Nel piccolo paradiso del Parco del delta del Po e Riserva di biosfera Unesco, l’isola di Albarella, sbarca l’arte che parla delle emergenze ambientali.
Il giardino delle meraviglie, il Parco Scherrer
A pochissimi chilometri dall’Italia, nel Canton Ticino, nella graziosa località di Morcote c’è un gioiello da visitare, specie ora che la primavera si avvicina: è il Parco Scherrer, definito da molti Giardino delle Meraviglie. Il 15 marzo il Parco riaprirà dopo la pausa invernale e sarà un trionfo di fiori e piante tra le opere d’arte
A pochissimi chilometri dall’Italia, nel Canton Ticino, nella graziosa località di Morcote c’è un gioiello da visitare, specie ora che la primavera si avvicina: è il Parco Scherrer, definito da molti Giardino delle Meraviglie.
Il 15 marzo il Parco riaprirà dopo la pausa invernale e sarà un trionfo di fiori e piante tra le opere d’arte che caratterizzano questo angolo di paradiso.
Il Parco Scherrer: eterogeneo e meraviglioso
15.000 metri quadrati che si affacciano sul lago di Ceresio tra una vegetazione lussureggiante che fa pensare addirittura ai tropici: palme, camelie, glicini, oleandri, cedri, cipressi, canfori, eucalipti, magnolie, azalee, arance, limoni, bambù. Un tripudio della natura che accoglie una ricca collezione di oggetti d’arte di svariati paesi ed epoche diverse: tra le più suggestive, la copia in scala dell’Eretteo, la palazzina indiana costruita sul modello di Palazzo Salò a Brugine vicino a Padova, o il tempio egiziano di Nefertiti, di cui l’interno è una copia fedele dell’originale che si trova a Berlino.
Questo parco venne realizzato da Arturo Scherrer (1881 – 1956), un ricco commerciante ma soprattutto un appassionato viaggiatore e amante dell’arte e della cultura che nel 1930 acquistò il terreno dove anno dopo anno realizzò il giardino come è adesso. Un luogo quindi nato dalle passioni e forse dai sogni di qualcuno che custodiva dentro di sé il desiderio di vivere nel bello in ogni sua forma.
Il Giardino delle Meraviglie fu lasciato poi al comune di Morcote dalla vedova Scherrer nel 1965, con l‘esplicita volontà di aprirlo al pubblico e regalare così a tutti la possibilità di godere di questo angolo di paradiso.
Il giardino fa parte della prestigiosa catena dei “Grandi Giardini Italiani” e dal 2014, grazie alle sue caratteristiche ricostruzioni di edifici e opere in stile Barocco, Rococò e Art Nouveau, è inglobato nei parchi botanici in stile “Follies”.
Una gita a Morcote
Una giornata al Parco Scherrer può essere perfetta se si continua la visita a Morcote, la graziosa località che lo ospita. Pochissimi gli abitanti, è un luogo silenzioso con una vista splendida sul lago di Lugano. D’inverno l’atmosfera è surreale, dalla primavera in poi invece i suoi vicoli prendono vita e spesso è facile che ci siano manifestazioni musicali o artistiche. Qui c’è un castello del XII secolo e la bella chiesa rinascimentale di Santa Maria del Sasso. Vico Morcote è ancor più minuscola e preziosa, se si cerca un luogo al di fuori di tutto è l’ideale.
L’entrata al Parco costa 7 franchi ed è aperto dalle 10-17, luglio e agosto fino alle 18.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’anno speciale di Parma è iniziato: durante tutto il 2020 tanti gli appuntamenti per scoprire e imparare ad amare il piccolo gioiello dell’Emilia Romagna.
Nel Canton Ticino, in Svizzera, il Parco San Grato è un giardino botanico che custodisce azalee, rododendri, conifere, e che regala viste mozzafiato sul lago di Lugano e sui monti circostanti. Scopritelo attraverso tanti eventi e cinque sentieri tematici nell’anno del suo 60esimo anniversario.
Il Forte di Bard è un gioiello architettonico d’altri tempi che oggi rivive grazie ad arte e cultura. Una location suggestiva per grandi mostre in un paesaggio unico.
La mostra Natura al Muba, il museo dei bambini di Milano, è un percorso in cui l’ordinario viene svelato ai più piccoli (e non solo) in tutta la sua straordinarietà. Per insegnargli ad amare la natura e prendersene cura.
Vienna stupisce tra la magnificenza del suo passato e la modernità dei servizi. Un tour tra le bellezze di una città amica dell’ambiente e dove la qualità della vita si piazza in cima alle classifiche.
Dal 19 ottobre al 15 dicembre l’Università di Milano-Bicocca ospita una mostra dedicata alle meduse per far conoscere, soprattutto ai ragazzi delle scuole, l’importanza di questi incredibili animali.
I posti da visitare in inverno in Italia, anche caldi, sono molti. Dalle terme, alle città, alle mete enogastronomiche, i weekend invernali sono l’occasione perfetta per rilassarsi o semplicemente partire senza pensarci troppo.
L’attesa di un passeggero in procinto di imbarcarsi su un volo è ormai fin troppo infarcita di opzioni e proposte commerciali talvolta ai limiti della bizzarria. Inevitabile, dunque, che prima o poi a qualcuno venisse in mente di ottimizzare in chiave culturalmente significativa quel lasso di tempo più o meno ozioso che siamo costretti a