I Rock Files Live! al Memo Restaurant

Dopo la lunga collaborazione con la Salumeria Della Musica e la stagione allo Shambala, i Rock Files Live! arrivano al Memo Restaurant Music Club, nuovo e ambizioso ristorante di Milano. In questi otto anni di programmazione lo show dal vivo condotto da Ezio Guaitamacchi ha ospitato grandi artisti internazionali (da Keith Emerson a Jesse Harris,

Dopo la lunga collaborazione con la Salumeria Della Musica e la
stagione allo Shambala, i
Rock Files Live!
arrivano al Memo Restaurant
Music Club
, nuovo e ambizioso ristorante di
Milano.

In questi otto anni di programmazione lo show dal vivo condotto da
Ezio Guaitamacchi ha ospitato grandi artisti internazionali (da
Keith Emerson a Jesse Harris, dal leggendario John Hammond a Holly
Williams passando per i Low) e italiani (Eugenio Finardi,
Afterhours, Africa Unite, Alberto Fortis, Quintorigo, Mau Mau,
Modena City Ramblers, Bugo, Bobo Rondelli, Le Luci Della Centrale
Elettrica e molti altri), affermandosi come un punto di
riferimento, oltre che marchio di qualità, per la musica dal
vivo e “on air”.

Situato in un ex cinema teatro, il Memo Restaurant è un
locale ricco di fascino e charme, uno spazio classico e raffinato
dal gusto anni Trenta; luogo ideale dove trascorrere una serata
dall’aperitivo al dopocena sempre in compagnia di buona musica. Si
ricomincia quindi a settembre con tanti nuovi ospiti (ve ne
anticipiamo uno: Giulia Mazzoni), tante novità, tante
emozioni. Una cosa sola rimarrà sempre quella: la grande
musica live.

 

Rock Files Live! in questi anni ha ospitato artisti di caratura molto diversa, di provenienza geografica disparata, dai cinque continenti, senza snobbare la musica italiana e addirittura le nuove proposte. Dagli artisti in fase di lancio ai più grandi e affermati musicisti come Jesse Harris e la leggenda del rock Keith Emerson, Nine Below Zero, Oi Va Voi, Angelo Branduardi, Ricky Gianco, Ron. Fino alle serate tributo. A Jimi Hendrix, George Harrison, Demetrio Stratos, i Rolling Stones, Lucio Battisti.

La linea che Ezio Guaitamacchi cerca di mantenere è tesa verso la qualità, con un occhio di riguardo alle scelte della programmazione musicale di LifeGate, come lui stesso spiega: “Mi diverte disegnare una linea narrativa e intarsiare i brani”.

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