Il 27 novembre aprono le candidature per la seconda edizione di Women in Action, il programma di LifeGate Way dedicato all’imprenditoria femminile.
Il 10 novembre è la Giornata mondiale della scienza per la pace e lo sviluppo
L’obiettivo della giornata è quello di valorizzare l’importanza della scienza nel promuovere uno sviluppo sostenibile e rafforzare le basi per una pace duratura.
La scienza ha prodotto la penicillina e la bomba atomica, i pannelli fotovoltaici e le colture geneticamente modificate. La scienza non è altro che uno strumento al servizio dell’umanità, cui spetta il compito di farne buon uso per progredire tecnologicamente e spiritualmente.
Perché è stata istituita la Giornata mondiale della scienza per la pace e lo sviluppo
Proprio per promuovere l’utilizzo responsabile della scienza e per sottolineare il suo contributo fondamentale alla società il 10 novembre si celebra la Giornata mondiale della scienza per la pace e lo sviluppo, istituita dall’Unesco nel 2001. La ricorrenza, celebrata in tutto il mondo, ricorda l’impegno assunto in occasione della Conferenza mondiale sulla scienza, organizzata dall’Unesco e dal Consiglio internazionale sulla scienza nel 1999 a Budapest. Il tema di quest’anno è la scienza, un diritto umano per celebrare il 70esimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani (articolo 27). “L’Unesco invita tutti ad esercitare il proprio diritto a partecipare nelle attività scientifiche, beneficiandone – questa la raccomandazione di Audrey Azoulay, direttore generale dell’Unesco –, sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti umani”.
La Giornata mondiale della scienza per la pace e lo sviluppo è stata istituita per informare l’opinione pubblica sui progressi raggiunti in ambito scientifico e acquisire ulteriori conoscenze sul nostro pianeta e su come rendere le nostre società più sostenibili. Tra gli obiettivi della giornata c’è anche quello di colmare il divario fra società e scienza, troppe volte considerata dal grande pubblico come qualcosa di misterioso e irraggiungibile e di fare della scienza uno strumento di pace fra i popoli.
Le precedenti edizioni della giornata mondiale della scienza per la pace e lo sviluppo
Giornata 2017
Nel 2017 il tema è stato “scienza per una comprensione globale”, abbracciando la strategia dell’Unesco di sviluppare la cooperazione scientifica tra le varie società e all’interno delle stesse.
“Scienza, tecnologia e innovazione forniscono risposte chiave per costruire la pace e promuovere lo sviluppo sostenibile – questo il messaggio di Irina Bokova, ex direttore generale Unesco, in occasione della giornata 2017 –. Abbiamo bisogno di scienze integrate per migliorare la gestione delle risorse idriche, assicurare l’uso sostenibile degli oceani, proteggere gli ecosistemi e la biodiversità, affrontare i cambiamenti climatici e le catastrofi naturali e favorire l’innovazione.”
“La diplomazia scientifica si configura come uno strumento efficace per l’uso della scienza come base di una cultura della cooperazione. Investire nell’educazione scientifica sarà altrettanto fondamentale. Dobbiamo garantire uguale accesso alle scienze per tutti, a partire dalla giovane età, con particolare attenzione alle donne. In questo spirito, faccio appello a tutte le parti interessate, anche al di fuori della comunità scientifica, affinché si mobilitino per realizzare il pieno potenziale delle scienze in ambito di sviluppo e di pace.”
Giornata 2015
Il tema dell’edizione del 2015, “Scienza per un futuro sostenibile”, ha voluto sottolineare l’importanza della scienza nel raggiungimento di molti degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
L’Unesco Science Report costituisce uno degli strumenti che i paesi possono utilizzare per monitorare i progressi verso gli obiettivi dell’Agenda 2030. Lo studio, guidato dal principio “più ricerca – migliore sviluppo”, analizza ogni cinque anni le innovazioni scientifiche e tecnologiche in ambito internazionale.
Giornata 2014
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Nel 2023 sono state uccise 85mila donne nel mondo: nel 60 per cento dei casi, il colpevole era il partner o un membro della famiglia.
Un gruppo di studenti universitari ha raggiunto la città di Kaifeng l’8 novembre dopo cinque ore di viaggio in sella a biciclette in sharing
Profilazione razziale, xenofobia nel dibattito politico e omofobia nel report dell’Ecri. Tra le sue richieste c’è quella di rendere indipendente l’Unar.
Più di cento calciatrici hanno inviato una lettera alla Fifa per chiedere di interrompere la sponsorizzazione con la Saudi Aramco
Da questo autunno 7.000 nuovi studenti di San Diego sosterranno corsi che includono una quota di tematiche riservate al clima.
Dopo la non convalida dei trattenimenti dei 12 migranti di Egitto e Bangladesh, l’elenco dei Paesi sicuri viene definito per legge.
La “liana delle anime” è un decotto della medicina indigena dell’Amazzonia che può alterare lo stato psichico di chi la assume, e per questo affascina milioni di persone nel mondo.
Tra le 1.757 barche iscritte alla Barcolana di Trieste, la regata più partecipata del mondo, ce n’era una che gareggiava per Emergency.