Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Iggy Pop, paladino degli animali per Peta
L’organizzazione non profit a sostegno dei diritti degli animali Peta ha da poco diffuso un video che vede la collaborazione inedita fra l’iguana del rock Iggy Pop e il cantautore australiano Nick Cave. Entrambi in maniera differente hanno prestato la loro immagine e la loro arte e sono scesi in campo in difesa degli animali in
L’organizzazione non profit a sostegno dei diritti degli animali Peta ha da poco diffuso un video che vede la collaborazione inedita fra l’iguana del rock Iggy Pop e il cantautore australiano Nick Cave.
Entrambi in maniera differente hanno prestato la loro immagine e la loro arte e sono scesi in campo in difesa degli animali in un video animato che vede protagonista Iggy Pop nelle vesti di un supereroe che aiuta in maniera creativa animali in situazioni difficili.
Nella prima parte del video il rocker salva un coniglio, una volpe e una tartaruga da predatori umani grazie anche all’aiuto del suo fido compagno a quattro zampe. Ma la storia non è altro che il frutto della fantasia del cane della rockstar che, evidentemente, vede il proprio padrone come un supereroe e che, nel finale del video, vediamo in carne e ossa di fianco al suo padrone in una scena tenerissima.
Iggy Pop è conosciuto come uno dei padrini della scena punk, un artista inquieto e sconsiderato, ma anche se potrebbe sembrare strano, Iggy Pop sostiene Peta da molti anni e in più occasioni ha collaborato a sostegno di essa.
Il video è diretto da Robert Sebree e veicola un messaggio importante: “Sii la persona che il tuo cane pensa che tu sia” e ha come colonna sonora il brano Breathless di Nick Cave, il quale ne ha concesso i diritti: una canzone perfetta, che ci esorta a riconoscere il nostro ruolo nella protezione dei nostri amici pelosi e indifesi.
The rabbit hides beneath the ground
For he is defenceless without you
Il video accompagna nello specifico due iniziative Peta: la petizione per porre fine al randagismo e la campagna per le adozioni dei nostri amici a quattro zampe che si trovano nei canili e nei rifugi locali.
L’organizzazione Peta vanta fra i suoi sostenitori tantissimi artisti e musicisti: in passato campagne sono state sostenute da Brian May, Paul McCarthney, Prince, Morrissey e molti altri.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.
La commissione nazionale tedesca per l’Unesco ha dichiarato la scena techno di Berlino patrimonio culturale della Germania, riconoscendo il ruolo di musica, club e rave nei processi di trasformazione sociale.