Dove sono andate per portare una petizione contro il riscaldamento globale e per la protezione dei migranti climatici.
Greta Thunberg è la donna dell’anno, secondo uno dei giornali più popolari di Svezia
Greta Thunberg è la donna dell’anno 2019 secondo la stampa svedese. Non poteva che succedere l’8 marzo.
“Sono onorata di essere la donna dell’anno, in Svezia”, con queste parole la ragazza svedese Greta Thunberg, leader popolare della lotta contro il riscaldamento globale, ha ringraziato per l’attestato di stima che le è stato consegnato, proprio l’8 marzo, Giornata internazionale della donna, da due dei quotidiani più popolari del Paese scandinavo: l’Aftonbladet, che ha commissionato un sondaggio tra la popolazione, e l’Expressen. Thunberg è stata la donna, all’età di 16 anni, più scelta dalle migliaia di persone che hanno partecipato alla consultazione, superando anche la leader del Partito cristiano-democratico Ebba Busch Thor.
Visualizza questo post su InstagramHonoured to be “Woman of the Year” in Sweden! #internationalwomensday #8march #womensday
Greta e il clima, dunque, supera politica, sport e accademici, per non parlare delle donne della famiglia reale svedese. “È la conferma che ciò che sto portando avanti, fa la differenza e influenza le persone in modo positivo – ha dichiarato Thunberg all’Aftonbladet –. Qualche anno fa probabilmente una persona che si occupa [e preoccupa, ndr] di clima non sarebbe mai stata premiata. E il fatto che io sia così giovane è anche divertente, perché sono ancora una bambina”.
Greta Thunberg non si ferma e pensa al dopo-15 marzo
Greta Thunberg ha fatto sapere che continuerà gli scioperi nonostante le difficoltà, visto che non le “piace essere così tanto al centro dell’attenzione”, pur essendo consapevole di aver scelto di essere “in questa situazione”. “So che è giusto così. Se questo è il modo per convincere le persone a parlare e abbracciare la lotta contro i cambiamenti climatici, allora tutto questo è grandioso”.
Dopo i viaggi che l’hanno vista impegnata in giro per l’Europa (in un periodo di vacanza scolastica), ora Greta ha dichiarato di voler restare a casa per un po’ e di volersi concentrare sullo studio. Anche se ha voluto ricordare l’importante data del 15 marzo quando si terrà lo sciopero mondiale per il futuro che vedrà il coinvolgimento di 700 città in 72 Paesi che aderiscono al movimento #fridaysforfuture.
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