Dopo un mese di razionamenti, sono stati completati i lavori per la condotta provvisoria che porterà l’acqua dal fiume alla diga di Camastra, ma c’è preoccupazione per i livelli di inquinamento.
Germania, la storia del progetto contestato di estensione dell’autostrada A49
Da mesi numerosi attivisti tedeschi si battono contro l’estensione dell’autostrada A49, in nome della coerenza con gli obiettivi climatici della Germania.
264 milioni di euro per finanziare la costruzione di un nuovo tratto, lungo 31 chilometri, dell’autostrada A49. Era lo scorso mese di settembre, e la Banca europea per gli investimenti (Bei) confermava il prestito a lungo termine per la costruzione del troncone che dovrebbe collegare Schwalmstadt e Ohmtal-Dreieck, nell’Assia.
Le azioni di resistenza passiva dei militanti anti-autostrada e gli sgomberi della polizia
Il tutto nell’ambito di una partnership pubblico-privata per un progetto il cui costo complessivo è valutato in circa 1,3 miliardi di euro. Nello stesso comunicato con il quale annunciava i 264 milioni per la A49, la Bei sottolineava anche la firma di un altro contratto di finanziamento. Stavolta a favore della fabbrica svedese di batterie Northvolt, al fine di sostenere il settore dell’auto elettrica. “Ma partecipiamo anche in modo attivo al finanziamento di altri mezzi di trasporto che puntano a ridurre le emissioni di CO2”, ha evidenziato l’organismo internazionale di Kirchberg. Precisazioni che però non hanno convinto gli attivisti tedeschi, che per settimane hanno cercato di bloccare con azioni di resistenza passiva il progetto della A49.
Già da mesi, infatti, i militanti anti-autostrada – alcune dei quali si sono detti membri dei movimenti Extinction Rebellion e Fridays for future – hanno installato amache e strutture sugli alberi, nonché tende sui prati circostanti. Si sono così stabiliti nella foresta di Dannenröder, a un centinaio di chilometri da Francoforte, con l’obiettivo di impedire gli abbattimenti. Per questo, le autorità tedesche hanno dispiegato nella zona centinaia di agenti delle forze dell’ordine, che dall’inizio di ottobre hanno avviato lo sgombero.
Dal 1 ottobre, infatti, la zone è stata dichiarata “perimetro vietato” con un decreto. Alcuni video pubblicati dall’agenzia video Ruptly hanno mostrato lo svolgimento delle operazioni, al termine delle quali l’abbattimento degli alberi è stato immediatamente avviato.
I Verdi tedeschi chiedono di rivedere completamente i piani per la mobilità stradale
Anche i Verdi tedeschi hanno preso posizione: a presidente del partito Annalena Baerbock ha spiegato alla Süddeutsche Zeitung che la Germania “ha bisogno di una politica dei trasporti diversa”. Mentre il capogruppo parlamentare Anton Hofreiter ha affermato che “i piani per strade e autostrade devono essere rivisti profondamente, al fine di renderli conformi agli obiettivi climatici e all’efficienza economica”.
Secondo il deputato, infatti, “i programmi del governo puntano su innumerevoli progetti stradali nei prossimi dieci anni, e contrastano pertanto gli impegni di lotta ai cambiamenti climatici assunti dalla nostra nazione”. La stessa Süddeutsche Zeitung ha parlato infatti di 80 nuove autostrade e 200 estensioni di tratte esistenti. Soprattutto, a tali cantieri sono stati concessi più soldi rispetto ai progetti ferroviari.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il livello di inquinamento supera di 60 volte il limite fissato dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il governo ha chiuse le scuole e ha invitato gli anziani a stare a casa.
Un’escursionista ha scoperto per caso un sito fossile risalente al Permiano, venuto alla luce a causa dello scioglimento di un ghiacciaio.
L’aviazione privata “vola” anche troppo: le emissioni nel 2023 hanno raggiunto le 15,6 milioni di tonnellate di CO2.
Le Azzorre hanno approvato una legge per istituire la più vasta Amp dell’Atlantico settentrionale, pari al 30% dell’oceano intorno all’arcipelago.
Sostenibilità e blue economy aprono nuove prospettive per le professioni del mare: intervista a Massimo Bellavista su Gen Z e green jobs del futuro.
Finanza etica e sostenibile catalizzano il cambiamento nella blue economy, creando nuove opportunità economiche e ambientali.
“Le imprese sanno come andare verso investimenti green, ma hanno bisogno di politiche chiare”, spiega Irene Priolo, presidente dell’Emilia-Romagna.
L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.