La battaglia della Germania contro l’estrema destra prosegue. Prima è stata messa fuori legge l’associazione Hammerskin, ora l’organizzazione Artgemeinschaft.
Il ministero dell’Interno tedesco ha dichiarato fuori legge l’organizzazione Artgemeinschaft, fondata da un membro delle SS.
Pochi giorni fa era toccata la stessa sorte all’organizzazione Hammerskin Deutschland e alle sue sotto-sezioni.
In Germania l’estremismo di destra conta oltre 38mila membri e il governo sta usando il pugno duro contro queste realtà.
Il ministero dell’Interno della Germania prosegue la sua battaglia contro l’ideologia neonazista. Pochi giorni fa era stata messa fuori legge l’associazione estremista di destra Hammerskin, ora è la volta dell’Artgemeinschaft, un’organizzazione fondata nel 1951 da un ex membro delle SS, il gruppo paramilitare del regime nazista.
Nelle scorse ore ci sono state retate della polizia nelle abitazioni di decine di suoi membri e in alcuni uffici legati all’associazione, mentre sono state sciolte anche tutte le sotto-sezioni a essa legate.
La fine dell’associazione Artgemeinschaft
L’Artgemeinschaft è stata fondata nel 1951 da un ex membro delle SS, Wilhelm Kusserow. Il gruppo si definisce una comunità religiosa ed è composta da 150 membri, dislocati in tutta la Germania.
Il gruppo si definisce la più grande comunità pagana in Germania e attraverso la religione diffonde ideali legati al neo-nazismo. L’Artgemeinschaft si serve della letteratura per cercare di fare proselitismo tra i giovani e ha anche una biblioteca online dove permette a membri e non membri di consultare testi legati all’estrema destra. L’associazione presenta poi diverse sotto-sezioni sparsi per il paese, come la cosiddetta “Familienwerk“, che si occupa di tematiche legate alla famiglia tradizionale. E poi ci sono i circoli e perfino un giornale.
Der Verein #Artgemeinschaft, der sich der deutschen Familie u der Heimat widmet, wird auf Grund dessen, als eine rechtsextremistische, neonazistische, fremden- u demokratiefeindliche, rassistische u antisemitische Vereinigung verboten! Der Verein war nie strafrechtlich auffällig. pic.twitter.com/iWtkN1HHZH
Ora il ministero dell’Interno tedesco ha messo fuori legge l’organizzazione. La ministra Nancy Faeser ha condannato “il disgustoso indottrinamento di giovani e bambini” attraverso una ideologia che si rifà al nazionalsocialismo. Nel comunicato stampa diffuso dal governo si parla anche di come il gruppo estremista facesse propaganda sui matrimoni tra persone dell’Europa centrale e settentrionale, per il mantenimento di un fantomatico “codice genetico corretto”. La polizia ha compiuto perquisizioni in 26 appartamenti di 39 membri dell’organizzazione, mentre sono state messe al bando anche le sue sotto-sezioni.
Al bando l’estremismo di destra
Lo scioglimento dell’organizzazione Artgemeinschaft da parte del governo tedesco non è un evento isolato. Solo pochi giorni fa la stessa sorte è toccata al gruppo Hammerskin Deutschland e alla sua sotto-organizzazione Crew 38.
Anche in quel caso sono state compiute perquisizione in decine di abitazioni dei suoi membri, che in Germania sono circa 130 ma che fanno parte di una rete internazionale. Il governo ha sottolineato come l’azione contro gli Hammerskin volesse essere un chiaro segnale contro il razzismo e l’antisemitismo, un segnale ribadito ora con la messa al bando dell’Artgemeinschaft.
Quando si è insediata nel 2022, la ministra del’Interno Faeser aveva promesso il pugno duro contro chi in Germania continua a veicolare messaggi di stampo neo-nazista. Addirittura, l’estremismo di destra è stato definito “la più grande minaccia estremista per la democrazia tedesca”. Secondo un’indagine condotta dall’intelligence tedesca nel 2022, l’estremismo di destra in Germania conta tra le sue fila circa 38.800 persone, un dato in crescita di circa 5mila unità rispetto all’anno precedente. E oltre un terzo di questi viene considerato potenzialmente violento e sovversivo.
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