Sono passati 25 anni dall’inizio del genocidio in Ruanda. La nazione africana commemora la ricorrenza ancora ferita, ma di nuovo unita.
La moda etica della Haute Baso: l’Africa che i media non ci raccontano
La Haute Baso è nata nel febbraio del 2014 dalla fusione dei marchi Candy Basomingera e Linda Mukangoga, giovani stiliste ruandesi ambiziose e di talento. Confidando nel fatto che la loro passione per la moda possa fungere da veicolo per un cambiamento positivo, si prodigano per migliorare la condizione di donne e giovani attraverso corsi, programmi
La Haute Baso è nata nel febbraio del 2014 dalla fusione dei marchi Candy Basomingera e Linda Mukangoga, giovani stiliste ruandesi ambiziose e di talento. Confidando nel fatto che la loro passione per la moda possa fungere da veicolo per un cambiamento positivo, si prodigano per migliorare la condizione di donne e giovani attraverso corsi, programmi di formazione e la creazione di nuovi posti di lavoro.
Emmanuel Kayiranga, un artista che lavora per la Haute baso, è un esperto di Imigongo, la forma d’arte tradizionale tipica del Ruanda che consiste nel dipingere splendidi motivi geometrici o a spirale in bianco e nero (e a volte in altri colori) con pittura fatta di sterco di mucca essiccato.
Prima di cominciare a collaborare con il marchio ruandese nel marzo 2015, Kayiranga non trovava facilmente mercato per i suoi prodotti:
Fino a poco tempo fa non riuscivo a tirare avanti ma da quando vendo le mie creazioni al negozio della Haute baso a Kigali ho buone speranze che le cose vadano per il meglio.
I modelli disegnati dalla Haute Baso sono una reinterpretazione in chiave moderna della tradizione. Gli artigiani, sfruttando le proprie abilità e conoscenze danno vita a questi oggetti molto amati dalla clientela giovane. Con la tecnica dell’Imigongo Karyianga confeziona pezzi di uso quotidiano unici, innovativi e funzionali, tra cui cornici di quadri e specchi.
Attualmente, oltre che con Karyianga, la Haute Baso collabora con 51 artigiani di Kigali, la capitale del Ruanda. Il marchio offre loro la possibilità di rivolgersi a una clientela che altrimenti non avrebbero e li paga secondo le proprie tariffe. In questo modo gli artigiani possono vendere i propri prodotti a prezzi più alti ed equi e hanno l’opportunità di esibire i frutti del proprio lavoro e di avere la visibilità che si meritano a livello mondiale. Le loro creazioni sono disponibili nel punto vendita di Kigali e possono essere spedite in tutto il mondo.
Realizzando indumenti, accessori e gioielli ispirati all’artigianato tradizionale ruandese, la Haute baso dimostra che la moda e l’etica possono coesistere e che il Ruanda è una nazione piena di talento, imprenditorialità e creatività. E questa è solo una delle tante iniziative di successo lanciate in Africa. Su Twitter sono state raccolte grazie all’hashtag #TheAfricaTheMediaNeverShowsYou, creato da un gruppo di giovani africani per celebrare le infinite risorse di questo continente.
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