
In un nuovo decreto previsti limiti più stringenti per queste molecole chimiche eterne, ma ancora superiori a quelle indicate dalle agenzie ambientali.
A cura di Mara Budgen e Tommaso Perrone “Il contenuto di questo Osservatorio conferma in pieno la strategia del Gruppo Vaillant Mondo e del Gruppo Vaillant Italia che è quella di tendere alla salvaguardia del nostro pianeta Terra. Cosa possiamo fare noi della Vaillant? Produciamo prodotti sempre più efficienti, meno energivori e che consumano meno
“Il contenuto di questo Osservatorio conferma in pieno la strategia del Gruppo Vaillant Mondo e del Gruppo Vaillant Italia che è quella di tendere alla salvaguardia del nostro pianeta Terra. Cosa possiamo fare noi della Vaillant? Produciamo prodotti sempre più efficienti, meno energivori e che consumano meno CO2 possibile”. Gherardo Magri, amministratore delegato di Vaillant Group Italia, conferma l’impegno dell’azienda di offrire prodotti ecologici per i consumatori attenti alla sostenibilità. Inoltre, attribuisce una maggiore conoscenza del termine “energia sostenibile” all’impatto del settore dei trasporti e quello del riscaldamento delle abitazioni: “La fase dell’energia solare, dell’energia rinnovabile e dell’eolico ha fatto aumentare tantissimo la sensibilità. Il fatto che ne parlino tutti i social, tutte le aziende e parzialmente anche la politica fa crescere la sensibilità verso l’ambiente”.
Il 30 marzo è stato presentata la terza edizione dell’Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile. Nata nel 2015 dalla collaborazione tra LifeGate e l’Istituto di ricerca Eumetra Monterosa, quest’anno l’indagine è patrocinata dalla Commissione europea e sostenuta da Best Western, Ricola, Unipol Gruppo, Vaillant e Lavazza e ha chiamato in causa mille italiani in rappresentanza della popolazione italiana sui temi, le parole e i concetti legati alla sostenibilità.
Oops! Non è stato possibile trovare il tuo modulo.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
In un nuovo decreto previsti limiti più stringenti per queste molecole chimiche eterne, ma ancora superiori a quelle indicate dalle agenzie ambientali.
Trovato un accordo sul testo del trattato di pace con Baku, che non è ancora stato firmato e presuppone grosse concessioni da parte di Erevan. Intanto il parlamento approva un disegno di legge per la richiesta di adesione all’Ue.
Siamo stati a Montespluga per lo Skialp Fest di Homeland per capire perché lo scialpinismo sia un modo bellissimo e meno impattante di vivere la montagna.
Il premio Wood Architecture Prize by Klimahouse ha rappresentato anche un modo per celebrare la Giornata internazionale delle foreste.
Per la prima volta nel 2025 si celebrano le più grandi fonti di acqua dolce del pianeta, che fronteggiano la sfida dei cambiamenti climatici.
Un tribunale condanna Greenpeace a pagare 660 milioni di dollari. L’accusa? Aver difeso ambiente e diritti dei popoli nativi dal mega-oleodotto Dakota Access Pipeline.
In Italia sono 265 gli impianti ormai disuso perché non nevica più: rimangono scheletri e mostri di cemento. E l’esigenza di ripensare la montagna e il turismo.
Temendo la presenza di rifiuti tossici, la Groenlandia ha interrotto l’estrazione dell’uranio. Ora potrebbe essere costretta a ricominciare. O a pagare 11 miliardi di dollari.
L’organizzazione della Cop30 nella foresta amazzonica porta con sé varie opere infrastrutturali, tra cui una nuova – contestatissima – autostrada.