A febbraio, in Irlanda, è stato introdotto un sistema di riciclo della plastica che ha permesso di raccogliere 630 milioni contenitori.
Homo Faber, la creatività dei migliori artigiani d’Europa in una mostra spettacolare a Venezia
Nel meraviglioso scenario dell’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia si svolge Homo Faber, mostra dedicata ai mestieri d’arte di tutta Europa visitabile fino al 30 settembre.
Una location unica, l’isola di San Giorgio Maggiore nella laguna di Venezia, ospita sino al 30 settembre una mostra evento che intende raccontare ai visitatori l’arte, la competenza e l’unicità dei maestri artigiani e designer in ambito europeo. Alla Fondazione Giorgio Cini la mostra Homo Faber celebra tutto quello che gli esseri umani sanno fare meglio di qualunque macchina. Per chi ama il “fatto a mano”.
Fondazione Cini, la dimora del bello
Homo Faber è nata da un’idea dalla Michelangelo foundation for creativity and craftsmanship, un’organizzazione internazionale senza fine di lucro con sede a Ginevra, in Svizzera, la cui missione è valorizzare e preservare i mestieri d’arte, rinforzandone i legami con il mondo del design. Un progetto ambizioso che in questa mostra vede il suo primo grande passo: la mostra alla Fondazione Cini infatti potrà sfruttare ben 4mila metri quadri di esposizione in una struttura di grande suggestione e fascino. Un luogo meraviglioso per custodire manufatti unici e vedere all’opera chi con grande capacità li crea. Lo stesso artigianato che per secoli ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione del tessuto economico e culturale di tutta Europa, ancora oggi rappresenta un vantaggio competitivo sulla scena globale per molte realtà. Pensiamo ad esempio al nostro paese dove il lavoro artigiano ci ha messo, in molti ambiti produttivi, in cima al mondo: la moda, la gastronomia, la pelletteria e molti altri.
Tornare a valorizzare quindi queste eccezionalità è, non solo un momento culturale e artistico, ma anche un importante volano per l’economia. Con questo evento si dà valore alla manualità e all’unicità, al pezzo unico, all’idea creativa e alla sua realizzazione curando il dettaglio. Proprio per questo, in mostra non saranno solo i manufatti finiti, ma anche gli stessi artigiani/artisti all’opera. Perché la stessa creazione è opera d’arte assoluta.
Leggi anche: Il futuro è artigiano grazie ai “maker”, i nuovi creatori che uniscono tradizione e tecnologia
Homo Faber, la mostra che ti porta in bottega
È come essere in una bottega, anzi, in decine di botteghe diverse: in mostra negli spazi della Fondazione Cini – le gallerie, i chiostri, la biblioteca e persino l’ex piscina Gandini – si spazia infatti dalle biciclette agli abiti sartoriali, in tutto 16 aree espositive, tappe tematiche di un percorso appositamente concepito da progettisti, curatori e architetti di fama internazionale, ognuna delle quali mette in luce le diverse anime dell’artigianato artistico.
Tra queste una delle più attese e visitate è certamente Fashion inside and out/Nelle trame della moda nella quale la curatrice Judith Clark ha voluto sottolineare quanto sia importante la professionalità degli artigiani nel mondo della moda. I grandi abiti che vediamo in passerella durante le sfilate sono certamente frutto del genio creativo degli stilisti, ma sono soprattutto il risultato del lavoro di team tra gli artisti e la mano d’opera specializzata che poi li realizza. Tutto questo è esposto e proposto in un viaggio affascinante e immersivo, capace di attrarre tutti coloro che considerano la manualità la più grande forma d’arte.
La mostra alla Fondazione Giorgio Cini sull’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia è aperta sino al 30 settembre dalle 10 alle 19; l’ingresso è gratuito.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Roberta Redaelli, nel suo saggio Italy & Moda, raccoglie le voci del tessile. E invita il consumatore a fare scelte che lo spingano alla sostenibilità.
Scopri come mantenere le piante idratate durante le vacanze con metodi semplici ed efficaci, dalle bottiglie riciclate ai sistemi di irrigazione a goccia.
I cani si differenziarono dai lupi almeno 15mila anni fa, da allora è nata una delle specie animali a maggiore variabilità morfologica e comportamentale.
I lavori da fare e le semine dell’orto di luglio. Cosa seminare, come preparare il terreno per i mesi a venire e cosa si può raccogliere.
Una guida pratica sulle varietà di begonia, per imparare a sceglierle e curarle sia in vaso che in giardino.
I lavori da fare e le semine dell’orto di giugno. Cosa seminare, come preparare il terreno per i mesi a venire e cosa si può raccogliere.
I lavori da fare e le semine dell’orto di maggio. Cosa seminare, come preparare il terreno per i mesi a venire e cosa si può raccogliere.
Coltivare il fiore di loto non è solo un gesto di amore verso la natura, ma anche un passo verso la creazione di un angolo di pace e serenità.