Allarme per l’anomalia climatica sulla cima della montagna più famosa e venerata del Sol Levante dopo un’estate e un ottobre caldissimi.
Goodyear testa gli pneumatici realizzati con la lolla di riso
Un materiale naturale, di scarto, che può essere riutilizzato in moltissime varianti. Goodyear ne ha pensata una.
La lolla di riso come materiale di recupero impiegato nella produzione degli pneumatici. È quello che hanno sviluppato negli stabilimenti Goodyear in Ohio, dove sarà utilizzata la cenere proveniente dalla combustione della lolla di riso, per ricavarne la silice, necessaria per costruire pneumatici più efficienti e meno resistenti al rotolamento.
La silice viene infatti utilizzata nella mescola delle gomme per migliorarne il rotolamento appunto e quindi influire positivamente su costi del carburante, ma migliorare anche la trazione sul bagnato.
“L’uso della lolla di riso fornirà a Goodyear una fonte alternativa di silice, contribuendo a ridurre la quantità di scarto che va a finire in discarica”, ha dichiarato Joseph Zekoski, direttore tecnico del progetto.
Il riso è uno degli alimenti più utilizzati nel mondo. Secondo le ultime stime presentate ad Expo 2015, sono circa 3 miliardi le persone che ogni giorno consumano riso. La lolla risulta essere un prodotto di scarto, che spesso viene bruciato per produrre energia e ridurne così il volume.
“I nostri sforzi si concentrano nel realizzare pneumatici sempre più sostenibili, sia nei materiali, nelle prestazioni, sia nel processo produttivo”, ha spiegato Zekoski nel comunicato rilasciato dall’azienda.
Per questo motivo l’azienda americana ha testato nei suoi laboratori di ricerca la mescola con la silice ricavata dalle ceneri della “buccia” del riso, riscontrandone i buoni risultati. Da qui alla messa in produzione il passo è breve.
Tutte le immagini © Getty Images
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il west highland white terrier è un piccolo cane dal grande carattere. Selezionato in Scozia è diventato ben presto famoso in Europa e Usa
In vista della sfida tra Kamala Harris e Donald Trump alle elezioni presidenziali Usa, ripercorriamo i grandi temi aperti in materia di clima.
Il rapporto Ecosistema urbano 2024 mostra alcuni progressi nelle città italiane, ma troppo lenti. E c’è troppo divario tra nord e sud.
Un evento meteorologico estremo ha colpito la regione di Valencia, in Spagna. Decine i dispersi. Il governo invia l’esercito nelle zone colpite.
Dalla Cop16 arriva il report sullo stato mondiale degli alberi elaborato dall’Iucn. I risultati non sono quelli che speravamo.
Il 29 ottobre 2018, le raffiche di vento della tempesta Vaia hanno raso al suolo 40 milioni di alberi in Triveneto. Una distruzione a cui si sono aggiunti gli effetti del bostrico, che però hanno trovato una comunità resiliente.
Una proposta di legge è in discussione in Francia per vietare le bottiglie di plastica di dimensioni inferiori a 50 centilitri.
Continua ad aumentare il numero di sfollati nel mondo: 120 milioni, di cui un terzo sono rifugiati. Siria, Venezuela, Gaza, Myanmar le crisi più gravi.