla nuova rete ferroviaria ad alta velocità che conduce in Cina in poche ore, alle spettacolari piantagioni di riso e agli antichissimi monumenti buddisti dove il silenzio è rotto solo dal cinguettio degli uccelli tropicali, il Laos è il posto ideale per immergersi in un luogo ricco di natura, cultura e spiritualità.
Dalle foreste pluviali dell’Indocina alle pianure dell’America Meridionale: il Paraguay, molto meno frequentato del Brasile e dell’Argentina, è il Paese scelto dalla Lonely Planet per un viaggio avventura alla scoperta della foresta del Chaco, dove vivono giaguari e formichieri giganti, e per rilassarsi sulle spiagge dorate di Carmen del Paraná.
Se amate il sole e i paesaggi caraibici, la Repubblica di Trinidad e Tobago, nell’America centrale, offre non solo spiagge paradisiache, ma anche un ricco mosaico di storia e culture che nei secoli hanno dato vita a un interessante mix etnico, religioso, culinario e artistico. Per gli amanti delle spiagge da cartolina e del mare cristallino, un’altra destinazione top del 2025 è l’arcipelago delle Fiji, che si estende su oltre 330 isole vestite di palme e bagnate da acque turchesi. E visto che il sole e il mare non sono mai abbastanza, un’altra meta da tenere in considerazione è il selvaggio arcipelago di 83 isole di Vanuatu, la nazione con il maggior numero di lingue pro capite al mondo. Spesso trascurata dai viaggiatori a favore di isole del Pacifico più sviluppate, Vanuatu con la sua idilliaca Blue Lagoon diventa ora più accessibile grazie a un piano nazionale di sviluppo sostenibile.
Infine, nel 2025 il Camerun festeggia il 65° anniversario dell’indipendenza e si conferma un Paese in continua evoluzione, ricco di musica e cultura. Per questo merita di essere inserito nella lista, con le sue spiagge scure che fanno da contrasto alla montagna più alta dell’Africa occidentale. La presenza di zone off-limits per via delle tensioni che si registrano nel nord non impedisce di godersi le città vivaci e i territori incontaminati che garantiscono un’esperienza unica e coinvolgente.
La guida Best in Travel ha selezionato anche dieci regioni in tutto il mondo, tra cui il Terai (Nepal), la provincia di Chiriquí (Panamà), il Canton Vallese (Svizzera), il South Carolina Lowcountry e la costa della Georgia (Stati Uniti), la zona di Launceston e Tamar Valley (Australia), le province di Giresun e Ordu (Turchia), la Baviera (Germania), l’East Anglia (Inghilterra), il Jordan Trail (Giordania) e la regione di Mount Hood (Stati Uniti).
Come ha dichiarato Nitya Chambers, Senior VP e Content Executive di Lonely Planet, “la guida è una celebrazione del mondo in tutta la sua bellezza e diversità. Siamo orgogliosi di condividere con i nostri lettori le destinazioni e le esperienze straordinarie che abbiamo scoperto sul campo”.
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