Informazioni utili, spunti e itinerari per conoscere Ferrara e i suoi dintorni in bicicletta: dal tour lungo le mura in centro città alla ciclovia sul Po. Tante idee per una pedalata invernale.
Giro Handbike 2016, il Giro d’Italia pedalato con le mani
Il Giro Handbike è un piccolo Giro d’Italia: con lo stesso agonismo ma senza la stessa frenesia di quello che i ciclisti professionisti affrontano ogni anno a maggio. Le emozioni però sono altrettanto intense per i concorrenti del Giro d’Italia Handbike. Si tratta di una corsa a tappe in cui a partecipare sono atleti con
Il Giro Handbike è un piccolo Giro d’Italia: con lo stesso agonismo ma senza la stessa frenesia di quello che i ciclisti professionisti affrontano ogni anno a maggio. Le emozioni però sono altrettanto intense per i concorrenti del Giro d’Italia Handbike. Si tratta di una corsa a tappe in cui a partecipare sono atleti con disabilità, per cui riescono a fare ciclismo pedalando con le mani.
Giro d’Italia handbike 2016: i volti noti
Un esempio famoso di protagonisti di questa disciplina è Alex Zanardi (vedi il video di saluto al Giro), ex pilota automobilistico e ora noto per il suo impegno sportivo e televisivo, che ha anche lasciato un saluto alla presentazione dell’edizione 2016 del Giro Handbike. Tra i volti che hanno deciso di prestare la propria immagine a favore del Giro Handbike troviamo l’attore comico Paolo Ruffini (video) e l’ex velina di Striscia la Notizia Vera Atyushkina, incoronata per l’occasione Miss maglia rosa.
“Recentemente – dichiara Paolo Ruffini – ho imparato un concetto straordinario, si chiama resilienza. Parte dalla fisica, per espandersi in psicologia: è la volontà di reagire a un trauma, riorganizzando la propria vita in maniera ottimistica e positiva. Ecco perché sono così contento di questa adesione: avere a che fare con persone resilienti, attive, positive, è per me motivo di crescita e di ricchezza interiore”.
L’edizione 2016 conta sette tappe di cui una a Sud a Baia Domizia, in provincia di Caserta. Più di 100 partecipanti, tra cui Vittorio Podestà, medaglia d’oro Paralimpica a Londra e Diego Colombari, già maglia Rosa del Giro d’Italia Handbike. Tra le atlete vi è, ad esempio, Roberta Amadeo, presidente dell’ AISM ( Associazione Nazionale Sclerosi Multipla) residente a Cermenate.
In questa edizione, oltre al Giro d’Italia Handbike (Gihb) si svolgerà anche il Paracycling Italian Tour (Pit), che comprende tutte le altre categorie del paraciclismo (Tande, Tricicli, Bici). Gli atleti sono divisi in 5 categorie in base al grado di disabilità e di malattia. Ci sono tre maglie: la rosa per chi è in testa nella classifica generale (due maglie, una per Gihb e una per Pit), la maglia bianca per il miglior giovane Gihb e la maglia nera per l’ultimo in classifica Gihb.
Tutte le tappe si svolgeranno su percorsi all’interno dei centri cittadini e avranno tutte una lunghezza ad anello dai 3 ai 6 km. A questa edizione parteciperanno circa un centinaio di atleti (uomini e donne) con diverse disabilità a seconda delle rispettive categorie di classificazione.
“È uno degli eventi più puliti, con tanto agonismo e voglia di partecipazione – ci confessa Antonio Trevisani, uno degli atleti del Giro Handbike 2016 – Il giro ti porta esperienza e ti migliora la tecnica di gara. Personalmente sono alla seconda stagione e tra l’anno scorso e quest’anno di tappe ne ho realizzate dieci, sei nel 2015 e ad oggi quattro nel 2016. Un’esperienza che mi ha portato a gareggiare anche in campo nazionale dove ovviamente è più difficile essere tra i big. Ma l’importante per me non è vincere: a un corridore piace solo correre e io voglio correre”.
Con questa edizione è stata lanciata anche una campagna di crowdfunding: acquistando le magliette dell’evento, in cotone biologico e con l’hashtag #voialcentro, chiunque potrà sostenere l’associazione sportiva dilettantistica che da sette anni organizza il giro d’Italia di Handbike.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il bike delivery, la consegna dell’ultimo miglio in bicicletta, rappresenta una valida soluzione per ridurre l’impatto ambientale nelle aree urbane.
A Firenze, i possessori di abbonamento al trasporto pubblico locale possono usare il bike sharing gratis. Una soluzione per ridurre le auto private in città.
Dopo la pausa estiva arriva un settembre ricco di eventi: tanto cicloturismo ma anche fiere ed appuntamenti urbani per chi ama la bicicletta. La nostra selezione.
Pesa solo 15 kg l’e-bike S3, novità interessante nel settore della bicicletta. Scopriamo insieme le caratteristiche di questo mezzo e le qualità del bambù.
Un fine settimana per scoprire i territori in biciletta, con pedalate in tutta Italia e un convegno dedicato agli itinerari EuroVelo. Tornano le Giornate nazionali del cicloturismo organizzate da Fiab e Active Italy.
L’Europa riconosce per la prima volta la bicicletta come “mezzo di trasporto sostenibile, accessibile, inclusivo, economico e salutare”.
Aumenta regolarmente il numero di App che favoriscono nuove forme di mobilità. L’ultima arrivata è OC Green Walk, messa a punto in Italia da Osborne Clarke.
Aumenta la vendita di auto elettriche ma siamo ancora lontani dalla media europea. Crescono le colonnine di ricarica e si arresta l’ascesa delle e-bike.